vikingo

sottolineo il fare le cose per piacere e non per dovere di farle,e importante perche dopo i 18 anni resomi conto di quanto ero indietro sui miei ocetanei ho iniiato ad uscire di colpo,a buttarmi in varie attivita',cerco di dtenrmi superimpegnato,pero' a volte ho al sensaione di far ele cose per migliorare la mia soicialita'...
io non ho mai chiesto di uscire a messuna donna per il resto ho cercato di migliorare in tanti campi e ci sono riuscito a parte la sfera donne,dove mi fermo ad amicizie non approfondite,pero' noto che la societa di oggi e molto piu telematica non vedo questi grandi animali soiciali in giro,non so voi,mi smebr aun mondo di musoni tristi tutti quanti,una societa' troppo competitiva e arrivista....
perosne semplici non ce ne sono,donne uomini che siano e i piu penalizati sonoq eullis ensibili chiarmante....m abiosgna farsi forza e cercare di dare un senso alla propria vita

muttley

Alla fine bambino indaco ha ragione, non lo si può negare. Chi desidera seriamente avere una ragazza è disposto a fare di tutto pur di arrivare alla meta agognata e, in tempi più o meno lunghi, arriverà senz'altro a raggiungerla.

Winston_Smith

Volere = potere è una leggenda.
Non è sempre così e non per tutti.
Soprattutto nel caso in questione, che mette in gioco anche la volontà di un'altra persona e comunque anche dei fattori che sono al di fuori del nostro controllo.

muttley

E' solo una questione di tempo, basta non lasciarsi scoraggiare. A frenare è sempre e solo il carattere, la suscettibilità, l'interiorizzare soltanto gli insuccessi e il minimizzare le vittorie.

Winston_Smith

Trovare una persona compatibile non mi sembra solo questione di tempo, la fai troppo facile. I fattori in gioco possono essere molti di più.

muttley

La mia domanda è: quanto un introverso desidererebbe condividere una consolidata solitudine con un'altra persona? Chi è abituato a vivere tutta la propria vita solo per se stesso, avrà molti problemi a far entrare qualcuno all'interno delle proprie giornate. A mio avviso molti introversi, senza rendersene conto, ragionano in questo modo, percependo tutta la problematicità insita nel vivere un rapporto a due.

Winston_Smith

Ci sono tanti introversi fidanzati, non è necessariamente l'introversione a essere un problema.

muttley

Purtroppo una persona compatibile al 100% non esiste, e la maggior parte della gente che scrive qui è difficilmente accontentabile sotto questo punto di vista. L'introverso, il timido, il sociofobico, sono tutte tipologie caratteriali altamente selettive.

Winston_Smith

Non mi pare che fuori di qui sia pieno di gente che si accontenterebbe facilmente se avesse a che fare con una personalità poco "mainstream". Da questo punto di vista anche loro possono essere considerati selettivi.
L'introverso/timido/sociofobico non scarta o seleziona gli altri più di quanto gli altri non scartino o selezionino lui.

muttley

Parlo per esperienza personale: nella mia vita sono state più le volte in cui mi sono fatto da parte che le volte in cui gli altri mi hanno emarginato, compresa l'uscita di stasera, dove mi sono defilato prima del previsto per via di quella mia personalissima esigenza di stare da solo alternando vita sociale e solitudine (ovviamente beccandomi la consueta dose di improperi per questa scelta di autoisolamento). Il timido è molto selettivo, tende ad escludere i rapporti al primo contatto, prima ancora di essersi fatto un quadro generale su una persona, diversamente dal "normale" che invece cerca solitamente di vagliare il carattere di una persona sotto diverse angolazioni prima di dare forfait.

TheCopacabana

Off Topic:
Ciao, Muttley!
Quanto tempo!
Come ti va?

veratrum

Gli scambi di vedute tra Winston e Muttley sono sempre molto istruttivi

muttley

Bella zio, io sto benino e te? Tutto occhei a turin?

Hai dimenticato di inserire una "d"

barclay

Comincio a sospettare che tu, Muttley, sia uno psiconegazionista: i disturbi mentali creano un conflitto tra desideri; “volere”, “desiderare seriamente”, ecc. sono concetti che non si applicano a chi soffre di un disturbo mentale. E, comunque, visto che non eri presente quando io o chiunque altro abbiamo provato ad uscirne fuori, dovresti astenerti dal giudicare.

bambinoindaco

atarassici siete atarassici avete paura di provare emozioni
volete una vita comoda una lineaa retta

yaauuuuuu

maury25

Dipende quali emozioni. Non esiste solo l'amore come emozione in senso assoluto. Apri la mente...

bambinoindaco

dai che vi da fastidio essere anche felici
vi piace lamentarvi estare depressi forse cosi godete

maury25

Ahahahha. Se ti piace pensarlo, per me va bene.

Cristal

Ma solo io trovo perfettamente normale non avere sempre e comunque voglia di uscire? Non si dovrebbe uscire perchè si ha voglia di farlo, mica perchè è da normali o ce lo impongono gli altri? Anche a me questa caratteristica attira delle antipatie, sinceramente me ne frego, non riesco neanche a focalizzare se davvero gli altri escano tutte le volte perchè davvero ne hanno voglia o tante volte lo facciano solo per non apparire anormali o hanno paura che i loro amici smettano di chiamarli per questo.

Del resto anche Caparezza parlava di essere fuori dal tunnel del divertimento, come se il divertimento sia in qualche modo un obbligo sociale e non un piacere.

krool

Mi sa che sei uno in cerca di ban, tu.