rocketmail_89

Sì spesso capita anche con argomenti di mio interesse....

rocketmail_89

Mah, menomale che qualcuno capisce.... certe volte mi capita di non rendermi conto di cosa e come abbia scritto un post

Però cavolo, è molto limitante così, specie nel lavoro dove bisognerebbe essere più "professionali"
Non dico in compagnia di amici o conoscenti

Dedalus

L'odio per l'uso dell'intelletto è qualcosa di molto comune e radicato. Già Aristofane piazzava gli intellettuali tra le nuvole.
Ma molto semplicemente, ogni parola in meno che si conosce oggi è un calcio in culo che si prenderà domani.

Equilibrium

Ne parlai anche con il mio psichiatra, perchè quello di esprimermi e di farmi capire usando solo la scrittura è un problema che ho anchio.
Lui mi ha consigliato di leggere libri, credo anchio che possa essermi utile allenarmi in questo modo, poiche effettivamente di libri in 10 anni ne avrò letti un paio.
A volte vorrei scrivere cose piu articolate e complesse, pensieri che ho in testa ma che non riesco a comunicare ed argomentare, ci rinuncio insomma

rocketmail_89

Proprio così, ahimè!

rocketmail_89

Ti dico solo che sarei voluto intervenire in tante discussioni per dire la mia, dare consigli, ecc.... ma non sapevo proprio come "costruire" il discorso.
lasciando perdere e limitandomi soltanto a leggere

notime

leggete. Se non sapete pensare, pensate con la testa di chi ha pensato meglio di voi.

Un bambino come può imparare a scrivere? un adulto gli prende la mano e gli fa seguire il movimento della penna sul foglio. Questo lo potete fare, con pazienza, con impegno.

Equilibrium

Il problema non è il saper pensare, il problema è il non sapersi esprimere per farsi capire.
Ne conosco tanti che non sanno pensare con la propria testa o che so tarati ma scrivono benissimo.

notime

se un pensiero non si esprime nella parola scritta (non sempre, ma spesso è così) semplicemente non esiste. Puoi dire di aver pensato una cosa bellissima e geniale, te la chiedo, non me la sai dire. Io penso che mi stai prendendo in giro.

simple as that (cit.)

Equilibrium

E evidente che non ci sto riuscendo a fartelo capire.
Dovro leggerti piu spesso per capire come devo fare

Equilibrium

Ma no, lasciamo pure che si senta figo

Equilibrium

Sinceramente non lo so se possa bastare.
Quello che so pero è che riesco a capire manuali tecnicnici molto complessi, e guai se non li capissi, avrei qualche morto sulla coscienza.
Percio deduco che possa essere come dice il mio psichiatra, cioè che la lettura e la scrittura favoriscano certi percorsi mentali. Anche interagire con gli altri fa molto.
L unica persona con cui interagisco è me stesso però
Pero puo essere anche altro non lo escludo.
Puo essere anche a causa di una depresione probabilmente
Nel mio caso la depressione ha amplificato questa mia lacuna.

rocketmail_89

Di leggere leggo, notizie di attualità in particolare, dalle notizie sportive a quelle di cronaca...non proprio tutti giorni ma cmq lo faccio...

Non so poi se occorre leggere "di tutto e di più", affinchè anche lo "stile linguistico" ne beneficia...

Iacopo

Allora, prima di tutto ti consiglio di concentrarti unicamente sugli argomenti di tuo interesse.
Poi, fai tanta pratica e non cessare mai di avere fiducia.
Non confrontarti continuamente con le persone più brave in assoluto...

Ti dico quello che ho fatto io.

notime

@pluraliamaestatis aka equilibrium: perdonami, non me ne frega niente di "sentirmi figo" (qualunque cosa voglia dire) ma tu dici che io non capisco. Che cosa esattamente?

Equilibrium

Quella cosa scritta in latino, sinceramente mi rompo le palle a guardare su google che significa, perché non scrivi in Italiano?
Ma poi per te ho problemi di comprendonio, quindi perché lo fai?

Ma solo a me risulta offensiva sta frase...

Ma devo pensare con la tua testa? perché se affermi quello ne deduco che sia cosi

Quello che non capisci è che non sto prendendo in giro, ma semplicemente sto comunicando una mia difficoltà, cioè quella di non riuscire a scrivere bene, scorrevole, facile da capire per tutti.

Te invece affermi che non so pensare, quindi non capisco, perciò sono scemo incapace di pensare con la mia testa.

Certo che proprio su un forum come questo, scrivere certe cose sapendo che ce gente che si fa mille complessi a scrivere, ma peppiacere

Auguri!

misantropo

Tizio, mi piace la tua ubicazione: pozzo senza fondo del relativismo. Ci sono finito pure io ed ora ne sono uscito perchè ho capito che non porta a niente di buono. E' un'arma a doppio taglio perchè se da una parte ti rafforza, dall'altra ti logora e distrugge lentamente le tue emozioni trasformandoti in un essere inanimato. E' un'arma di difesa che si genera da un malessere ma che in breve tempo si ritorce contro te stesso. Mi hai dato lo spunto per rispondere a Rocketmail perchè anche io quando ero in piena misantropia non tolleravo niente tranne che me stesso e quelli che la pensavano come me. Se vuoi un consiglio, cerca di essere un po piu tollerante verso gli altri, mettiti piu in gioco, esponiti all'eterogeneità caratteriale delle persone invece di chiuderti nelle tue convizioni. Lo so che è difficile ma è solo la fase iniziale quella piu difficile. Una volta che il motore è avviato la strada è in discesa.

notime

grazie degli auguri!

poi: non era mia intenzione offendere nessuno, e mi sembrava non ci fosse nulla di cui offendersi (ma mi sono sbagliato). Il mio è solo un suggerimento (non certo a leggere me, ma ben meglio di me), perché in questo modo si possono migliorare, e molto, le proprie capacità di pensiero e di espressione, che ripeto, sono chiaramente collegate l'una all'altra.

non è un giudizio sulla persona, ma sull'abilità, perché tale è il pensare, e non è che uno ci nasce o non ci nasce, uno lo educa, e per educarlo bisogna fare come con la musica: piano piano, andando dai maestri migliori.