insiemealvento

io non ho mai percepito come sentire comune di molte persone il considerare qualcosa di grave o negativo l'essere silenzioso, questo per dire che spesso siamo noi che proiettiamo nostri punti di vista, impressioni, pensieri nel mondo circostante, poi non ho dubbi sul fatto che esisteranno persone che non riescono a comprendere il silenzio e magari lo vedono come qualcosa di negativo, e mi dispiace per loro

sparatemi

si capita anche a me come a tantissimi altri qua dentro, è una regola non scritta che io non condvido, sopratutto sul lavoro, ma se ci vediamo quasi tutti i giorni perchè dobbiamo ripeterci sempre le solite cose? a me piace il silenzio

Hor

Quindi il peggio del peggio è un serial killer silenzioso.

Tedyuryk

Il silenzio al sud è una dichiarazione di guerra, e viene interpretato come disprezzo o superiorità verso di loro.
Poche sono le alternative, tra cui quella di emigrare in paesi del nord o all'opposto hikikomorizzarsi, o fare masking con tutte le conseguenze del caso.

Melmoth

Già, nel sud italia o nei paesi latini è ancora piu' tragica la situazione. Se non sei loquace e col sorriso stampato perennemente in faccia vieni visto come un autistico da internare sull'orlo del suicidio.

SugarPhobic

La questione è che il silenzio nel mio caso, benché accompagnato sempre dal saluto per strada ai vicini, e al sorriso di circostanza (che appare naturale, in quanto di fatto lo è, nel senso, non possiedo motivi per cui non sorridere a un mio vicino di casa, benché solitamente non venga ricambiato...).

La questione, dicevo, è che il silenzio, che il non parlare con chi ci circonda di elementi perlopiù superficiali, fa apparire come detto da altri come qualcuno che si sentire superiore, ed è per questo che non ama parlare di frivolezze considerate la norma. Da "superiore" a "non del tutto normale" il passo nel giudizio comune è abbastanza breve, almeno per la mia esp.

3stm

Esattamente. Ho notato la stessa cosa con i miei colleghi meridionali. In particolare campani/napoletani. Tollerano a fatica la mia generale mancanza di entusiasmo, e se non mi sforzassi almeno di conversare penso che mi odierebbero del tutto.

Tedyuryk

Si è proprio così, praticamente è tutto small talk particolarmente incentrato su calciatori, giocatori e cose simili, festività ecc.. roba per nulla stimolante e interessante, o magari si dopo aver preso una mazzata in testa.

Detto questo per loro parlare di questa roba comporta un costo energetico nullo, mentre per uno introverso è faticoso starci dietro, tanto che potrebbe diventare un secondo lavoro a tutti gli effetti.

Per questo motivo se si deve stare in un contesto lavorativo è necessario avere un grado superiore rispetto a loro (ad esempio se loro sono operatori o assistenti tu devi essere funzionario) così non si permettono di dare fastidio e sono loro che si devono adeguare a te e non viceversa.

euridice_

Io sono cresciuta al sud e adesso sto vivendo al nord. Posso dire che non è cambiata minimamente la situazione, come venivo vista male al sud per il mio essere taciturna succede lo stesso anche dove sto ora e a volte ho avuto pure l'impressione che mi odino