Walla

Domanda: anche a voi capita di vedere persone più benvolute solo perché parlano e offrono i caffè mentre voi, che siete solo silenziosi siete criticati?
nonostante siate seri e corretti e quello che chiacchiera e offre il caffè magari parla alle spalle o è un ca*aca**o?
Pare che chi parla possa permettersi di tutto.

Nightlights

In base alle mie esperienze posso dire che molte volte va come dici tu.
Però dipende molto dal contesto in cui ci si trova perché ci sono delle situazioni in cui si può creare la dinamica contraria:
Cioè che la persona che parla sempre, che non lascia parlare gli altri ed è troppo esuberante comincia a diventare fastidiosa per chi gli sta attorno.
E gli altri, quando non ne possono più, cominciano poco alla volta a defilarsi.

Lionel Asbo

Semplicemente quello che vediamo sono i comportamenti delle persone, che nel contesto delle relazioni si intendono praticamente come scambi verbali.
Quindi è più probabile che una persona che parla di più scateni più interazioni con le altre persone e una persona che parla di meno scateni meno interazioni.
Io vedrei la questione in questo modo, da un punto di vista oggettivo. Poi che le interazioni vengano scambiate per dimostrazioni di simpatia e che le non interazioni vengano scambiate per antipatia o mancanza di simpatia, questo potrebbe essere un gran bel bias cognitivo, e convincendosi di queste cose si rischia di vedere il mondo, e nello specifico le altre persone attraverso un filtro di negatività sporcato da deduzioni sbagliate.
Cosa che ho fatto per moltissimo tempo e che ancora faccio, ma che sto cercando di non fare più con l'aiuto della consapevolezza di questo "stato mentale", o meglio "modo di vedere e capire le cose".

Lost75

Questo mondo non è fatto per le persone silenziose. La parlantina è tutto

cosechenonho

La > parte della gente è chiacchierona, è un bisogno umano quello di portare i pensieri alla dimensione del parlato, poi ci sono le minoranze sfigate di noi introversi/riflessivi, siamo una palla al piede e per la natura che abbiamo dobbiamo anche sorbirci la parlantina altrui… che ce vuoi fà?

Lost75

E' grave essere silenziosi. Eppure il mondo non va avanti con le chiacchere

Hassell

Sì ma c'è gente che chiacchiera e fa ANCHE andare avanti il mondo. Io di fronte a questa gente posso solo decretare la mia sconfitta più totale.

Lost75

I nostri cari politici i papi, i presidenti, i rivoluzionari


Non potrebbero esistere se non ci fosse chi costruisce per loro le case, chi coltiva per loro il cibo, chi fa i vestiti chi cura le loro magagne

Konkurs

lingua sagace sempre è mordace.

Xchénnpossoreg?

Il silenzio è come una porta chiusa, un divieto d'accesso. La maggior parte delle persone tira dritto e non bussa per entrare. Del resto, dall'altra parte della strada, c'è un locale con il portone spalancato e la musica a tutto volume. Pare più facile metterci piede, all'apparenza è così invitante. Eh, purtroppo funziona così. La gente non ha sempre tempo, voglia e pazienza per fare dei tentativi. Provare e riprovare. L'immediatezza ha il suo fascino, ma spesso fa perdere delle buone opportunità.

3stm

A me dicono che sono silenzioso anche se parlo in continuazione. È colpa dell’imprinting, all’inizio sono silenzioso perciò rimango sempre quello silenzioso anche se inizio a parlare. E si, è una cosa negativa.

Lost75

Il problema principale secondo me è che la quasi totalità delle persone comuni neanche sanno cosa sia la fs, non l'hanno mai neppure sentita nominare, quindi non ti vedono come uno che ha difficoltà a socializzare ma ti colpevolizzano, per loro sei uno che non vuole che gli si vada a rompere le scatole, per loro sei strano sei stronzo sei antipatico

Lionel Asbo

Non credo che chi non ha problemi a socializzare "colpevolizzi" chi ha problemi a socializzare. Questo concetto di "colpa" probabilmente è una distorsione cognitiva, un modo di vedere nell'altro un "accusatore", e questo secondo me è il punto fondamentale che sta alla base del problema a socializzare. Vedere gli altri tramite un filtro di percezione negativo, e non corrispondente alla realtà. Se si facesse uno sforzo di mettere in discussione queste convinzioni, almeno provare, secondo me si riuscirebbe a vedere gli altri in maniera più neutra e questo aprirebbe alla possibilità di dialogare con l'altro.
Poi se il problema è la mancanza di argomenti, bisogna cercare innanzitutto di trovare un po' di benessere, di trovare degli interessi, di formulare idee, opinioni sulle cose, che sono la materia prima del dialogo.

Crepuscolo

Nono alcuni te la fanno vivere proprio come colpa, ricordo miei coetanei che si arrabbiavano se non uscivo la sera. E quando uscivo ma non parlavo mi facevano notare infastiditi che stavo sempre zitto.

Lost75

Poi ovviamente più ci convinciamo di non piacere agli altri più li vediamo con ostilità e teniamo chiuse le porte. È un cane che si morde la coda.