|
15-02-2022, 03:22
|
#1
|
Avanzato
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 330
|
Non so voi, ma io scappo sempre dalla vita, scusate questo vuole essere solo uno sfogo, ma mi sento morire, non capisco quanto sia subdola questa stupida malattia, ti distrugge la vita piano piano, ti logora dentro nei piccoli gesti, è qualcosa ti terribile... sto piangendo... al solo pensare che anche oggi sono scappato dalla vita... è stato un attimo, un sono stanco, un forse vado a casa per ritrovarmi per strada triste pieno di rimorsi con la sola voglia di correre e tornare indietro per chiedere quel maledetto "come stai? come sta andando la vita?" a quella ragazza che per tutta la sera è stata seduta accanto a me, l'unica capace di farmi battere cosí tanto il cuore....
|
|
15-02-2022, 08:18
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,386
|
Oggettivamente non puoi scappare alla vita, ogni esperienza negativa è una lezione, che finché non hai imparato la vita continuerà a riproporti in un modo o nell' altro, è tutta una questione di logica, di conoscersi e di buttare giù un piano x superare momenti e periodi difficili e se necessario mentire alla mente, imparare da chi conosciamo e sta meglio, imparando a prendere il meglio e vedere se funziona anche su noi, stare lontano da psicofarmaci.
I benpensanti mi tireranno fango addosso ma chissà perché ci deve essere sempre una ragazza/ ragazzo in queste storie
|
Ultima modifica di Barracrudo; 15-02-2022 a 08:20.
|
15-02-2022, 09:55
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
|
Sì, te ne sei andato verso la zona di confort. Ma non ti credere che ti attendessero le porte del paradiso, è tutto da dimostrare che stando seduto al tuo posto avresti combinato qualcosa.
Dipende con che premesse sei uscito, se era un appuntamento romantico già organizzato è stato sciocco da parte tua andartene alla prima sensazione di malessere.
Se non era una situazione tete a tete non sei scappato da nulla a mio parere
|
|
15-02-2022, 10:05
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
|
Non penso sia stata una situazione tete e tete dal momento che non si è neanche arrivati al "come stai? come sta andando la vita?". Il che sarebbe cmq in un ipotetico appuntamento un pessimo modo di conversare, o meglio la classica frase di circostanza quando non si sa cosa dire e ci si sente in imbarazzo. Non devi sentirti in colpa, se volevi davvero il disagio non avrebbe preso il sopravvento sulla tua volontà. L'errore non è tanto scappare ma sopravvalutare certe situazioni e certe persone idealizzandole ogni singola volta come l'ultima ancora di salvezza.
|
|
15-02-2022, 13:43
|
#5
|
Avanzato
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 330
|
Comunque non era un'appuntamento. Eravamo soltanto seduti in un tavolo di 6 amici e lei era di fianco a me (per puro caso), lei la conosco già da tempo ero stato la sua spalla quando piangeva perché si era lasciata con il suo ex. Mi ero anche dichiarato un anno prima e chiesto di uscire e lei prima aveva detto di sì, poi l'appuntamento era andato così male (per l'ansia mia) che alla fine non è andata.
Era praticamente un anno che non parlavamo e avevamo parlato anche di cose molto profonde in passato... so come si passa la vita ed ero genuinamente curioso di come andasse ora. Avevamo già fatto due chiacchiere al tavolo, ma nulla di intimo. Quando è uscita a fumare volevo semplicemente iniziare un discorso più intimo e chissà sentivo che dopo sarebbe potuto nascere qualcosa quella sera. E di solito quando lo sento ci azzecco, ma non è tanto il fatto che sarebbe successo o meno. È il fatto che non lo abbia fatto, non era una cosa così difficile, io ero sinceramente curioso di sapere come stesse... e invece me ne sono andato, ma sul momento non tanto per un malessere consapevole perché avevo bevuto un po', e mentre tornavo che mi sono accorto della stronzata fatta, e tornare indietro lì mi sembrava imbarazzante o da pazzo. Sarei dovuto tornare indietro, la prossima volta lo farò. L'ultima volta che è successa una situazione simile in cui me ne stavo andando e poi mi sono ritrovato a fare discorsi un po' più profondo, con un'altra tipa (che non è lei) ci sono finito a letto. Con lei non è che per forza volevo finirci a letto e che fa incazzare non averle chiesto neanche come andasse... Sono sempre così sottili i momenti importanti della vita, quasi non te ne accorgi quando passano se non immediatamente dopo...
|
|
15-02-2022, 13:49
|
#6
|
Avanzato
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 330
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
L'errore non è tanto scappare ma sopravvalutare certe situazioni e certe persone idealizzandole ogni singola volta come l'ultima ancora di salvezza.
|
Forse hai ragione, mi sa che è proprio questo il punto. Lo so ma certe volte lo senti proprio nell'aria che quella in qualche modo è una serata magica... E rompere tutto e tornare a casa nella fredda e solitaria notte tra le strade buie e deserte del centro sapendo che quella magia che sentivi è rimasta là in quel bar, nell'ennesima situazione persa e adesso intorno a te, tra le strade, c'è lo stesso freddo vuoto desolante che sta nascendo dentro... non è bello
Per far capire meglio:
https://youtu.be/CN-FY8bTtlE
|
Ultima modifica di Vento; 15-02-2022 a 14:01.
|
15-02-2022, 16:31
|
#7
|
Intermedio
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 270
|
Lo dico e ribadisco sempre, ecco, per l'ennesima volta è l'amore che rovina la vita.
A volte immagino le persone senza ormoni che fanno desiderare rapporti, e immagino persone che biologicamente non vengono trascinate da emozioni altalenanti che rendono la vita un inferno... Sarebbe possibile avere un mondo privo di questi impulsi che non fanno altro che creare disturbi?
Il discorso filava benissimo fino a quando non è comparso quel rigo con "lei"....
Lei che non ti fila, lei che non rispobde, lei che rifiuta, lei che... Lei che... C'è sempre di mezzo una lei, o un lui, da cui dipende il benessere di una persona. Possibile che siamo nell'era tecnologica e ci siano sempre e solo problemi di cuore?
Scusa, ma a volte mi sembra che questo sia il forum dell'amore e non della fobia sociale. Si scrive più spesso di problemi con l'altro sesso, allora cambiamogli il titolo.... Vorrei un mondo senza ormoni galoppanti.
La vita sembra esser stata creata solo per infimi bisogni di procreazione e questi fini sono quasi sempre alla base di tutti i malesseri.
|
|
15-02-2022, 17:42
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
|
Quote:
Originariamente inviata da Bamboladipezzi
Lo dico e ribadisco sempre, ecco, per l'ennesima volta è l'amore che rovina la vita.
A volte immagino le persone senza ormoni che fanno desiderare rapporti, e immagino persone che biologicamente non vengono trascinate da emozioni altalenanti che rendono la vita un inferno... Sarebbe possibile avere un mondo privo di questi impulsi che non fanno altro che creare disturbi?
Il discorso filava benissimo fino a quando non è comparso quel rigo con "lei"....
Lei che non ti fila, lei che non rispobde, lei che rifiuta, lei che... Lei che... C'è sempre di mezzo una lei, o un lui, da cui dipende il benessere di una persona. Possibile che siamo nell'era tecnologica e ci siano sempre e solo problemi di cuore?
Scusa, ma a volte mi sembra che questo sia il forum dell'amore e non della fobia sociale. Si scrive più spesso di problemi con l'altro sesso, allora cambiamogli il titolo.... Vorrei un mondo senza ormoni galoppanti.
La vita sembra esser stata creata solo per infimi bisogni di procreazione e questi fini sono quasi sempre alla base di tutti i malesseri.
|
Ok, però forse trascuri il fatto che sempre animali siamo, discendenti dalle scimmie, il cui scopo primario è riprodursi.
Non esiste altro scopo nella vita sulla terra. Tutto nasce, cresce, aspira alla riproduzione, e muore.
Che sia un ingegnere della Nasa o il gatto del quartiere quella è la vita che fanno a grande linee.
Magari l’ingegnere fa una piccola scoperta che aumenta il progresso della nostra civiltà, mentre il gatto piscia sul mio vialetto magari contribuisce con qualche idea al miglioramento della specie felina, chissà…
|
|
15-02-2022, 18:45
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
|
Quote:
Originariamente inviata da Vento
Forse hai ragione, mi sa che è proprio questo il punto. Lo so ma certe volte lo senti proprio nell'aria che quella in qualche modo è una serata magica... E rompere tutto e tornare a casa nella fredda e solitaria notte tra le strade buie e deserte del centro sapendo che quella magia che sentivi è rimasta là in quel bar, nell'ennesima situazione persa e adesso intorno a te, tra le strade, c'è lo stesso freddo vuoto desolante che sta nascendo dentro... non è bello
Per far capire meglio:
https://youtu.be/CN-FY8bTtlE
|
so bene cosa si prova a tornare da solo nel vuoto freddo della propria abitazione. però io di questa magia diffido moltissimo, oggi. a volte mi sembra più un personale delirio che una combinazione alchemica di anime.
non metto in dubbio che le nostre sensazioni siano autentiche, ma dall'altra parte chi c'è? cosa prova? è raro essere in sintonia solo voi due in mezzo ad altra gente.
questi approcci da film o da serie tv mi lasciano sempre perplesso, finché c'è vita c'è speranza, i modi per farsi vivo non mancano oggigiorno.
non penso che sia il momento a dover essere perfetto, dipende solo se gli piaci o meno, è quasi indifferente che tu le parli del più o del meno sotto le stelle oppure che le mandi un pm su instagram.
sei sempre tu, è sempre lei. il momento perfetto per provarci non esiste, non esistono treni che passano una volta sola, a meno che non fai passare gli anni. stai rilassato, hai tutto il tempo che ti serve, la bontà dell'esito non dipende quasi per nulla da te, quello che lei prova per te è già scritto nelle stelle.
|
|
15-02-2022, 20:22
|
#10
|
Avanzato
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 330
|
Quote:
Originariamente inviata da Bamboladipezzi
Lo dico e ribadisco sempre, ecco, per l'ennesima volta è l'amore che rovina la vita.
A volte immagino le persone senza ormoni che fanno desiderare rapporti, e immagino persone che biologicamente non vengono trascinate da emozioni altalenanti che rendono la vita un inferno... Sarebbe possibile avere un mondo privo di questi impulsi che non fanno altro che creare disturbi?
Il discorso filava benissimo fino a quando non è comparso quel rigo con "lei"....
Lei che non ti fila, lei che non rispobde, lei che rifiuta, lei che... Lei che... C'è sempre di mezzo una lei, o un lui, da cui dipende il benessere di una persona. Possibile che siamo nell'era tecnologica e ci siano sempre e solo problemi di cuore?
Scusa, ma a volte mi sembra che questo sia il forum dell'amore e non della fobia sociale. Si scrive più spesso di problemi con l'altro sesso, allora cambiamogli il titolo.... Vorrei un mondo senza ormoni galoppanti.
La vita sembra esser stata creata solo per infimi bisogni di procreazione e questi fini sono quasi sempre alla base di tutti i malesseri.
|
Ti consiglio la lettura di Freud a riguardo, ogni problema mentale in fondo e` un problema dell'intimita`. Secondo me il problema non e` l'amore, che e` l'unica cosa bella che esiste al mondo, essendo ogni cosa bella legata all'amore e la massima sua espressione e` proprio l'unione di due anime, che non per forza possono essere di coppia, c'e` anche l'unione madre figlio alla nascita, l'unione credente e dio per chi ci crede... Il vero problema non e` il bello che ci sta dietro, ma la paura che sta davanti, essa e` la negazione del bello. Anche io la pensavo come te, soprattutto quando la paura e` maggiore di quella degli altri, ma basta accettare il fatto che la vita e` una lotta, e non aspettarsi altro che una lotta, quando si gioca per la felicita`, che non esiste senza l'amore.
Freud diceva che qualsiasi ansia o complesso e` in fondo una negazione dell'esplicazione della libido, che non e` solo istinto sessuale, ma anche ambizione, creativita`, amore, spinta vitale al creare procreare, al dominare ed esplorare. L'ansia, il complesso, e` il blocco a tutto questo. Quello che dici e` la giustificazione razionale di un blocco, di un complesso.
|
|
|
|