SFC

Visto che è stata aperta una discussione simile, ecco invece il mio venerdì sera.

Sono uscito con una donna. La mia vicina di casa, per la precisione. Una serata tranquilla, un paio di bar/pub, niente di che. Senza secondi fini nemmeno da parte sua (è divorziata, ha prole, dice che sta bene da sola però che se per caso... sai mai...). Per la cronaca, siamo entrambi più verso i 40 che i 30 (aiuto).

Lei è una bella donna, simpatica, alla mano, un po' fuori di testa ma nel senso più positivo possibile. Ma soprattutto è una di quelle persone che non ti mettono mai a disagio, che non si permetterebbero MAI - ma veramente MAI - di guardarti dall'alto al basso, una che ti sembra di conoscere da una vita (lei l'ha detto a me, ma io penso esattamente la stessa cosa di lei, anche se siamo vicini solo da pochi mesi e in questi mesi ci siamo incrociati una manciata di volte).

A un certo punto - eravamo in un pub - mi cade l'occhio sull'orologio e vedo che è mezzanotte. Ero straconvinto fossero le 11. Stavo talmente bene che il tempo era volato e quasi non volevo più tornare a casa, tanto che alla fine sono andato a letto alle 4.

Cioé: io? IO, che fatico a intrattenere una conversazione lunga e dopo un po' inizio a non veder l'ora di andarmene da qualunque situazione di socialità? Eppure...

Morale della favola: credo che lei ci starebbe se io ci provassi. Anzi, ne sono praticamente certo. Ed è talmente alla mano che in un angolino della mia mente ho iniziato a maturare l'ipotesi (per ora molto poco concreta...) di gettare la mia maschera con lei, di dirle tutto, che sono vergine, che il mio blocco mentale è sempre stato così radicato da non aver mai avuto uno straccio di ragazza, che sono terrorizzato dai rapporti affettivi e corporali, che non avrei minimamente idea di come gestire una relazione né di come farla felice a letto. Ho la totale certezza che non mi giudicherebbe e mi accetterebbe per quello che sono (ovviamente provando a darmi una mano, ma senza disprezzarmi ecco), perché con lei si può parlare di tutto senza filtri.

Se fino a qualche tempo fa la prospettiva di rimanere da solo era del 100%, ora credo sia scesa al 98%. Ho paura a dirlo ad alta voce, però è quello che sto pensando.

Come sempre ho scritto questo post per dare in qualche modo forma ai miei pensieri, visto che ovviamente non posso parlarne con nessuno ed è una cosa che mi pesa tantissimo. Non cerco consigli, anche perché mi pare tutto abbastanza chiaro. Quindi non rispondetemi con "buttati" o amenità del genere, perché lo sapete meglio di me che è come gettarsi da un aereo senza paracadute

Syd90

Che bello, ok niente consigli, BUTTATI!!

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Abuela

Io mi limiterei a godermi altre belle serate come questa.

Surrounded

Non ascoltare il menagramo della situazione, goditi il momento. Male che vada hai trascorso qualche giorno della tua vita in modo diverso.

SFC

Scusami se ci ho messo un po' a risponderti, ho appena tolto le mani dai coglioni.

Syd90

Ahhaha

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cuginosmorfio

Minchia siete vicini da pochi mesi, vi siete incrociati qualche volta ed avete passato una serata insieme. Che sogno.
Sogno per i belli. Ai brutti non succede di certo.

SFC

Due serate per la precisione, una più gradevole dell'altra. Sta nascendo una bella amicizia, il problema è che tra uomo e donna difficilmente ci può essere solo amicizia e io ne sono terrorizzato.

Madeleine

Mi sembra un'ottima partenza, ma ti consiglio, anche se non ne vuoi, di gettare la tua maschera pian piano, un po' alla volta.

Madeleine

Ammazza, che catastrofico!

FrizioNando

Situazione molto simile alla mia, che qualche mesi fa, a 34 anni, ho avuto la mia prima storia con con una donna, separata, con figlie. Finita dopo poco.

Ti dico come è andata, forse ti potrà essere utile:

Iniziale amicizia.
Della mia inesperienza totale (verginità, mai storie) non ne sapeva niente e non ne sa tutt'ora niente.
La prima mossa l'ha fatta lei (dichiarando interesse sentimentale verso di me), se no col cavolo che io, timido come sono, avrei trovato il coraggio.
La componente dialettica (conversazioni, dialoghi, uscite...) mi ci sono trovato abbastanza bene nonostante l'inesperienza, perché era una donna alla mano, con interessi in comune ... come penso la tua.
I problemi arrivarono dopo pochi giorni sulla componente corporale, già ai baci/abbracci si vede che si è imbranati... al primo rapporto sessuale, e quei pochi successivi, un vero e proprio disastro.

Avrei dovuto dichiarare la mia verginità e inesperienza? mi vergognavo troppo. Ritornassi indietro... farei uguale! troppa paura di essere deriso, giudicato come quello fallito, troppa paura che lei sarebbe scappata subito a gambe levate e non ci avrei nemmeno fatto quel poco di relazione che ho avuto, che per me comunque è stata importante per sbloccarmi.

Arrivare a 30 anni vergini senza mai storie è grave, la totalità delle donne la prima cosa che pensa quando un trentenne gli dice che è vergine, secondo me è: "non ci credo, ma davvero? Se è vero, questo è un disagiato mentale. Meglio starne alla larga."

Secondo me se uno non è proprio un fobico totale, a livello relazionale, se dall'altra parte abbiamo una donna dolce, sensibile, che parla molto e prende iniziativa ... ci si può fare a reggere il colpo della novità, e sembrare "quasi normali".

A livello corporale no, se non hai mai toccato una donna, si vede troppo bene l'inesperienza, anche con le coccole non sapevo bene dove mettere le mani. I rapporti sessuali non ne parliamo, lì una donna lo vede subito che si è totalmente inetti ... poi il rischio di fare cilecca per noi è altissimo. Su questa componente io ci sto lavorando da mesi con le escort per migliorarmi...

Non so cosa consigliarti, è dura la scelta.
Rivelare che si è "anormali" con l'altissimo rischio di essere derisi e scartati subito o provare a far finta di niente con l'altissimo rischio di essere sgamati poi?
Buona fortuna

Boston

Secondo me l'amicizia uomo-donna non è cosi impossibile o impensabile, l'importante è che ci sia chiarezza e che entrambi siano d'accordo.

Certo, se vuoi buttarti, sembrano esserci effettivamente tutti i presupposti affinché lei ci stia.
Però tieni conto del fatto che sia divorziata e "con prole"... Specialmente queste ultime due parole, nel tuo messaggio iniziale, io le vedo scritte in rosso, a caratteri cubitali e lampeggianti come una sirena d'allarme. Magari sono io che non ci vedo bene, ma mi sembrava corretto dirtelo

SFC

Grazie per il messaggio, ho apprezzato molto. Però NO, provare a far finta di nulla (nel remoto caso in cui l'amicizia diventasse qualcosa di più) assolutamente NO. Sarebbe un'umiliazione per me e non se lo meriterebbe nemmeno lei, a cui già ho dovuto raccontare qualche mezza palla di questioni sentimentali per salvarmi in corner.

Varano

Purtroppo con me è accaduto ogni volta e anche qui vedo troppo ottimismo in questo post iniziale.
Già che non è successo niente non fa ben sperare, mi fa ridere la premessa usciamo come amici e poi c'era sempre quel pensiero da parte dell'utente

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SFC

Nel mio subconscio la sua prole è ciò che mi fa vivere sereno in queste settimane, perché so già che potrei usarla come scusa nel caso non voglia iniziare nulla di più di un'amicizia ("non me la sento, sai i tuoi figli, bla bla"). Se fosse sola, ci provasse con me e io da buon fobico preso dal panico non volessi, non saprei davvero come motivare il mio rifiuto. Brutto da dire, ma è il pensiero che mi saltella nella mente.

Syd90

Non usare i figli come scusa

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Varano

È andata malissimo invece, non ha concretizzato il risultato, non ci ha provato, è già automatica la friendzone. Ma anche lei, possibile che alle 4 di notte dopo un paio di birre non ti venga il pensiero di provarci con uno che ti piace?
Lui capisco che è fobico e ha bisogno di disegnini, ma lei non è una 15enne, certe dinamiche dovrebbe conoscerle

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SFC

Ma quale sarebbe la "speranza" che puntualmente sarà disillusa? Forse non state capendo che nel mio caso è il contrario, che mi impanico al solo pensiero che lei si faccia avanti con me non avendo nessuna esperienza in questo senso. Non è che "spero" in qualcosa di più (anche se ci penso, è ovvio, sono un uomo e mi piacciono le donne) e quindi certamente ci rimarrò male.

Varano

Fare outing sulla propria condizione è proprio la follia, ma una curiosità: dove stava la prole alle 4 di mattina? Se si è organizzata per incontrarti forse potrebbe essere un segnale di interesse, ma più in ottica di ricercs beta provider per crescere la prole.
Non esiste che il fobico arriva e tromba in amicizia dopo che chad ha già fatto i suoi comodi, non ce lo vedo come scenario. O rimani tipo amico gay oppure ti cresci i figli di altri come fanno tanti maschi beta

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SFC

Siamo vicini di casa, viviamo io qui e lei qui. Se lei ci prova e io non ci sto, addio, si rovina tutto già in partenza. Lei ha un rispetto assoluto per tutti e anche per me, non se lo permetterebbe mai.