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18-03-2011, 20:21
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#1
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Nell'Abisso
Messaggi: 1,095
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Prima fino ad un anno fa, avevo spesso l'abitudine di evadere con la mente per sfuggire ai problemi che mi tormentavano. Adesso fortunatamente lo faccio molto meno spesso visto che mi sono creato tanti impegni e quindi, vivo più "fuori" che "dentro". Però a volte (di solito al primo mattino) mi capita di tornare a rimuginare il passato e questo un pò mi abbassa l'umore, tantevvero che poi durante la giornata non riesco a rendere come vorrei. La cosa più fastidiosa delle "evasioni mentali" almeno per me (che sono un fumatore) è che inizio ad accendere e spegnere 2-3 sigarette senza neanche accorgermene. Tutti mi dicono sempre di smettere di fumare, che fa male, che è sbagliato, ecc...ma io proprio non ci riesco a smettere. La mia psicoterapeuta mi dice per il momento di non provare a smettere perchè se lo facessi potrebbe ritornare la depressione visto che, a suo dire, non è la dipendenza da nicotina il problema, bensì il fattore psicologico visto che userei la sigaretta per coprire dei problemi ancora irrisolti. Però, nonostante tutti gli sforzi fatti in questi 8 mesi (che mi sono costati tantissimo ma che mi hanno anche dato tantissime soddisfazioni) non riesco ad abbandonare del tutto la voglia di evasione. Ogni tanto sento l'impulso irrefrenabile di ritirarmi in camera mia e di pensare. Non posso farne a meno, per me è come respirare (spero di essermi spiegato bene).
Fortunatamente l'abitudine di vivere in mezzo agli altri mi sta facendo piano piano abbandonare questo "istinto" però a volte sento veramente il bisogno di stare da solo con me stesso. La settimana scorsa sono stato tutto il giorno chiuso in casa e il giorno successivo ero spaventato a morte pensavo di essere ripiombato nel tunnel. Fortunatamente svagandomi un pò con gli amici e la mia ragazza, tutto è tornato a posto, ma che spavento...brrrr....
A voi capita spesso di fare queste evasioni?
Come cercate di evitarle?
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18-03-2011, 20:27
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
A voi capita spesso di fare queste evasioni? Come cercate di evitarle?
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Prima d'essere colpito dalla depressione, mi succedeva spessissimo: ora mi limito a stare a letto in stato semicatatonico.
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18-03-2011, 21:11
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#3
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
Prima fino ad un anno fa, avevo spesso l'abitudine di evadere con la mente per sfuggire ai problemi che mi tormentavano. Adesso fortunatamente lo faccio molto meno spesso visto che mi sono creato tanti impegni e quindi, vivo più "fuori" che "dentro". Però a volte (di solito al primo mattino) mi capita di tornare a rimuginare il passato e questo un pò mi abbassa l'umore, tantevvero che poi durante la giornata non riesco a rendere come vorrei. La cosa più fastidiosa delle "evasioni mentali" almeno per me (che sono un fumatore) è che inizio ad accendere e spegnere 2-3 sigarette senza neanche accorgermene. Tutti mi dicono sempre di smettere di fumare, che fa male, che è sbagliato, ecc...ma io proprio non ci riesco a smettere. La mia psicoterapeuta mi dice per il momento di non provare a smettere perchè se lo facessi potrebbe ritornare la depressione visto che, a suo dire, non è la dipendenza da nicotina il problema, bensì il fattore psicologico visto che userei la sigaretta per coprire dei problemi ancora irrisolti. Però, nonostante tutti gli sforzi fatti in questi 8 mesi (che mi sono costati tantissimo ma che mi hanno anche dato tantissime soddisfazioni) non riesco ad abbandonare del tutto la voglia di evasione. Ogni tanto sento l'impulso irrefrenabile di ritirarmi in camera mia e di pensare. Non posso farne a meno, per me è come respirare (spero di essermi spiegato bene).
Fortunatamente l'abitudine di vivere in mezzo agli altri mi sta facendo piano piano abbandonare questo "istinto" però a volte sento veramente il bisogno di stare da solo con me stesso. La settimana scorsa sono stato tutto il giorno chiuso in casa e il giorno successivo ero spaventato a morte pensavo di essere ripiombato nel tunnel. Fortunatamente svagandomi un pò con gli amici e la mia ragazza, tutto è tornato a posto, ma che spavento...brrrr....
A voi capita spesso di fare queste evasioni?
Come cercate di evitarle?
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ehhh? Cosa?
Guarda che starsene un pò da soli e staccare un pò con la "vita sociale", quando non si è ancora del tutto abituati a tali ritmi, fa solo che bene.
Io non so cosa vi siete inculcati in testa, va bene aver paura della depressione, però i ritmi di una persona variano.
Io ho i miei, tu i tuoi, se hai voglia di stare un pò da solo, fallo. Non ti obbliga nessuno a stare 24 ore su 24 a contatto con le persone. Cristosanto, io morirei se lo facessi.
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18-03-2011, 21:20
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
Prima fino ad un anno fa, avevo spesso l'abitudine di evadere con la mente per sfuggire ai problemi che mi tormentavano. Adesso fortunatamente lo faccio molto meno spesso visto che mi sono creato tanti impegni e quindi, vivo più "fuori" che "dentro". Però a volte (di solito al primo mattino) mi capita di tornare a rimuginare il passato e questo un pò mi abbassa l'umore, tantevvero che poi durante la giornata non riesco a rendere come vorrei. La cosa più fastidiosa delle "evasioni mentali" almeno per me (che sono un fumatore) è che inizio ad accendere e spegnere 2-3 sigarette senza neanche accorgermene. Tutti mi dicono sempre di smettere di fumare, che fa male, che è sbagliato, ecc...ma io proprio non ci riesco a smettere. La mia psicoterapeuta mi dice per il momento di non provare a smettere perchè se lo facessi potrebbe ritornare la depressione visto che, a suo dire, non è la dipendenza da nicotina il problema, bensì il fattore psicologico visto che userei la sigaretta per coprire dei problemi ancora irrisolti. Però, nonostante tutti gli sforzi fatti in questi 8 mesi (che mi sono costati tantissimo ma che mi hanno anche dato tantissime soddisfazioni) non riesco ad abbandonare del tutto la voglia di evasione. Ogni tanto sento l'impulso irrefrenabile di ritirarmi in camera mia e di pensare. Non posso farne a meno, per me è come respirare (spero di essermi spiegato bene).
Fortunatamente l'abitudine di vivere in mezzo agli altri mi sta facendo piano piano abbandonare questo "istinto" però a volte sento veramente il bisogno di stare da solo con me stesso. La settimana scorsa sono stato tutto il giorno chiuso in casa e il giorno successivo ero spaventato a morte pensavo di essere ripiombato nel tunnel. Fortunatamente svagandomi un pò con gli amici e la mia ragazza, tutto è tornato a posto, ma che spavento...brrrr....
A voi capita spesso di fare queste evasioni?
Come cercate di evitarle?
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ogni tanto fa bene "staccare" dal mondo e rifugiarsi in se stessi....non vuol dire per forza depressione, è anche parte del carattere di una persona.....dai pensa positivo, da quello che dici stai andando alla grande poi sei determinato e non vuoi ricaderci....bene così...
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18-03-2011, 21:46
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#5
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Guest
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Ciao, anch'io tempo fa ho sofferto di depressione (avevo da poco smesso di fumare).
Ho capito che se volevo abbattere questo "cane nero" dovevo comportarmi in maniera diametralmente opposta a come la malattia mi suggeriva di fare. Ho iniziato così una vita più attiva: mi sono trovato degli hobby, dei passatempi, ecc. All'inizio vivevo tutto questo con disagio, come una costrizione, ma poi mi ci sono abituato, e la depressione a poco a poco è svanita.
Insomma, come hai scritto anche tu, per combattere la depressione bisogna vivere più "fuori" che "dentro", anche se a mio avviso i momenti di introspezione sono comunque importanti e non vanno evitati a priori.
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18-03-2011, 23:02
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#6
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Provincia di Varese
Messaggi: 270
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Quote:
Originariamente inviata da stone
...ora mi limito a stare a letto in stato semicatatonico.
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Ma tu guarda, a volte faccio la stessa cosa.
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19-03-2011, 13:24
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#7
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 20
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Perché pensi ci sia la necessità di evitarle?
Fintanto che non si tratta di episodi psicotici dubito fortemente che ci sia da preoccuparsi...
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19-03-2011, 17:18
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#8
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 663
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
A voi capita spesso di fare queste evasioni?
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Ora le faccio praticamente tutto il tempo...
Nei periodi in cui conduco una vita più attiva per mancanza di tempo mi ritiro poco a star da sola con i miei pensieri, e vedo che è un male. Riflettere mi aiuta a vivere meglio, solo facendo leva sull'istinto si prendono tante cantonate.
Quote:
Come cercate di evitarle?
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Non cerco di evitarle, anzi d'ora in poi cercherò di non ricadere ancora nello stesso errore e di ritagliarmi del tempo apposta.
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19-03-2011, 18:12
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 793
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
Prima fino ad un anno fa, avevo spesso l'abitudine di evadere con la mente per sfuggire ai problemi che mi tormentavano. Adesso fortunatamente lo faccio molto meno spesso visto che mi sono creato tanti impegni e quindi, vivo più "fuori" che "dentro". Però a volte (di solito al primo mattino) mi capita di tornare a rimuginare il passato e questo un pò mi abbassa l'umore, tantevvero che poi durante la giornata non riesco a rendere come vorrei. La cosa più fastidiosa delle "evasioni mentali" almeno per me (che sono un fumatore) è che inizio ad accendere e spegnere 2-3 sigarette senza neanche accorgermene. Tutti mi dicono sempre di smettere di fumare, che fa male, che è sbagliato, ecc...ma io proprio non ci riesco a smettere. La mia psicoterapeuta mi dice per il momento di non provare a smettere perchè se lo facessi potrebbe ritornare la depressione visto che, a suo dire, non è la dipendenza da nicotina il problema, bensì il fattore psicologico visto che userei la sigaretta per coprire dei problemi ancora irrisolti. Però, nonostante tutti gli sforzi fatti in questi 8 mesi (che mi sono costati tantissimo ma che mi hanno anche dato tantissime soddisfazioni) non riesco ad abbandonare del tutto la voglia di evasione. Ogni tanto sento l'impulso irrefrenabile di ritirarmi in camera mia e di pensare. Non posso farne a meno, per me è come respirare (spero di essermi spiegato bene).
Fortunatamente l'abitudine di vivere in mezzo agli altri mi sta facendo piano piano abbandonare questo "istinto" però a volte sento veramente il bisogno di stare da solo con me stesso. La settimana scorsa sono stato tutto il giorno chiuso in casa e il giorno successivo ero spaventato a morte pensavo di essere ripiombato nel tunnel. Fortunatamente svagandomi un pò con gli amici e la mia ragazza, tutto è tornato a posto, ma che spavento...brrrr....
A voi capita spesso di fare queste evasioni?
Come cercate di evitarle?
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Mah,chiudersi in camera troppo tempo con i propri pensieri potrebbe essere nocivo,alla vista
Solite puttanate della psicoterapeuta,se ti va di smettere fallo,io l'ho fatto un'infinità di volte,senza problemi....se ti va di fumare,fallo,goditi quel piacere,e basta.
Per il resto,magari avessi la possibilità e il tempo per godermi sani attimi di solitudine......
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20-03-2011, 01:39
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#10
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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anch'io cerco di stare molto più fuori di prima, motivo per cui non scrivo tanto qui, tuttavia non ho smesso mai di pensare, evadere, rimuginare, fantasticare ma non è questo che mi preoccupa. Sono altre le cose che mi spaventano.
Nel tuo caso direi che tutto questo pensare ti fa male perchè mentre pensi fumi troppo, non per altro. Secondo me non è grave lo starsene un po' a riflettere per conto proprio ogni tanto.
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