Ragazzi..con le ideologie non si va avanti ,i manicomi erano figli di un passato sociale pieno di ideologie:del tipo:"se sta' male deve essere aiutato da qualche parte,no?!" il
come ed il
conoscere non importava,ragionamento da quinta elementare..
"tanto a tutto pensa lo stato"leggi :c'è qualcun'altro che pensa per te.
Ricorda lo stalinismo ecc..
Ricorda i nostalgici anziani,
mai giovani,dei paesi ex comunisti che ancora oggi(ma comprensibilmente)fanno serpeggiare nei loro discorsi :"Almeno ti dava un lavoro sicuro..!".
Tanto per non dilungarmi troppo:
la malasanità(psichiatria) è sempre esistita e continua purtroppo ad esistere in varie forme,
qui parliamo di un "inferno su questa terra",una malattia che puo' arrivare a togliere la dignità alla persona ,la voglia di vivere(Pazzesco!..dicono chi non ne sà nulla
).
Non è sempre facile trovare delle soluzioni ottimali o semplicemente che facciano piu' bene che male,oggi poi che conosciamo una marea di sfumature...
Basaglia(la legge non la scrisse neanche lui,tra l'altro),se l'avete sentito parlare,vi sarete appassionati alla sua logica unita all' affetto per la Persona.
Basaglia lo accusarono principalmente allora di fare della sociologia e non della psichiatria,lui rispose beh! se questo vuol dire fare della sociologia ben venga che io sia un sociologo!
Rimanendo sull 'Italia, chi ha solo sentito descrivere come viene praticata la psichiatria in altri paesi,non l'Africa,ma anche soltanto la tanto decantata Germania,
vedrà che la realtà (che anch'io ho assaporato malamente sulla mia pelle) è che l'Italia è tra i piu' avanzati
al mondo per il trattamento psichiatrico.
L' Italia è uno dei pochi a non avere,appunto,i manicomi .Germania ,USA,nord Europa si!
Certo se poi uno è sull'altra sponda:si ai manicomi,TSO a valanga,la malapsichiatria è dappertutto...
La diatriba rimane aperta per certi versi,come detto prima perchè la materia è complessa,ma questi fatti sono dal mio punto di vista quasi meravigliosi.