Herzeleid

Scene rivoltanti come queste mi fanno rigettare la colazione.

Marco Russo

guarda a differenza di molti io le cose che scrivo le vivo sulla mia pelle o indirettamente dai riscontri anedottici dei miei amici. Come la storia delle 50enni: ho un amico appassionato di milf che mi invita spesso al madison, a me il genere non piace, ma posso assicurarti che esiste un profondo complesso culturale sul sesso in italia, di cui le straniere sono quasi immuni.
Il risultato è che siamo tutti molto piú frustrati, uomini e donne, e la cosa mi dispiace perchè gli uomini e le donne sono stati creati complementari per amarsi, non per farsi guerre dei sessi.
Ammetterai ad esempio che in questi 30 anni di bombardamento televisivo è stato favorito il culto dell'apparire anziché dell'essere.
Quando in un locale ti chiedono 20 euro solo perchè come guest star c'è il tronista di turno, capisci che c'è qualcosa di malato nella societá italiana. Un sistema creato ad arte affinchè la frustrazione prevalesse e ci sia una gara ad accaparrarsi il ricco o la ricchezza.
Le cose potrebbero essere molto più semplici se solo lo volessimo tutti.

Akineton

Per esperienza personale posso dire che un buon 95 96% di donne italiane ,che ho avuto a che fare,si son sempre palesate per delle grandissime stro....
il restante 4,5% devo dire ragazze a modo,rispettose.
Poi riguardo alle poche rarissime volte che mi è capitato di interagire con qualche straniera,beh effettivamente sembrano molto piu inclini,ad essere rispettose,e non snob.
Penso perche si è di nazionalità diversa,sarà questo che porta a rapportarsi cosi.
Quel 95% che ho citato sopra le manderei tutte in pakistan se potessi

Kid Omega

Sul lavoro,qualche anno fa,ho avuto a che fare con ragazze sudamericane,alcune anche molto carine...che dire,sono tutto tranne che snob...molto alla mano,stanno allo scherzo,ovviamente estroversissime -.-' (ste cose le so perché ci parlavano i miei colleghi con loro eh )e una mi ha fatto degli apprezzamenti...da perfetto timidone mi sono nascosto

Zanna92

Tu vieni da Mosca.vero?

Baloordo

Non so, io non mi sento italiano, tendo a valutare le persone nel complesso generale, non dalla nazionalità. Non mi piacciono queste divisioni, le trovo abbastanza sterili.
Se mi piace un'italiana non c'è motivo per cui non debba approfondire la conoscenza; viceversa se mi piace una straniera. Boh, mi sembrano le ennesime pippe mentali. Le donne sono tutte diverse benchè esistano similitudini tra di loro. La società influisce e bla bla bla: però le persone sono comunque blocchi da scopire e approfondire, non sono scatole chiuse che dipendono in toto dalla nazione o dal paese in cui vivono. O almeno spero. Forse sono troppo ingenuo.

Qwerty

no .

Zanna92

Chiedevo perchè tempo fa ho letto in un articolo che le donne moscovite sono imbevute di nazionalismo putiniano e quindi disprezzano molto gli uomini non russi

Kid Omega

ti dico solo questo...con la mia ragazza esco,facciamo uscite tranquille,cinema ristorante ecc..anche un semplice giro in centro le va bene...anzi lei addirittura mi dice che preferisce uscire di pomeriggio...raramente prendo la macchina per spostarmi in centro,quindi non la passo a prendere sotto casa...e secondo voi con un italiana potrei farlo?moooolto difficile...la gente ormai vive di stereotipi,di convenzioni sociali...e lo scarrozzamento in macchina,i vestiti (una volta una tizia mi ha detto che ero vestito come 10 anni fa...ecco cosa conta in sta societá!)il lavoro ecc ecc...le poche volte che sono uscito con un italiana mi sono sempre e comunque sentito giudicato,pure da ragazze che lasciavano a desiderare fisicamente.É la cultura che é diversa in certi paesi...qua i valori sono tutti sballati,la maggior parte della gente non sa cos é la povertá,patire la fame...quindi da "come faccio ad arrivare a fine mese?" si passa a "cosa mi metto stasera?"
E il tacco,i vestitini da battona,l aperitivo l happy hour cazzi e mazzi...ma vadavia il c*** va!

Atlas

Ma da parte mia credo che le impressioni vengano influenzate dalle esperienze negative che uno vive, che lo obbligano ad una visione a "tunnel". Non puoi prendere la società dell'apparenza e prenderla per determinante, è solamente quella che che viene più pubblicizzata. Non dobbiamo lasciarci cullare dalle impressioni più spicciole altrimenti non se ne esce. Anch'io sono colpevole di questi pregiudizi, in cuor mio vivo le donne che riconosco come italiane come rompipalle prima ancora di conoscerle. Ogni volta che vengo introdotto ad un'amicizia femminile mi faccio il segno della croce e mi aspetto di accompagnare una ragazza di 25 anni come se ne avesse 60. Assecondarla, non contraddirla, non farla troppo irritare e non metterla a disagio, farla ridere e sperare che il tempo passi abbastanza in fretta e indolore. Sento a prescindere che prima si lamenterà del lavoro, o dello studio, dopo della famiglia e terzo degli uomini, una lagna assoluta e vomitevole; io ho anche mia madre e mio fratello che mi fanno una testa così con gli stessi temi, e finisce che dopo una serata del genere io non le richiamo più, perchè NON MI FA VOGLIA. L'unico stimolo è il sesso, ma dopo una sega non ho voglia di alzare il cellulare e stare a ricamare un rapporto di cui non me ne frega nulla dal principio.
Ma questo è un'atteggiamento da disturbati, da malati mentali, e se non voglio morire solo so che devo trovare un'equilibrio ed il punto è questo: i miei vissuti mi fanno vedere il mondo come non è, e devo stare attento a non lasciarmene influenzare. Tu non hai questi dubbi?

Baloordo

E' chiaro, tu conosci una straniera, si mostra sensibile con te e credi che sia perchè è straniera, ma non è così.

Cmq generalizzando forse avete ragione: le straniere sono migliori. Eppure non riesco ancora a convincermi di questo lol

Qwerty

mah, non credo sia valido per tutte le moscovite, magari alcune preferiscono russi ai altri, ma disprezzare addirittura? personalmente per me non fa differenza se sia russo o italiano..

paccello

Sapevo questa cosa della gentilezza/galanteria come marca italiana, ma vediamo bene cosa scrive questa. Questo tizio addirittura "si sentiva insultato" se lei pagava qualcosa...ma siamo fessi? Poi dice che probabilmente faceva gli stessi sbattimenti con altre ragazze, perché è la nostra cultura, quella di amare le donne. Io direi: di tendere all'azzerbinamento, al servire la donna e a starle dietro in tutto pur di... ehm.

matthew

Grande Kid!Tu sei la conferma/prova vivente a quello che ho sempre pensato.
Le italiane non si meritano premure e attenzioni perche`primo le danno per scontate e secondo non sanno minimamente apprezzarle.
Ho conosciuto straniere zero menose ma molto carine che non ti chiedevano che auto hai,che gente influente frequenti,e altre cazzate!
Se eri dolce lo apprezzavano perche`come ha detto qualcun altro fuori Italia gli uomini sono molto meno schiavizzati che qui e si fanno rispettare dalle loro donne.
Quindi uno con modi gentili,affettuosi va a ruba all'estero.
Davvero ragazzi il problema di molti qui che si credono frustrati sta tutto qui.

a.a.a

Io personalmente ho difficoltà a fare un discorso con una ragazza , sia se è straniera che se è italiana , non trovo differenza , forse è più facile approcciarle , però un minimo bisogna parlarci o almeno non sembrare ansiosi e agitati in modo esagerato.

Alex2

probabilmente almeno una parte delle straniere che provengono dall'est europa non hanno eccessive pretese da un uomo italiano e quindi passano sopra piu' facilmente a mancanze caratteriali,economiche,etc, in quanto provenendo da societa' brutalizzate dal comunismo anche un mediocre uomo italiano e' un notevole miglioramento, vedremo nei prossimi anni come si comporteranno le donne italiane vista la crisi economica enorme in corso che ridurra',lo sta gia' facendo,le pretese delle persone, e questa sara' una cosa permanente visto il trasferimento di ricchezza dall'occidente all'asia, le fanciulle italiane dovranno emigrare in cina a farsi impalmare dai rampanti borghesi in ascesa o accetteranno lo squattrinato exbenestante italiano?

Marco Russo

ma anche io "mi sento insultato" se invito degli amici a bere un caffè e pretendono di pagare ognuno per sè! Poi dipende, se c'è qualcuno che non lavora potrebbe sentirsi umiliato e allora evito.
Ció che voglio dire é che per l'italiano non fobico medio è piú naturale e semplice mostrare piccoli e disinteressati segni d'affetto e d'amicizia, rispetto a nazionalitá culturalmente più fredde come i paesi nordici.
Anche in america da quel che mi han detto tendono ad essere molto amiconi, probabilmente non vale nei paesi dell'entroterra ma nelle grandi cittá costiere mi sembra verosimile.

liuk76

LOL, io allora sono un'eccezione a 'sta regola e vengo dai paesi nordici

Per anni ho sempre ragionato nei termini di ognuno paga per sé e non ho mai sentito né la voglia, né la necessità di offrire qualcosa di materiale al prossimo.

Con la mia ultima ex è stato motivo di sue insofferenze perché era quasi l'esatto opposto.
Per me il "grazie" era sufficiente, per lei non offrire nulla era inconcepibile.
Per non parlare delle mie "mancanze" nei confronti dei suoi: per lei dovevo portare paste, mazzi di fiori, offrire caffè, ecc. perché mi ospitavano a casa loro, per quei 2 giorni di numero al mese (perché non le avrebbero mai consentito di più) tra mille vincoli e limiti? Ma LOL!

Diciamo che questa mia freddezza è stato uno dei tanti motivi per i quali mi ha messo una croce sopra e, nella limitatezza mentale, nonostante poi sia cambiato in parte (chi mi ha conosciuto nel presente può confermare), non ha mai sradicato dalla testa la convinzione che potessi essere diverso.

paccello

Io l'avevo inteso come l'atteggiamento da maschio old style che in presenza di una donna deve pagare (e pagarle) tutto. Poi, dato che non ho entrate di soldi, "invito" non equivale a "offrire": questo vale per me e a quanto noto anche per altri giovani spiantatelli, non pretendo di farne regola.

matthew

E`molto piu`probabile la prima ipotesi,le italiane vanno sui tipi coi soldi peggio delle mosche sulle merde.