E' domenica sera, sto per andare a coricarmi e non so cosa darei per poterlo fare con la consapevolezza di non svegliarmi più.
Domani comincia una nuova settimana, in cui dovrò andare in università, prendere autobus, mangiare in compagnia di altre persone, indossare le scarpe, occupare spazi. E in tutto ciò dovrò mantenere abbastanza calma e lucidità per poter studiare.
Prima di fare l'università era il contrario, imparare cose nuove mi aiutava a rilassarmi e a sentirmi così distante dal mondo reale da non essere più vulnerabile.
Adesso invece è tutto orrendamente intrecciato e non riesco più a trovare un varco.
Così ho pensato alla possibilità di affrontare il problema di petto (anche se sono abbastanza scettica). Ho prima pensato di andare da uno psicologo ma mi sono resa subito conto di non potermelo permettere (ah sì, oltre che sociofobica sono anche povera, debole e poco attraente) e intanto mi sono imbattuta in questo forum che mi ha sorpresa perché pensavo di essere l'unica persona al mondo ad avere questo genere di problemi a livelli così professionali.
Per la cronaca dopo quella domenica sono fuggita per un mese dalla realtà, ho mandato la mia vita in frantumi.. adesso sto provando a raccoglierne i cocci, credo mi farà bene il vostro supporto perché sarà molto faticoso rialzarsi..
