Correte al telefono, alzate la
 cornetta per chiamare aiuto e sentite solo un
 fruscìo continuo. 
Non compone nessun numero. 
La tv e la radio danno statico.

Che altro puoi fare?
B) mi dispero
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco 
D) ho una certa fame.. a stomaco pieno ragionerò meglio.. 

  Ti sdrai sul letto e cominci a disperarti..
quando d'un tratto noti che il tuo orologio 
a muro segna un'ora sbagliata.

Che vuoi fare?
A) corro al telefono a chiamare aiuto
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco 
D) ho una certa fame.. a stomaco pieno ragionerò meglio.. 
E) Mi avvicino per metterlo a posto..tanto non ho niente da fare.
(nds:  a chi lo dici.. heh!) 

 Ti avvicini un pò titubante 
alla porta e senti ancora quel suono come di
 un vento su un baratro. Pensi che in fondo non
 hai niente da perdere e che dev'essere senza
 dubbio un incubo. Ma sembra così realistico..  
Scacciando questo pensiero ti lanci nello spazio bianco e mentre
 precipiti vedi la tua casa scomparire come un puntino lontano.
Il bianco attorno a te diventa nero e senti una sensazione come 
di tepore. Sei ancora vivo. Il tuo corpo è posato su qualcosa di 
morbido..  Apri gli occhi. Sei nel tuo letto. 
Ti alzi con l'unico risultato di scoprire che sei di nuovi
in casa e di nuovo isolato. Se non ci credi puoi fare un
altro giro per ritrovarti ancora nel letto.. ma ben presto
capisci che devi fare qualcos'altro.

Che altro puoi fare?

A) corro al telefono a chiamare aiuto
B) mi dispero
D) ho una certa fame.. a stomaco pieno ragionerò meglio..
 

 
Ti dirigi in cucina.. pensi "dopotutto ho vissuto di peggio" apri lo
 sportello del frigorifero. Tuo malgrado è vuoto. Mentre lo apri 
senti un suono rompe il silenzio assoluto: è il telefono di casa che
 sta squillando. 

Cosa fai? 
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco. 
F) Vado a rispondere.
G) Apro la vetrinetta dei fucili e mi preparo al peggio.

  Ti avvicini all'orologio e rabbrividisci
 quando capisci il motivo per il quale segnava l'ora sbagliata: 
Le lancette si muovono in senso antiorario. 
Nonostante questa stranezza l'orologio non ti ha fatto nulla 
di male.

E ora cosa farai? 
A) corro al telefono a chiamare aiuto
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco 
D) ho una certa fame.. a stomaco pieno ragionerò meglio..
H) Sono un maniaco della perfezione.. adesso lo smonto perchè voglio vederci chiaro..  
I) Muovo le lancette a caso

  Mentre corri verso il telefono il tuo
 sguardo ricade sul bianco fuori dalle finestre e dalla porta che 
hai lasciato aperta. Lentamente tiri su la cornetta. Ti appresti a 
prendere la parola, chiunque sia. Ma cerchi di calmarti per non 
spaventare e allontanare il tuo interlocutore che potrebbe essere
 la tua unica salvezza. Tuttavia all'altro capo del telefono non senti 
altro che il suono di qualcosa di metallico che è caduto. Boh... 
sconfortato riattacchi.. provi ancora a richiamare ma niente.. 
è isolato. Quanto ti volti e fai per andartene, quasi ti inciampi 
su quello che sembra essere un piede di porco. Sei quasi sicuro 
che prima non ci fosse.. ad ogni modo se vuoi puoi portarlo con te.

E ora cosa farai? 
B) mi dispero
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco 

 
Non esiste nessuna vetrinetta dei fucili a casa tua. Tuttavìa pare
 che tuo nonno ieri che è venuto a trovarti, abbia lasciato la sua
 carabina da caccia e un caricatore sul tavolo. Se vuoi prenderla.. 

E ora che sei armato cosa fai? 

A) corro al telefono a chiamare aiuto
B) mi dispero
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco. 

 

Afferri l'orologio e lo stacchi dal muro. Poi lo lasci cadere a terra.
Perchè noti che sul muro, proprio sotto a dov'era l'orologio c'è
 una piccola crepa e fuori ti sembra di vedere qualcosa... è
 troppo piccolo per vedere ma ti sembra che ci sia un 
movimento di luce.

Cosa fai? 

A) corro al telefono a chiamare aiuto
C) mi butto dalla porta nello spazio bianco. 
D) ho troppa fame..
L) Se hai trovato un *piede di porco* puoi cercare di aprire la crepa...
M) Se hai trovato la carabina puoi cercare di allargare la crepa col il calcio del fucile..

 

Muovi le lancette su e giù. Ti metti a farle girare. Mentre fai 
questo senti una voce che ti chiama dietro di te e ti giri di 
scatto: davanti a te c'è una pesante armatura medioevale
 alta circa 1.90... l'elmo è a 20 cm dalla tua faccia e noti che 
è vuoto. E' solo un'armatura. Sfortunatamente la posizione 
ravvicinata e il fatto che avesse la spada tratta nella tua 
direzione ha fatto sì che con il tuo movimento ti si conficcasse
 in piena pancia di almeno 20 cm.
Non fai in tempo a chiederti del perchè e del percome che perdi 
i sensi e muori.

 

Apri facilmente la crepa, il muro si sgretola e attraverso il buco 
ti pare di vedere una sorta di tunnel metallico lungo circa 20 
metri,  illuminato da una luce al fondo in lontananza. Quando 
hai finito di aprirti lo spazio necessario ad entrarci noti che al
 fondo del tunnel vi è un'enorme saracinesca e cominci a sentire
 un rumore, uno stridio metallico. E' lontanissima e non vedi 
bene ma ti pare che si stìa lentamente chiudendo. Non hai
 tempo per pensare. Sai che dovrai correre al massimo che
 potrai per riuscire a vedere dove conduce prima che si chiuda.

Cosa fai?


N) Se NON hai con te una *carabina*
O) Se hai con te una *carabina*

 

Mentre batti col calcio della carabina il muro si frantuma 
facilmente e dietro di esso ti pare di vedere una sorta di
 tunnel metallico lungo circa 20 metri,  illuminato da una 
luce al fondo in lontananza. Continui a battere e sei a buon
 punto ma d'un tratto un colpo parte dal fucile di tuo nonno 
e ti colpisce in pieno petto.
Ti accasci a terra. Mentre senti che i tuoi sensi ti stanno 
lasciando, l'ultima cosa che ti pare di vedere è il piede di
 un'armatura medioevale affianco a te.   

 
Corri più che puoi e arrivi giusto in tempo alla fine del tunnel, 
con un salto passi prima che la saracinesca si chiuda e ti ritrovi
 in un parco poco distante da casa tua. Vicino a te passano dei 
bambini, ti guardano e se ne vanno via ridendo. Altra gente 
un pò ovunque parla, le macchine passano, il sole splende in 
cielo.. insomma è tutto normale. Sei finalmente riuscito a salvarti 
ed è la fine di un incubo. Di colpo dietro di te una voce ti chiama.
 Ti volti di scatto e quello che vedi è tua madre che ti chiede 
dove sei stato, che ti ha chiamato ecc ecc ecc..  (forse era meglio
 l'incubo haha no.. si scherza.. )

 
Corri più che puoi e arrivi giusto in tempo alla fine del tunnel,
 tuttavia la saracinesca è ormai troppo abbassata per poter passare.
 Ti sdrai più veloce che puoi ma è troppo tardi. Quando si chiude
 anche l'ultimo filino smette di entrare e sei solo al buio e nel
 silenzio totale. Non ti resta che tornare in casa attraverso 
quella strana crepa. Senti dall'altra parte del tunnel uno 
sferragliare pesante che avanza verso di te. Non riesci a 
vedere niente perchè è buio pesto. Il rumore si fa sempre 
più forte e vicino..ed una lama ti trafigge da parte a parte.