Inosservato

so che su facebook hanno un gruppo fobico

ma scusa, sfogati qui che è tutto uno sfogo
perchè facebook?

IlForumista

Ma dai, hai due anni in meno di me se spero io devi sperare pure tu! Puoi ancora fare di tutto, la tua vita manco ancora è iniziata, sei appena un neonato! Comincia a non stare al pc, ti deprimi solo di più, vai nella natura, da solo, rilassati, o vai in centro se preferisci, cambia look, interessati a qualcosa, VIVI!!

LucaNiiJieni

"Sei libero di morire, è una buona via di fuga, ma se tu morissi le cose rimarrebbero invariate. Se invece decidessi di vivere le cose potrebbero cambiare"
Non ti voglio incoraggiare a farlo, anche se fior fiore di uomini (filosofi,artisti e altri hanno scelto questa via) lo hanno fatto, ma la frustrazione che provi falla sfociare in rabbia produttiva, sovverti il sistema, pensa ad essere tu una persona diversa e a rendere il mondo più vivibile per tutti, specialmente gli emarginati: non ci sono molte persone che ci pensano o che ci provano.

reknub

non uno, cinquanta

IO&EVELYN

Beh Mario non farlo, anchio ho avuto crisi e per questo volevo farla finita, ma hai un po di tempo per migliorare... come ho fatto un po io. poniti delle cose per cui vivere anche cose sciocche che magari per gli altri sono sciocchezze ma per te sono cose molto importanti. anchio faccio cosi.

marco12

ci ho pensato spesso in passato e ci son stato molto vicino anch'io...

ora nn ci penso piu e mi sembra una follia anche solo averci pensato... ho iniziato a togliermi certe idee dalla testa quando ho pensato a fare qualcosa solo PER ME dopo che pensavo di aver completamente chiuso la porta all'idea di conoscere e relazionarmi con altre persone e mi son concentrato su di me... ora che sto quasi bene con me stesso vedo quella porta riaprirsi ma è solo una conseguenza del lavoro fatto

nn ti conosco quindi nn so cosa ti appassiona... io ho trovato in alcuni sport la mia salvezza... ne guardavo tantissimo, ora quello che guardavo lo faccio... male, ma sticazzi mi diverto

alessietto

ti sei suicidIato alla fine?

scherzi a parte, oggi proprio pensavo al tuo post. Darei qualsiasi cosa per avere la tua età, non fare il mio stesso errore, cambiare alla tua età è più facile...

monmer88

Anche io avevo notato l'errore, ma non ho detto nulla per non dargli un altro dispiacere! Magari oggi sta meglio e può riderci su

Inosservato

ma alla fine sarai sempre su fb a chattare
almeno facci sapere se ora ti senti meglio che qui c'è gente che l'account non ce l'ha o non lo usa

mario96

Sto meglio ma sicuramemte mi verra di nuovo la voglia di farlo perche le cose non cambiano

Peppemetal81

Come hai intenzione di farlo?

Markos

Forza Mario non mollare...
Le cose se ti impegni allo stremo possono cambiare fidati...
Non darla vinta al destino...

emanuela22

io penso invece ke sia il contrario...uno impara a voler bene agli altri quando ha imparato a voler bene per prima a se stesso...
e credimi se non vuoi bene tu per prima a te stesso nessuno ti amerà di più di quanto tu stesso ti possa amare...
hai 17 anni sei nell'età più bella quella in cui sono "permesse" le più folli cavolate...esci esplora il mondo,corri....urlaaaa....impegnati a fare qualcosa di utile per gli altri e sarà 100 volte più utile per te.
non scoraggiatevi ragazzi la gioventù ci è concessa una sola misera volta!!!!

super unknown

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Lino_57

Mi permetto di dissentire: l'adolescenza NON è l'età più bella, non sei più un bambino ma non sei ancora un uomo. In genere dipendi in tutto e per tutto dai genitori, e caratteristica di questa fase è la rivolta contro gli stessi... A 17 anni si può vivere peggio che a 25, spieghiamoglielo a Mario96, che altrimenti si illude di dover vivere da "ggiovane" come negli spot anche se ha dei problemi che non esistono negli spot...
Valido invece l'invito a uscire e fare qualcosa di utile, per gli altri e per se stesso.

emanuela22

io ho scritto l'età più bella per fare cavolate e non l'età più bella di tutta una vita...perchè tutte le tappe della vita sono speciali specie se si affrontano con serenità e felicità...io sono stata fortunata a 17 anni ero molto spensierata le mie giornate le passavo meravigliosamente andavo a scuola studiavo,e facevo parte della squadra di pallavolo della mia città...andavo spesso in bici con le amiche facendo km.....non avevo tempo per pensare ai problemi della vita tipo le bollette il lavoro le malattie...a quello ci pensavano "i grandi"....questo intendevo...ora ne ho 35 di anni e non sono più spensierata perchè ho da pensare al lavoro ke nn cè,alle bollette ke senza il lavoro è difficile pagare ed alle malattie che spesso per colpa dell'ansia mi creo......capisci cosa intendevo!!!!

Lino_57

Certo, ti sei spiegata bene. Invece per me la giovinezza non è stata spensierata, avevo un sacco di problemi (oggettivi, familiari, non fisime mentali)... Mentre dopo i 40 sono stato meglio, anche fisicamente. Il mio era un invito a non farsi degli strani "modelli" di vita (da bambino devi vivere così, da adolescente cosà...) per non incorrere nelle disillusioni (tutti i 17 anni sono allegri, io no, quindi mi devo suicidare...).

barclay

Non proprio: secondo gli psicanalisti, l'autostima s'impara da bambini, quando si sente l'affetto dei propri genitori

P.S. — Mi dimentico sempre che ormai tutti pendono dalle labbra dei comportamentisti, come se fossero dèi

emanuela22

certo io ho parlato in base alla mia esperienza personale...in effetti qui ognuno diciamo la nostra e magari non pensiamo fino in fondo a quello che sta provando mario e del perchè vive così male la sua giovinezza.....e qualunque sia il motivo penso che farla finita non è la soluzione....la soluzione ideale sarebbe tentare di superare i vari ostacoli magari facendosi aiutare

emanuela22

si credo anch'io sia così...ma se ciò non avviene,uno che fa si deve abbandonare a se stesso!!!!allora io penso che per uscirne bisognerebbe imparare a volersi bene e a prendersi cura di se per poter iniziare un percorso diciamo più sereno e in pace con se stessi...

p.s. i comportamentisti..........bèh bisognerebbe scrivere un'epistola...
d'altronde lo psicologo john broadus watson sosteneva che "tutto il comportamento fosse il prodotto dell'apprendimento"