Blackhoney

come da titolo.
Ci sono delle domande che odiate in particolar modo?
magari perchè vi secca rispondere o perchè non vi piace la risposta che dovete dare...

Ci sono domande che invece vi stimolano a conversare?

Myway

ma la findanzata? ma quando ti sposi? ma novità?come mai sei single?

S.Marco91

"quando ti laurei?"
Qualche settimana fa il record: mi fecero questa domanda 7 persone nel giro di 3 ore.

hermit94

Come stai?(odio) perché non esci?(odio)ecc..

Silent Bob

Lavori?
Quanto ti danno al mese?
E dove?
E prima che facevi?
ecc, ecc...
(odio)

Qwerty

Allora? (Che a volte fanno al posto di come va?)

Silent Bob

Azz, come ho fatto a dimenticare la domanda più odiosa di tutte: "Come mai non hai la patente??"... seguita quasi sempre da un: "Ma scherzi? Sul serio non ce l'hai? Non ci credo!"

Wrong

Domanda che amo: Ma sei dimagrita?

Krieg

Un pò tutte quelle dei colloqui, "perchè vuoi fare questo lavoro?", te lo chiedono anche per lavori di merda come il volantinatore o il magazziniere.
E poi l'immancabile "dove ti vedi tra x anni?".

accendo&spengo

nella top ten ci sono fra le altre:

1) che lavoro fai?
2)e l università come va?
3)sei fidanzato?
4)da quanto non fai sesso?

Blackhoney

Davvero In "allora?" sono racchiuse tutte le domande più odiose che si possano fare.

Io se sono contenta di lavorare è perchè così posso rispondere o tagliare corto a metà delle domande che avete citato, che odio anch'io...tipo "che stai facendo? novità? vai all'università? lavori?" e posso sempre dire che non esco perchè sono molto stanca dato che lavoro tutto il giorno

le domande che mi piacciono sono relative ai miei interessi, arte, musica, disegni, libri...se non ho voglia di parlare a volte manco quelle mi piacciono

IO&EVELYN

ma dimagrire quando? ma lavorare come fanno tutti quando? ma la ragazza quando la trovi? ma la patente quando la fai? ma quando vai fuori di casa?

ste domande mi fanno salire il sangue al cervello.


che mi stimoli ce ne sono ben poche, e non saprei ora quale.

Qwerty

Altra domanda che detesto "cosa mi racconti?" verrebbe da rispondere "che cazzo vuoi che ti racconto? Non sono brava a fare racconti "

Boyyy82

1 - dove lavori adesso? (visto che sanno tutti che ho cambiato spesso lavoro, come tanti.. ma i più vecchi non hanno ancora capito che non si lavora nello stesso posto dai 20 ai 60 anni come 30 anni fa)

2 - Hai la fidanzata? quando vai a convivere? (piu raramente quando ti sposi?) i c...i vostri no eh??

3 - Quando fai un figlio anche tu? (a dire il vero me l'hanno chiesto solo una volta, un coetaneo tempo fa ma mi ha dato molto fastidio..)

The_Sleeper

Lol
Suoni in gruppo ?

A tema : perché la tua chitarra ha 4 corde (ancora ci riescono a dirlo ) ?

Quando ti laurei ?
Perché non vuoi lavorare ?
Perché non vuoi fare famiglia/figli ?
Tu e quella ragazza siete insieme ?
( in accezione " vi vedete perché scopate, vero ?")

Pablo's way

"Come stai?" è la domanda che più mi mette in difficoltà e alla quale alla fine rispondo sempre bene, mentendo ovviamente, perché per vari motivi non posso dire quasi mai di stare bene.

Ho notato che molti spesso sembrano quasi infastiditi se rispondi sinceramente dicendo che non va molto bene, tendono subito a sminuire i tuoi problemi e passare oltre, probabilmente perché si tratta di una domanda che ormai si fa nella maggior parte dei casi solo per pro forma quando si incontra una persona.

Per tutti questi motivi la trovo ormai una domanda fastidiosa, svuotata del suo significato originario, che si fa troppe volte tanto per farla e poche per interesse vero verso la condizione di una persona.

Strange Man

Che odio (e che mi fanno impazzire):
"Perché non esci mai?"
"Perché non esci con tuo fratello?"
"Perché non cerchi lavoro?"
"Perché non provi a chiedere a Tizio per xyz lavoro? "
"Perché sei così ansioso?"
"Perché non dici niente?"
"Hai scelto cosa vuoi fare?" (questa perché ho già risposto mille volte)

Che mi piacciono:
Strange, quanto sei figo?
Strange, quanto sei bello?
Strange, quanto sei genio?
Ecc

Scherzi a parte, una domanda che mi piace è:
"Come stai?"
Però se detta con reale interesse e volontà di ascolto.
Poi mi piacciono le domande sulla mia musica o sulla musica che mi piace.

cancellato2824

Odio le domande tout court.
La gente parli (se gli va) e lasci parlare gli altri quando ne han voglia.
Giusto il "ciao, come va?" per coinvolgermi posso apprezzare o comunque domande strettamente inerenti a qualcosa che prima gli ho detto es. se gli dico di mia spontanea volontà che ho visto un film, "ah, com'è, di che parla?" o se gli ho raccontato di un mio problema "come va, hai poi risolto?"