domanda per le donne del forum

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da tersite

probabilmente chi odia la madre non riuscirà neanche ad amare una donna...

Madre =/= altre donne.

[tersite]

Originariamente inviata da Winston_Smith

Madre =/= altre donne.

fai conto che su Psico e Psiche & arte
ho il nick edipo...

[Qwerty]

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?

Tuttavia se si arriva a dichiarare con coscienza una cosa del genere vuol dire che ci sono motivi validi.

si ma devono essere veramente validi, tipo che sta madre ha ucciso o malmenato talmente qualcuno da farlo diventare invalido o rischiare la vita, o che abbia abusato sessualmente,o esponeva volontariamente sua vita e salute in pericolo, o che in eta' infantile non lha nutrito che rischiava di morire per fame o cose cosi.. altrimenti avrei paura di stare con qualcuno capace di odiare per motivi futili o anche abastanza consistenti, ma non realmente gravi.

Originariamente inviata da tersite

probabilmente chi odia la madre non riuscirà neanche ad amare una donna...

non e' detto, magari si rende conto che madre e' diversa dalle altre donne.

[Xchénnpossoreg?]

Originariamente inviata da Qwerty

si ma devono essere veramente validi, tipo che sta madre ha ucciso o malmenato talmente qualcuno da farlo diventare invalido o rischiare la vita, o che abbia abusato sessualmente,o esponeva volontariamente sua vita e salute in pericolo, o che in eta' infantile non lha nutrito che rischiava di morire per fame o cose cosi.. altrimenti avrei paura di stare con qualcuno capace di odiare per motivi futili o anche abastanza consistenti, ma non realmente gravi.

Ci sono anche casi di violenza psicologica molto invalidanti.

Ti ripeto, è una questione di coscienza.
Se qualcuno afferma seriamente una cosa del genere significa che alla base ci sono buoni motivi.

Poi esistono anche persone che usano con troppa leggerezza delle parole forti ma questa è un'altra storia.

Ad ogni modo il rapporto con la madre non sarebbe affar mio, per questo eviterei di fare domande o altro al riguardo.
Eventuali confidenze dovrebbero essere spontanee e non indotte dalla mia cuoriosità.

[Qwerty]

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?

Ad ogni modo il rapporto con la madre non sarebbe affar mio, per questo eviterei di fare domande o altro al riguardo.
Eventuali confidenze dovrebbero essere spontanee e non indotte dalla mia cuoriosità.

uhm, io invece prima di pensare di condividere la mia vita con qualcuno vorrei inquadrarlo bene, quindi se qualcosa mi interessa non esito a chiedere, al max mi risponde che non se la sente di parlare. ma anche al inizio di rapporto, per evitare di perdere tempo inutilmente caso mai.

[Xchénnpossoreg?]

Originariamente inviata da Qwerty

uhm, io invece prima di pensare di condividere la mia vita con qualcuno vorrei inquadrarlo bene, quindi se qualcosa mi interessa non esito a chiedere, al max mi risponde che non se la sente di parlare. ma anche al inizio di rapporto, per evitare di perdere tempo inutilmente caso mai.

Secondo me un'adeguata frequentazione permetterebbe comunque di capire.
Una persona astiosa o superficiale si farebbe notare in mille maniere.
Discorso analogo per un ragazzo sensibile e giudizioso, ecc ecc.

Sono aspetti delle personalità che bene o male salterebbero fuori in varie occasioni.

Non domanderei nulla perché mi sembrerebbe di entrare in una sfera troppo personale senza averne il diritto.
Fra l'altro avrei paura di fare danni, affrontare certi discorsi non è semplice.

Detto questo un ragazzo che mi fa una confidenza del genere probabilmente finirebbe anche per parlarmi più specificatamente (magari con il tempo) del problema.
Ecco, io eventualmente preferirei aspettare i suoi tempi..

[Calla screziata]

Originariamente inviata da Qwerty

oddiare e' ancora piu' grave, vuol dire desiderare ogni male per loro.

Si può odiare una persona senza per questo volere il suo male?
Del tipo: "Ti odio per quello che hai fatto a me, ma non ti auguro nulla di brutto"....?

[Blur]

Originariamente inviata da Qwerty

si ma devono essere veramente validi, tipo che sta madre ha ucciso o malmenato talmente qualcuno da farlo diventare invalido o rischiare la vita, o che abbia abusato sessualmente,o esponeva volontariamente sua vita e salute in pericolo, o che in eta' infantile non lha nutrito che rischiava di morire per fame o cose cosi..

ma le mezze misure non esistono?

cioè uno può odiare una madre solo se ha commesso omicidi o stupri o lo ha lasciato in pericolo di vita

Una madre che tutti i giorni invece ti dice che sei un cog@lione che ti augura del male anche se tu ti comporti educatamente....invece è da amare ?

[lauretum]

Originariamente inviata da Th3Amnesia

Al di là per come mi tratta la rispetterei comunque perchè è per sua volontà che sono venuto al mondo, magari ha passato un periodo difficile ed è diventata più severa

È proprio perché ti mette al mondo, che un genitore ha il dovere di amarti e comportarsi bene, se invece ti rovina la vita merita più di ogni altro l'odio

Ritieniti fortunato

[Qwerty]

Originariamente inviata da Calla screziata

Si può odiare una persona senza per questo volere il suo male?
Del tipo: "Ti odio per quello che hai fatto a me, ma non ti auguro nulla di brutto"....?

odio lo assoccio con intenzioni (o pensieri) malvaggi, se non si desidera male di qualcuno non lo si odia ,ma lo si detesta al max.

Originariamente inviata da Blur

ma le mezze misure non esistono?

cioè uno può odiare una madre solo se ha commesso omicidi o stupri o lo ha lasciato in pericolo di vita

Una madre che tutti i giorni invece ti dice che sei un cog@lione che ti augura del male anche se tu ti comporti educatamente....invece è da amare ?

vie di mezzo appunto, tra odiare e amare ci potrebbe essere freddeza per esempio o indifferenza, o altre cose..

[Hal86]

Originariamente inviata da Qwerty

si ma devono essere veramente validi

Anche non fossero motivi validi? L'odio non è una cosa che "chiede consensi o permessi"... se lo provi lo provi a prescindere dal fatto che appaia giusto o sbagliato.Non segue nessuna regola e se ne infischia di qualsiasi giudizio. Non esiste con l'intento di piacere o fare colpo sugli altri^^



Per quello è così divertente e bello essere cattivi.

[Qwerty]

Originariamente inviata da Hal86

Anche non fossero motivi validi? L'odio non è una cosa che "chiede consensi o permessi"... se lo provi lo provi a prescindere dal fatto che appaia giusto o sbagliato.

Per quello è così divertente essere cattivi.

infatti non ho detto che richiede consenso, la domanda era posta cosa pensiamo di ragazzo che incontriamo e scopriamo che odia, ho scritto quello che penso quindi non che darei consenso.. se uno odia per le sciocchezze mi verrebbe da pensare che magari se sgarro qualcsina comincera' odiare anche me -.- da persone cosi preferisco stare lontana.

[lauretum]

Originariamente inviata da Qwerty

infatti non ho detto che richiede consenso, la domanda era posta cosa pensiamo di ragazzo che incontriamo e scopriamo che odia, ho scritto quello che penso quindi non che darei consenso.. se uno odia per le sciocchezze mi verrebbe da pensare che magari se sgarro qualcsina comincera' odiare anche me -.- da persone cosi preferisco stare lontana.

L'odio non si prova per le sciocchezze, e poi non puoi giudicare se sono sciocchezze, perché non hai vissuto in quell'ambiente familiare, una violenza psicologica può essere peggiore di una fisica

[lauretum]

Originariamente inviata da Architeuthis

La cosa mi lascerebbe un pò scioccato devo ammetterlo, perchè per me è inconcepibile odiare una madre,ma sarà che io le sono legatissimo a doppio-triplo filo,sono sentimenti che non associo ai famigliari,

non riesco ad immaginare cosa può aver portato ad un tale sentimento,
quindi senza sapere non posso giudicare,non sarebbe giusto,
spero solo che ci siano motivi davvero validi perchè non si può parlare di odio a cuor leggero..

Ritieniti fortunato, per altri sono inconcepibili i sentimenti che provi tu

[ndm]

A me anzichè preoccuparmi di cosa pensano gli altri della mia situazione, sono infastidito dalla "normalità" degli altri.

Ovvero raramente sopporto una persona che è in buoni rapporti con i genitori.

La sento lontana da me come...del tipo "si ma lui/lei non capirà mai, che ne vuole sapere" ecc.. robe cosi..

[Ravanello]

Originariamente inviata da alvin

.

Guarda io ti capisco, perchè da come la descrivi tua madre sembra molto simile alla mia. Per esperienza personale ti dico che chi ha avuto genitori normali non capirà mai certe cose che abbiamo vissuto noi, sono troppo lontane anzi direi proprio all'opposto rispetto a quelle che hanno vissuto loro e molto lontane dalla normalità. Quindi io di norma sorvolo sulla questione, almeno finchè la persona alla quale mi rivolgo non mi conosce già abbastanza da capire che se sento un risentimento del genere evidentemente avrò le mie buone ragioni.
Detto questo ti consiglio di mettercela tutta per andare a vivere lontano da lei, la sua vicinanza ti può fare solo male e anche l'odio (o il risentimento chiamatelo come vi pare, la sostanza non cambia) ti fa consumare energie per nulla, energie che sarebbe meglio se investissi su te stesso per costruirti la tua vita indipendentemente dal suo giudizio (giudizio che spesso è frutto di una mente malata, ricordatelo, non starla a sentire).

[Blue_Moon]

Quoto Ravanello.

[alvin]

Ragazzi grazie a tutti delle risposte..

a qualcuno ha dato fastidio la parola "odio".. anche se a me questa parola non mi porta a pensare ad assasinii e omicidi o squartamenti;

il mobbing familiare ti schiaccia la vita..

posso sostituire odio con "non la sopporto più perché al solo sapere che è nelle vicinanze mi fa sentire malissimo" o con "la detesto"

non sto qui a scrivere i motivi sia perchè non mi va molto di parlarne sia perchè dovrei scrivere un romanzo (debiti, marito che ha ridotto ad uno zerbino che poi sarebbe mio padre), UNA DESPOTA.

Brevemente salto infanzia e adolescenza perchè... chi le ha mai conosciute e... lasciamo perdere.. sono lontane nel tempo e ce ne sarebbe da raccontare..

E dopo aver sprecato gli ultimi 20 anni a cercare di aiutare la famiglia per espiare la colpa di essere nato (era indecisa se partorirmi o abortire quando aspettava me, viva la sincerità ) e perchè è sempre venuta a piangere da me (che ero il più grande) , e dopo aver estinto la situazione debitoria che si era creata in famiglia, aver fatto in modo che andassero in pensione sia mia madre che mio padre, tolta l'ipoteca dalla casa (Equitalia.. conoscete?), e dopo aver trovato lavoro a mia sorella e mio fratello, e dopo.. (un problema dopo l'altro) alla fine sono scoppiato... allora non erano i soldi.. tu sei malata e basta...devi avere per forza un problema e trascinarmici dentro... e alla domanda "ma ti sei accorta di tutto quello che ho fatto?" mi sono sentito rispondere "nessuno te lo ha chiesto"

ok basta così mi sono detto.. i problemi materiali te li ho risolti e ci ho rimesso 20 anni di vita.. i tuoi problemi di testa non sono più affar mio..

Quello che posso dire è che probabilmente anche lei è stata maltrattata dalla madre e alla fine per non ribellarsi (e questo è mancanza di rispetto.. ma verso SE STESSI) si è sfogata prima con il marito e poi con i propri figli, soprattutto col primogenito colpevolizzato di tutto (che sarei io di tre figli come era lei primogenita di tre figli)

e siccome un briciolo di rispetto verso me stesso ancora ce l'ho e per fortuna ho un buon lavoro ho deciso di comprami una casa ed andarmene da qui come primo passo per rimettere un pò d'ordine e tranquillità nel cervello e nella vita

quoto in pieno quello che ha scritto Ravanello

[Ravanello]

Originariamente inviata da alvin

e siccome un briciolo di rispetto verso me stesso ancora ce l'ho e per fortuna ho un buon lavoro ho deciso di comprami una casa ed andarmene da qui come primo passo per rimettere un pò d'ordine e tranquillità nel cervello e nella vita

Hai fatto benissimo, vedrai come pian piano riuscirai a costruirti il tuo briciolo di serenità. Un grosso in bocca al lupo!

E quando ti dice cose cattive ricordati che sono frutto dei suoi disturbi, è il suo modo malato di sfogare su di te la rabbia e la frustrazione che lei ha dentro, sminuisce te per negare i suoi fallimenti, ma le cose e i giudizi che dà su di te NON sono reali, tu NON sei come dice lei!

[tersite]

Originariamente inviata da tersite

probabilmente chi odia la madre non riuscirà neanche ad amare una donna...

Originariamente inviata da Qwerty

non e' detto, magari si rende conto che madre e' diversa dalle altre donne.

Originariamente inviata da Qwerty

infatti non ho detto che richiede consenso, la domanda era posta cosa pensiamo di ragazzo che incontriamo e scopriamo che odia, ho scritto quello che penso quindi non che darei consenso.. se uno odia per le sciocchezze mi verrebbe da pensare che magari se sgarro qualcsina comincera' odiare anche me -.- da persone cosi preferisco stare lontana.

coerenza zero ...