stupido

forse è perchè nn ci conosciamo...cioè neanche gli estroversi si conoscono veramente, ma loro vivono nella realtà. forse abbiamo paura perchè noi viviviamo nei pensieri negativi.noi viviamo nelle nostre paure che nn conosciamo da dove vengano.penso che un "estroverso" se ha paura non si odi perchè nn si vergogna di avere paura. noi se abbiamo paura ci odiamo perchè ci vergognamo. in fondo è proprio una stronzata

perla nera

perchè a tutti noi interessa piacere alla gente e abbiamo paura che giudicano male

cosechenonho

per me è importante perchè sono severa con me stessa, il mio giudice interiore che pretende la perfezione lo rivedo anche nella testa degli altri, forse
e sono d'accordo sul discorso della costruzione del Sè, credo che molti noi si sentano gettati nel mondo "a freddo", impreparati a vivere

Winston_Smith

Condivido molte delle riflessioni di questo topic, ma credo che nel mio caso si tratti soprattutto di limiti oggettivi che non riesco ad accettare, come dice Nick. O meglio, non so fino a che punto siano limiti oggettivi, ma in parte lo sono (tutti ne hanno).
Un estroverso può anche essere incerto e timoroso in situazioni più difficili o inusitate per lui, ma questo influenzerà poco il giudizio complessivo che ha di sè stesso (magari perché non è abituato a farsi il processo serale in cui è giudice, PM, giuria e imputato, al massimo con la sola compagnia di un rassegnato avvocato d'ufficio).

calinegro

fobico è chi il fobico fa = non pensarci

GiuseppeSport

me lo domando spesso anche io, quando e se riuscirai a capire il perchè fammi un fischio