deltoide

Scusate, probabilmente è una di quelle discussioni che è già stata fatta milioni di altre volte..come ho già detto sono una zitellona, mai stata con nessuno..il fatto è che io già non sono un granché e in più quelli che mi sono piaciuti non hanno mai saputo che mi piacevano (vabbé che magari non cambiava un accidenti se lo scoprivano) e quindi non ho mai concluso nulla. A parte ciò c'è un altra cosa che mi blocca..le poche (ma pochissime) volte che qualcuno ci ha più o meno palesemente provato con me (a volte magari sono stata io a vederci chissà cosa, non so) l'unica sensazione che ho provato è sempre stato panico, il panico più assoluto..non capisco perché, cioè, tutte le ragazze che conosco ogni volta che qualcuno ci prova con loro se la cavano benissimo, riescono tranquillamente a toglierselo dai piedi oppure se gli interessa ci parlano scherzando tranquillissimamente..io invece no, l'unica emozione che provo è ansia e voglia di fuggire, se poi chi ci prova è uno dei soliti tipi che si trova nei locali che sotto effetto dell'alcol corteggia qualunque cosa respiri non solo mi sale la paura ma anche una gran voglia di tirargli un pestone o una gomitata nello stomaco..
Non so se proverei le stesse sensazioni con uno che mi piace nel caso fantascientifico che si facesse avanti, spero proprio di no..volevo sapere se qualche ragazza qua ha i miei stessi problemi, quale può essere il motivo? E come cavolo si fa a superare la cosa?Grazie e scusate, mi sento un po' idiota a scriverne, non so neanche se esiste veramente una qualche soluzione al mio comportamento strambo..

wonderlust76_return

Io nn sn una ragazza, ma capisco il panico che si prova quando qualcuno ci prova con noi che nn abbiamo esperienze...se poi questo tizio/a è una persona che ci piace, allora è la fine..
Penso che sia una reazione normale per gente come noi, la paura di nn saper gestire la cosa, che l' altra persona si accorga del fatto che siamo "strani" ma nn capisca il perchè...o peggio capisca fin troppo bene...alla fine è solo paura di noi stessi: paura di nn essere all' altezza di una situazione nuova e mai sperimentata

starlight

ti capisco perfettamente........io ho vissuto appieno e inparte ciò ke descrivi....
fino a quasi 23 anni nn mi sono fatta avvicinare da nessuno......la sensazione peggiore che mi assaliva era un pò di panico e sconcerto dovuta ad una pseudo forma di schifo......o xlomeno mi convincevo ke mi schifavo...forse x nascondere altro.......

non credo o meglio nn sò....se esistono modi x uscire da ciò.....o esistono paseudoterapie.......

stadifatto ke il miracolo"""xme avvenne grazie ad un pseudo innamoramento...aluanto ricambiato diciamo.......e li improvvisamente nel giro di poki giorni...riusci a fare progressi enormi.........vahbeh progressi sempre relativi al mio stato........i normaloni mi sbufferebbero a ridere infaccia......

cmq dopo"quell'esperienza"devo dire che sono un pò migliorata da molti punti di vista.....anke se dalla mia parte avendo neutralizzato tutte le emozioni positive devo lottare con metà delle sensazioni ke si trovano ad affrontare le persone normali.................
la mia situazione resta cmq incerta......e ben lontana dall'espansione emotivo o di altra genere......
tralaltro a volte mi pare di subire un forte rincretinimento verbale a stadi indecifrabili....quando mi trovo in situazione ritenute emotivamente pericoloso dal mio essere...xcui quando gli altri sfoderano il meglio di sè...io nn posso ke mostrare il peggio....


forse l'yunica cosa e ilò tempo e la conoscenza lenta...xke c'è bisogno di molto tempo e buona volontà...x familiarizzare del tutto....
boh...è l'unico consiglio ke posso dare

MoonwatcherIII

Non per portar acqua al nostro mulino, ma magari potresti provare a frequentare un fobicotto della tua zona. Ti darà grandissime soddisfazioni. Fobicotto is the way.

Death

Non si supera.
Speriamo nella morte.

TheRaccoonBoy92

In 2012 we trust

Winston_Smith

In Giacobbo do you trust?

Ahiahiahi ...

Nick

Ti sei risposta da sola.

Non nel senso che non sei un granchè, ma nel senso che pensi di non essere un granchè.
Rispetto a che? a chi?
"emancipate yourself from mental slavery" (cit.)...seee, da che pulpito

altair

ho il tuo stesso problema e non lo supero. Faccio finta di fare così per scelta mia e me ne vanto pure, poi però tutti i nodi tornano al pettine.