Buongiorno a tutti,
faccio una breve cronistoria del mio problema: circa 20 anni fa, ho cominciato ad avere disturbi ossessivi con conseguenti compulsioni, 1 attacco di panico, depressione diffusa.
Dopo numerosi incontri con psicologi e psichiatri, che non sono serviti quasi a nulla, mi hanno prescritto un antidepressivo per controllare la situazione e sono quindi circa 12 anni che lo assumo.
Quello che mi succede è che anche 1 anno fa, ad esempio, mi coglie un'ossessione che definirei possessiva (lo sono in tutti i campi, affettivo, monetario, cose varie ecc.) e mi assale questo senso di paura di perdere quello che vado a considerare mio anche se non potrei nemmeno sognarmi di rivendicare.
Parlo in particolare di donne che conosco: ogni tanto mi succede con qualche "amica" che frequento per sopperire alla mancanza di sesso con la moglie.
E' successo un anno fa con una di queste, ma poi, forse per via dell'antidepressivo, si è risolto da solo nel giro di 1 mese.
Adesso però sto frequentando abbastanza assiduamente una escort che mi piace parecchio e che ti fà sentire come fossi l'unico uomo della sua vita; lo so che sono tecniche per fidelizzare il cliente, ciò non toglie che con lei il sesso sia molto appagante.
Mi sto ritrovando però da una settimana ormai, a pensare, o meglio a supporre, di essermene infatuato... ma questo non credo sia reale, penso più alla mia sindrome possessiva che non vorrebbe accettare che si veda con altri uomini (cosa ovvia dato il mestiere...), praticamente una sorta di gelosia...
Il disturbo si presenta come sempre, con un "chiodo" piantato in testa al mattino e si alterna giornalmente con fasi di "comprensione", chiamiamola così, che è solo una escort e non sarà mai nient'altro per me... questo arrivo a capirlo... e mi sento bene per un po'...
Poi però, dopo, che so, mezz'ora, un'ora, eccolo d'accapo... cerco di non pensarci, ma come ben sa chi soffre di questi disturbi, non sei tu che decidi ma il disturbo per cavoli suoi...
Ora, direte voi, potrebbe essere abbastanza semplice risolvere il problema: non ci andare più e capo a 1, 2 mesi, dico io, la cosa si risolve da sola... questo lo so da solo, ma il pensiero di non poter godere di quell'ora di sesso appagante, non mi consente, al momento, di perseguire questa strada.
Il bello è che è da Agosto dell'anno scorso che la frequento, e mi domando infatti perchè il disturbo mi stai colpendo adesso?
Grazie per qualsiasi aiuto possiate darmi e scusate il "polpettone" che vi ho somministrato... ma devo sfogarmi con qualcuno e spero che possiate darmi un consiglio...
Grazie