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Questo invece fa brutto, come reagireste se una donna viene maltrattata?
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Premessa: non sono critico a priori sull'uso della forza tra persone e non mi rispecchio nel detto che una donna non si tocca nemmeno con un fiore.
Secondo me è umano che due persone, così come possono litigare a parole, possano in casi eccezionali ricorrere alla forza come apice di un momento d'ira e il genere sessuale delle persone coinvolte non costituisce motivo aprioristico per farne una valutazione differenze.
Uomo-uomo, uomo-donna, donna-donna adulti o coetanei, per me non fa differenza.
L'importante, per come la vedo, è che non si ricada nelle percosse o col preciso intento di provocare lesioni, danni ben peggiori o per facilitare l'abuso fisico di una persona.
Per intenderci, sono neutrale se una litigata vede una sberla che vola ma critico nei confronti di un partner che picchia l'altro.
Altre eccezioni le vedo se sono coinvolti bambini-adulti o bambini tra loro e vanno oltre le fisiologiche scaramucce.
Gli unici casi in cui contemplo l'uso della forza anche col rischio di provocare lesioni è da parte delle forze dell'ordine in casi particolari.
Nel modo visto nel video, rimarrei indifferente perché non mi sembra che ci sia una scena grave da giustificare un intervento esterno e perché sostanzialmente sono affari loro.
Al massimo osserverei e richiederei l'intervento telefonicamente o in loco, se presenti, delle FF.OO. per interrompere il fatto, identificare le persone e chiedere alla parte lesa se vuole querelare l'altra persona per percosse o altro reato ravvisabile.
Come detto in altri casi, se l'aggressione è più grave e sono in grado in piena sicurezza ed incolumità (per come la penso io, solo se avessi un'arma con me ed avessi la certezza di ricadere nella legittima difesa) di bloccare la persona o farla fuggire, intervengo altrimenti chiamo le FF.OO. senza esitazione ma non intervengo anche se è palese che la persona sta subendo lesioni, anche gravi, perché la mia incolumità viene prima di tutto.