Uhm... Be', la diversità è il mio più grande problema. Sento che non posso condividere niente con nessuno. Per questo mi isolo sempre, che ho da condividere con esseri umani che sono a me totalmente estranei? Uhmm... Niente. E poi ho capito che neanche quest'epoca mi s'addice. E' tutto così stramaledettamente stupida quest'epoca! Non c'è più rispetto, si pensa solo a divertirsi, non c'è più la profondità, la romanticità! E' un mondo che non mi appartiene. Un'esistenza priva di significato. Vuota. E sarà così per l'eternità.
Non sempre...anzi. Ancora non so inserirmi bene tra le persone, o mi ci trovo bene o trovo pesante e stressante averci a che fare (quasi come se fosse un rigetto).
Cmq io con "vendere" intendo dire che bisogna sapersi inserire nel contesto e che non tutti sono disposti a dare ascolto a qualcuno che non sembra neanche interessato a far sentire la propria voce o che, al contrario, è troppo preso per far interessare gli altri. Non intendevo dire che bisogna piegarsi a certe logiche di gruppo.
Io penso sia questione più di trovarsi con persone con cui sentiamo di condividere una certa sensibilità senza che questo significhi trascinarsi giù uno con l'altro.
Ricercare quella sensazione rara in cui senti condivisione con un'altra/altre persone e una vicinanza profonda, quando divertirti coincide con sentirti te stesso. Poi tenere quell'esperienza come un "è potuto accadere quindi può accadere di nuovo" e riuscire a vivere il resto della vita con quella idea, senza pressioni. E' difficile ma punto a quello, se no è un casino.
Ricercare quella sensazione rara in cui senti condivisione con un'altra/altre persone e una vicinanza profonda, quando divertirti coincide con sentirti te stesso. Poi tenere quell'esperienza come un "è potuto accadere quindi può accadere di nuovo" e riuscire a vivere il resto della vita con quella idea, senza pressioni. E' difficile ma punto a quello, se no è un casino.
Non sempre...anzi. Ancora non so inserirmi bene tra le persone, o mi ci trovo bene o trovo pesante e stressante averci a che fare (quasi come se fosse un rigetto).
Cmq io con "vendere" intendo dire che bisogna sapersi inserire nel contesto e che non tutti sono disposti a dare ascolto a qualcuno che non sembra neanche interessato a far sentire la propria voce o che, al contrario, è troppo preso per far interessare gli altri. Non intendevo dire che bisogna piegarsi a certe logiche di gruppo.
i contesti si posso creare...non è tutto un inserirsi in qualcosa
i contesti si posso creare...non è tutto un inserirsi in qualcosa
all'inizio uno si inserisce in un contesto e poi col tempo se lo crea. L'ho visto fare due settimane fa...cose che io ancora non concepisco neanche nelle mie fantasie più ottimiste.
secondo me ci sono molti più diversi di quanti pensiamo.
tutto sommato sta nello scoprirli la difficoltà,dal vivo è molto più difficile che sul web,ma una volta trovata una persona relativamente affine la soddisfazione è enorme
Be', la diversità è il mio più grande problema. Sento che non posso condividere niente con nessuno. Per questo mi isolo sempre, che ho da condividere con esseri umani che sono a me totalmente estranei? 
Uhmm... Niente. E poi ho capito che neanche quest'epoca mi s'addice. E' tutto così stramaledettamente stupida quest'epoca! Non c'è più rispetto, si pensa solo a divertirsi, non c'è più la profondità, la romanticità! E' un mondo che non mi appartiene. Un'esistenza priva di significato. Vuota. E sarà così per l'eternità. 
