Divento rossa e le mie amiche non tardano a farmelo notare...che hanno nella testa? - Pagina 2

Sampei80 · 25-02-2012, 12:43

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Originariamente inviata da bunker

io invece sconsiglio di parlarne a loro, ma di prenderla in ironia, per esempio avresti potuto dire che il messaggio era di brad pitt

..o di Sampei80

Warlordmaniac · 25-02-2012, 12:44

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Originariamente inviata da Sampei80

Ma è da Estroversoni con la E maiuscola e in grassetto

Fregatene...mica facile per chi ha la paranoia facile

Fregatene di dire "stavo scherzando".

Purtroppo il divertimento di questa gente è proprio godere del disagio altrui. L'antidoto è far capire che non c'è nessun disagio.

Aree · 25-02-2012, 12:44

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Originariamente inviata da Viridian

Quindi se non vuoi rinunciare al tuo giro di amicizie, dovresti pensare che loro non l'han fatto con cattiveria, ma per coinvolgerti nel dialogo, per interessarsi a te, per "impicciarsi" (nel senso buono) dei fatti tuoi.. E anche per riempire un momento di vuoto, dato che spesso dopo che hai parlato del bonazzo, dell'esame, del genitore rompiscatole e del telefilm, ti sembra di dire sempre le stesse cose e allora cerchi di trovare un nuovo argomento..

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

20 anni, 13 anni, è uguale, si è disposti a tutto per di estroversare e allontanare il silenzio.

Si forse il vero problema è non avere nulla di cui parlare, o comunque tornare sempre sugli stessi argomenti...per me può anche andare bene una volta o due...è l'insistenza che non mi piace...e il fatto che so già che lo rifaranno

Aree · 25-02-2012, 12:49

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Originariamente inviata da bunker

io invece sconsiglio di parlarne a loro, ma di prenderla in ironia, per esempio avresti potuto dire che il messaggio era di brad pitt

Questa è una tecnica che posso usare , grazie

Rodney · 25-02-2012, 12:51

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

Fregatene di dire "stavo scherzando".

Purtroppo il divertimento di questa gente è proprio godere del disagio altrui. L'antidoto è far capire che non c'è nessun disagio.

L'idea di base è buona, ma ci vuole anche una bella faccia tosta. Essere "estroversoni" appunto. Non credo sia automatico. E ci vuole anche un'iniezione di autostima per farlo...

La variante di bunker mi pare già più attuabile. Alla fine bisognerà anche cercare un sistema che sia adeguato al proprio carattere.

Warlordmaniac · 25-02-2012, 12:55

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Originariamente inviata da Liedacil

L'idea di base è buona, ma ci vuole anche una bella faccia tosta. Essere "estroversoni" appunto. Non credo sia automatico. E ci vuole anche un'iniezione di autostima per farlo...

La variante di bunker mi pare già più attuabile. Alla fine bisognerà anche cercare un sistema che sia adeguato al proprio carattere.

Non lo so, io sono un maschio e più faccio l'arrapato e più vengo accettato. Per le ragazze sarà diverso, ma non dimentichiamo che l'introverso con gli amici solitamente non è timido.

Sampei80 · 25-02-2012, 12:56

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

Fregatene di dire "stavo scherzando".

Purtroppo il divertimento di questa gente è proprio godere del disagio altrui. L'antidoto è far capire che non c'è nessun disagio.

Certo, fino a quando hai il controllo delle tue ghiandole sudoripare o del tuo sistema di autoregolazione della temperatura del corpo.

Ordunque per eliminare il problema alla radice non si deve provare disagio in quei momenti e per farlo serve la consapevolezza che non c'è alcun motivo per imbarazzarsi.

Magari la sfottono perchè si imbarazza a quello che per loro è na cacchiata.

Aree · 25-02-2012, 13:07

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

Non lo so, io sono un maschio e più faccio l'arrapato e più vengo accettato. Per le ragazze sarà diverso, ma non dimentichiamo che l'introverso con gli amici solitamente non è timido.

Tra ragazze riguardo quegli argomenti c'è finta sorpresa iniziale poi a metà discussione chi ha ascoltato fino a quel momento diventa peggio di quella che ha iniziato il discorso.Riguardo alla reazione, non riuscirei mai a fare ciò che hai proposto , primo mi sembrerebbe un po' fuori luogo e poi non avrei nemmeno il coraggio di farlo, so già che mi "rinfaccerebbero" quell'atteggiamento all'infinito...per quanto riguarda l'introversione e l'estroversione con gli amici, dipende dagli argomenti, se non mi toccano ci parlo tranquillamente, se si tratta di cose personali (di cui non parlo con loro, e i motivi mi pare che a questo punto siano ovvi) mi imbarazzo, è come se mi denudassero, quelle cose sono mie e basta (e in casi eccezionali di chi credo sia in grado di dare il giusto peso a ciò che dico, senza giudicare, ironizzare e banalizzare)

Warlordmaniac · 25-02-2012, 13:14

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Originariamente inviata da Aree

Tra ragazze riguardo quegli argomenti c'è finta sorpresa iniziale poi a metà discussione chi ha ascoltato fino a quel momento diventa peggio di quella che ha iniziato il discorso.

Non mi sorprende affatto.

Però lo schema che proponevo era questo al di là di seguire le mie indicazioni alla lettera:

sintomi --> mostri disagio --> vittima di scherzi
sintomi --> mostri il contrario del disagio, cioè sei tu che ci scherzi --> esse non hanno spazio di azione

In pratica, per evitare che ti alzino la gonna, ti presenti direttamente nuda.

Novak · 25-02-2012, 15:23

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Originariamente inviata da shady74

Io avrei anche altri metodi, ma meglio lasciar perdere...

Le dure vecchie mazzate, efficaci ma tocca avere due palle così, soprattutto nei confronti di amici. Se sono gli unici che hai poi, rischi di compromettere per sempre i rapporti e di rimanere solo.

Allocco · 25-02-2012, 15:35

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Originariamente inviata da Aree

Non ho intenzione di parlare con una persona che non ha un minimo di sensibilità nè sia un minimo empatica...non capirebbe a priori

Se è così, c'è poco da fare.
Ma forse le sottovaluti per via del risentimento legato a quell'episodio..
Possibile che nell'intero gruppo di amiche non ce ne sia una con cui vai più d'accordo? Di cui ti fidi un po'?
(o anche un "esterno", eventualmente, da portarti dietro...)

Affrontare un gruppo coalizzato da soli senza uscirne perdenti (in senso lato) è un'impresa molto difficile per chiunque.
Figuriamoci per chi ha dei problemi di ansia e comunicazione.
Secondo me (poi taccio), in questo caso come in molti altri, la cosa migliore è chiedere aiuto.

Deidara93 · 25-02-2012, 15:53

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Originariamente inviata da sempreinfuga

Io ho 34 anni e ancora arrosisco per niente e ancora i miei amici mi prendono per il culo, come io prendo per il culo loro per le loro debolezze..penso sia normale...

infatti, se loro ti "predono in giro" per il fatto che arrossisci, allora te prendile in giro per un loro difetto o qualcos'altro (senza andare troppo sul pesante però).
poi tra amici è normale che ci si prede un pochino in giro...magari questo fatto faglielo notare, sii chiara con loro!

Novak · 25-02-2012, 15:58

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Originariamente inviata da shady74

Quello che dici è vero...
però se si superano certi limiti, bisogna correre il rischio.
Certo, meglio sarebbe mettere a posto le persone con fermezza, ma a voce, in modo da non crearsi intorno un clima di ostilità, ma allo stesso tempo dare un segnale che non si vuole essere lo zimbello di nessuno.

Diverse volte mi è capitato di creare un clima di tensione anche rispondendo a parole. Per gli altri è come se rovinassi il clima di festa e sfottò (vorrei vedere se lo chiamerebbero allo stesso modo se sfottuti dall'altra parte ci fossero loro) e finisco per fare la parte del cattivo. Probabilmente sarà dovuto anche al mio modo di pormi equivoco, persino nel mettere a posto la gente, non lo nego.

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Originariamente inviata da Allocco

Affrontare un gruppo coalizzato da soli senza uscirne perdenti (in senso lato) è un'impresa molto difficile per chiunque

Già. Anzi, posso affermare senza paura di essere smentito che un successo in tal caso è impossibile. Per il semplice motivo che quando si coalizzano, possono stare dicendo pure le peggiori cagate di questo mondo, ma essendo in gruppo e raccontandosele a vicenda, diventano credibili anche se in fondo sanno che non è così. Se la cantano e se la suonano, in pratica.

Comunque quello che mi è stato detto di fare in questi casi è, in primis, rispondere "scherzando" sulle loro debolezze. Poi, ma questo è un livello molto difficile da raggiungere, accettare il proprio modo di essere e il proprio ruolo nel gruppo, senza essere ossessionati dal fatto di essere, magari, il classico tizio più sfottuto della cricca (ce ne è uno praticamente in ogni compagnia).

Aree · 25-02-2012, 16:21

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Originariamente inviata da clementina

Evidentemente chi lo fa notare è lieto di aver finalmente trovato un punto di debolezza nella persona che sta osservando, verso la quale fino a qualche attimo provava invidia e/o senso di inferiorità... chi si sente davvero superiore, spesso non osserva gli altri in modo così approfondito, semplicemente perché non ne ha bisogno. La prossima volta che qualcuno le farà notare questa cosa, saprà dunque cosa pensare di chi glielo dice... >.

Che belle parole...è un pensiero che potrebbe funzionare...grazie per il (prezioso) consiglio : )

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Originariamente inviata da Allocco

Possibile che nell'intero gruppo di amiche non ce ne sia una con cui vai più d'accordo? Di cui ti fidi un po'?
(o anche un "esterno", eventualmente, da portarti dietro...)

Secondo me (poi taccio), in questo caso come in molti altri, la cosa migliore è chiedere aiuto.

Io non mi fido a priori della gente, per fidarmi e parlare dei miei problemi o delle mie debolezze deve passare un (bel) po' di tempo...il giusto per metterle alla prova, questa , della questione del rossore, è una delle tante prove ...come posso parlare con le stesse che mi creano il problema?
E non ce n'è una con cui vado più d'accordo...perchè appena una (è un paradosso, ma è quella con cui ho più confidenza) fa la battuta, le altre se la ridono...se ce ne fosse almeno una seria nel momento di risate generali sicuramente andrei dritta a spiegarglielo, ma non c'è.

bunker · 25-02-2012, 17:36

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Originariamente inviata da sempreinfuga

Io ho 34 anni e ancora arrosisco per niente e ancora i miei amici mi prendono per il culo, come io prendo per il culo loro per le loro debolezze..penso sia normale...

hai amici, non sei fobico (quasi cit)

CuoreDiGhiaccio · 25-02-2012, 19:08

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Originariamente inviata da Aree

Che belle parole...è un pensiero che potrebbe funzionare...grazie per il (prezioso) consiglio : )

Io non mi fido a priori della gente, per fidarmi e parlare dei miei problemi o delle mie debolezze deve passare un (bel) po' di tempo...il giusto per metterle alla prova, questa , della questione del rossore, è una delle tante prove ...come posso parlare con le stesse che mi creano il problema?
E non ce n'è una con cui vado più d'accordo...perchè appena una (è un paradosso, ma è quella con cui ho più confidenza) fa la battuta, le altre se la ridono...se ce ne fosse almeno una seria nel momento di risate generali sicuramente andrei dritta a spiegarglielo, ma non c'è.

Però hai detto che anche tu la prendi scherzando, quindi magari loro non pensano che per te sia un problema di tale livello.
Dovresti dirglielo prima di giudicarle così male, potresti dire che questa storia va avanti da molto e che ti ha stufato, con tono serio e calmo...oppure puoi continuare così e sperare che prima o poi si stufino...
Non è detto che persone insensibili siano anche cattive.

Dott. Liverani · 25-02-2012, 20:38

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Originariamente inviata da clementina

Infatti questo problema tende a scomparire ... (dimenticandosi di averlo), accettandolo e convivendoci.

Arrossire è una reazione naturale e involontaria. Non può farci nulla. Anzi, più tenta di controllare questa reazione più la situazione peggiorerà.
Imparare ad accettarla come una parte di lei, provando anche a scherzarci sopra con un po' di autoironia, le permetterebbe di ridurre enormemente il suo disagio.

Spesso, la causa del disagio non è tanto l'arrossire in sé, bensì il fatto che questo avvenga contro la propria volontà, perché considerato un segnale di debolezza o fragilità, dimenticando che per qualcuno potrebbe essere invece una qualità, come cantava Vasco in Albachiara.

Dott. Liverani

ansiolino · 10-03-2012, 01:46

ma c'è un modo (con medicinali o psicoterapia) che si possa elimiare questo sintomo?
e poi, a voi capita che quando diventate rossi la cognizione del ''momento'' si distorga?
inoltre, voi date peso ai motivi per cui diventate rossi? cioè ad esempio un conto è diventare rossi quando si chiede qualcosa (magari si arrossisce per timidezza) e un conto quando ad esempio vi chiedono se siete fidanzati e non lo siete (magari si diventa rossi perchè si pensa di essere sfigati/inferiori).

crome · 10-03-2012, 02:26

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Originariamente inviata da Aree

Non ho più paura di arrossire come prima, ormai la mia attenzione e le mie paure sono rivolte alle mani sudate, ma ultimamente le mie amiche, molto gentilmente, mi hanno fatto tornare(o ri-accentuare) questa fobia. Una sera eravamo sedute ad un tavolo per mangiare una pizza finchè un mio vecchio amico (del quale non ho parlato con loro) mi fa uno squillo, io (ovviamente senza pensare alla loro presenza) arrossisco leggermente (me ne accorgo dal calore) e loro subito incuriosite urlando e ridendo chedono "chi è che ti cerca?", ovviamente lì il mio rossore è aumentato a dismisura finchè non hanno iniziato ad indicarmi e a dire "oddiooooo ma guarda un po' come sta diventando rossa!" (ripetendo questa frase insopportabile per almeno dodici volte), da quella volta appena divento leggermente rossa (e si nota subito perchè ho la pelle molto chiara) anche senza un preciso motivo, non tardano a farmelo notare, perchè hanno capito che è il mio punto debole e che riescono a mettermi in soggezione (secondo loro simpaticamente, in quanto si fanno le meglio risate) ora, ogni volta la scusa è buona per dire "guarda come diventa rossa" e far aumentare il rossore...loro ci ridono su, ma a me da fastidio perchè mi sento al centro dell'attenzione e a disagio, alcune volte, infatti, intelligenti come sono, l'hanno fatto davanti ad altra gente e addirittura ragazzi...e aggiungo che hanno quasi vent'anni, non tredici

simpatiche come un calcio in faccia direi. A 20 anni ci può stare. Le donne in quanto ad amicizia fanno parecchio schifo sono sempre pronte a darsi le coltellate dietro le spalle. E' vero che per molte l'unico interesse è avere un uomo. Ti sfottono davanti agli altri perchè così fanno la parte delle simpaticone. Quando siete sole è solo per ridere di te quando invece siete davanti agli altri è per farsi vedere. Io ti consiglierei di cambiare amiche ma so quant'è difficile. Non ti stupire se una di queste gallinelle ci proverà con il tuo ragazzo se ce l'hai o con quello che avrai in futuro o se sentirai che una di loro ti sparla dietro come poche.

guzzi florio · 10-03-2012, 10:48

Be consolati io arrossisco ancora e ho il doppio della tua età. Purtroppo parecchie persone non sanno dei nostri problemi. Comunque se si farebbero i cazzi loro eviterebbero di aumentare il nostro disagio.