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15-02-2008, 12:04
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#1
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Principiante
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 86
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Non riesco più a sopportare questa vita, è una tortura svegliarmi ogni giorno e affrontare il mondo esterno, gli altri, la loro spensieratezza, la loro indifferenza, e a volte la loro meschinità...E' diventata una fatica persino respirare, spreco solo fiato, non voglio deprimervi, ma semplicemente non so con chi sfogarmi..
Non riesco più ad alzarmi dal letto, vorrei solo dormire, senza mai più risvegliarmi..vorrei solo essere lasciata in pace, sparire dalla faccia della terra..Perchè siamo condannati a questo supplizio?
Qualcuno ha detto: meglio una fine disperata che una disperazione senza fine...
Penso che abbia ragione, ma penso di essere condannata ad una disperazione senza fine...
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15-02-2008, 12:41
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Ubicazione: Reggia di Venaria Reale
Messaggi: 578
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Ciao depressa. Perchè avere paura di affrontare il mondo ? In fondo nella vita sei te a decidere come volerti comportare e quale decisione prendere, di certo non gli altri. Qua tutti abbiamo su per giù i tuoi stessi problemi, ma devi capire che noi siamo fatti anche per lottare. Sai sembra incredibile, noi depressi o fobici sociali (se tu hai notato) più ci lamentiamo e meno abbiamo, sembra una magia un incantesimo ma è esattamente così. Bisognerebbe imparare a essere più tolleranti e capire che non "pioverà" per sempre. Lo so che quasi sicuramente anche a te ti attanaglierà la timidezza, l'ansia e la depressione per via di eventi negativi, ma ricorda: TUTTI ABBIAMO DIRITTO A VIVERE E TUTTI ABBIAMO DIRITTO DI ESPRIMERCI AL MEGLIO. Non guardare o non pensare chi è più presuntuoso riesce ad avere tutto. Io per esempio da un po' ho deciso di affilare leggermente di più gli artigli. Ma ricorda che i risultati si vedono soltanto dopo. Se può interessarti ti allego questo articoletto. http://www.ilmiopsicologo.it/pagine/...ovi_amici.aspx Ciao (COMBATTI !!!)
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15-02-2008, 14:38
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#3
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Avanzato
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 355
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Cavolate, io sono anni che lotto, che tiro avanti e cerco di restare buono ma vedo che le cose non cambiano lo stesso. Mi ritrovo qui a scrivere davanti a un pc solo, l'unico mio confidente e amico. Sono stufo di lottare; lottare per cosa? Tanto nonostante l'audacia si rimane sempre soli e abbandonati a se stessi, magari otterrò qualche risultato all'università o nel lavoro ma queste vittorie non mi servono a nulla se non c'è nessuno con cui condividerle( amici, fidanzate), la verità è che siamo soli e questa società è l'opposto di ciò che dovrebbe essere, in questo mondo non c'è tempo per amare, tutti corrono cercando di superare gli altri e ottenere successo. Alla fine moriremo soffocati dalla nostra stessa avidità.
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15-02-2008, 15:58
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 702
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Quote:
Originariamente inviata da RagionierFantozzi
Cavolate, io sono anni che lotto, che tiro avanti e cerco di restare buono ma vedo che le cose non cambiano lo stesso. Mi ritrovo qui a scrivere davanti a un pc solo, l'unico mio confidente e amico. Sono stufo di lottare; lottare per cosa? Tanto nonostante l'audacia si rimane sempre soli e abbandonati a se stessi, magari otterrò qualche risultato all'università o nel lavoro ma queste vittorie non mi servono a nulla se non c'è nessuno con cui condividerle( amici, fidanzate), la verità è che siamo soli e questa società è l'opposto di ciò che dovrebbe essere, in questo mondo non c'è tempo per amare, tutti corrono cercando di superare gli altri e ottenere successo. Alla fine moriremo soffocati dalla nostra stessa avidità.
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scusa se mi permetto di contraddirti, lo faccio solo per darti una mano: secondo me tanto per cominciare cambiati quel nick da sfigato che ti sei scelto e inventatene un altro che ti si addice di più perchè non credo che tu sia un fantozzi, poi voglio dirti che se continui a seminare prima o poi spunteranno i frutti del tuo duro lavoro, non darti per vinto, lo sconforto a volte è normale quando i risultati non sono quelli sperati, ma poi bisogna riprendersi e ricominciare a lottare perchè è questa la vita, è il nostro istinto di soppravvivenza che a volte viene fuori quando si tocca il fondo, ma non aspettare di toccarlo per risalire, e poi prima o poi se ci mettiamo in gioco ci facciamo anche gli amici e la ragazza quindi non scoraggiarti.
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15-02-2008, 16:07
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 702
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Quote:
Originariamente inviata da depressa
Non riesco più a sopportare questa vita, è una tortura svegliarmi ogni giorno e affrontare il mondo esterno, gli altri, la loro spensieratezza, la loro indifferenza, e a volte la loro meschinità...E' diventata una fatica persino respirare, spreco solo fiato, non voglio deprimervi, ma semplicemente non so con chi sfogarmi..
Non riesco più ad alzarmi dal letto, vorrei solo dormire, senza mai più risvegliarmi..vorrei solo essere lasciata in pace, sparire dalla faccia della terra..Perchè siamo condannati a questo supplizio?
Qualcuno ha detto: meglio una fine disperata che una disperazione senza fine...
Penso che abbia ragione, ma penso di essere condannata ad una disperazione senza fine...
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ciao depressa, non so molto di te ma si vede lontano un miglio che sei depressa, ha perfino il nick depresso.. :wink: è normale vedere tutto nero quando c'è di mezzo la depressione, vorrei sapere se stai assumendo un antidepressivo, io sono a favore dei farmaci quando siamo ridotti male e non abbiamo le forze per reagire da soli, poi ti consiglio una psicoterapia, non sarà sempre cosi, quando starai meglio e il tuo umore si risolleverà comincerai a vedere tutto sotto un altro aspetto più ottimista, sfogati pure quando vuoi, ma ricordati che anche per noi è possibile raggiungere la serenità e forse la spensieratezza, ma ci vogliono molti sacrifici, e l'aiuto di persone esperte, psicologo e se necessario psichiatra, ciao in bocca al lupo
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15-02-2008, 17:57
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#6
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Principiante
Qui dal: Feb 2008
Messaggi: 51
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Ciao Depressa, io ero preso come te, quello che hai scritto potrei averlo scritto io qualche anno fa. Io ne son uscito parzialmente, l'unico problema ora è essere al centro dell'attenzione, o il rapporto con l'altro sesso.
Il mio consiglio è di affidarti a qualche specialista che ti fornisca dei farmaci. Lo so che è difficile anche avere il coraggio d'andare da un dottore ma è necessario, se vuoi fare dei passi avanti. Non esiste niente comunque che faccia sparire il malessere dall'oggi al domani, ma son passi da fare giorno per giorno. Ti consiglio di non abusare dei farmaci perchè provocano sonnolenza e spossatezza, appena puoi fanne a meno.
Trasforma la tua frustrazione in rabbia positiva e cerca di fare un passo alla volta, cerca di fare un lavoro psicologico come pensare positivo. Io ho preso le sfide una per una, ora mi rimane per una vita "normale" solamente approcciarmi in modo più naturale all'altro sesso.
Da ultrafobico diciamo che son diventato timido ora.
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