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11-09-2024, 12:06
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#1
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,408
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Vorrei sapere come la vedete .. se avete avuto disparità economiche fra fratelli/sorelle.. le vostre esperienze in merito.. xké devo farmi un idea ..
Secondo voi un genitore deve fare 50-50 con i figli?
Secondo voi se uno va all' università e giusto che l altro abbia qualcosa anche se sceglie di lavorare oppure se vuole cominciare più in la l università.. esperienze vostre?
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11-09-2024, 12:21
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,130
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Tutto quello che è stato dato (col gontagocce) a mia sorella, e stato dato (col contagocce azionato a lacrime, tanto era poco il desiderio di darmele) a me.
Mia madre, che possiede il monopolio globale delle finanze della mia passata famiglia, intende fare 50&50 con noi figli quando se ne andrà, per questioni di etica più di reale equanimità di affetti.
A me non interessa, ovviamente. L'etica autoimposta con la forza de mi madre per me trova il tempo che trova e non ho nessun interesse a possedere il mio 50%, se proviene da un soggetto che non mi ha amato. Reclino negatività di questo tipo, e i ricordi che ritornato.
Ergo, da tempo ho deciso che andrà tutto a mio sorella e fine. Accetto le cose (affetti, oggetti) solo da chi detiene il mio sentimento. Se sembro un po' duro portare pazienza, ma mi madre è mi madre XD
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11-09-2024, 12:35
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#3
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,942
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A me la cosa migliore sembra fare 50 e 50, perché credo che una persona, crescendo, ancora non conosca esattamente se stessa, le sue qualità, potenzialità, punti forti e deboli, vocazioni particolari, pregi e difetti.
Deve ancora imparare delle cose di sé, ci saranno da mettere in conto dei momenti di passaggio, degli esperimenti che non andranno a buon fine, delle fasi di entusiasmo che si alternano a fasi di sconforto, e soprattutto se con il passare del tempo scoprisse di avere dei problemi a relazionarsi con gli altri (come succede a molti qui), con le eventuali difficoltà o rallentamenti ad affermarsi come adulto, non è giusto che si venga penalizzati per questo, per una cosa non voluta, una caratteristica innata che ti rende diverso.
Altrimenti il figlio che sperimenta le difficoltà ne viene addirittura, nei fatti, punito, e sarà doppiamente svantaggiato, e dopo è ovvio che sviluppa senso di inadeguatezza e farà ancora più fatica. Io farei questo ragionamento.
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11-09-2024, 15:05
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,744
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Credo che con i figli bisogna cercare di essere il più equi possibili. Se dai a uno dovresti dare anche all'altro, a meno di esigenze particolari.
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11-09-2024, 15:26
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#5
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Principiante
Qui dal: Jul 2024
Messaggi: 79
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Bell argomento... io sono il primogenito, mio fratello è venuto 11 anni dopo; mi hanno avuto a 20 e 23 anni, probabilmente manco mi volevano, chissà; ad ogni modo lui è il preferito da sempre, anche perché, almeno da piccolo, aveva un buon carattere estroverso e allegro (ora è abbastanza cambiato anche lui ed è diventato più chiuso); quindi io son sempre stato lo sfigato su cui non puntare; ad ogni modo la disparità di trattamento in generale è sempre stata lampante ai miei occhi; per quanto riguarda la parte economica posso portare qualche esempio: a me non han pagato manco la patente, figuriamoci la macchina, a lui patentino del motorino (2 volte), patente e han comprato due macchine (entrambe incidentate e demolite); a me non han fatto cambiare scuola superiore quando gli chiesi, a lui ne han fatte cambiare 3; a lui hanno trovato vari lavori una volta finita la scuola, io mi son dovuto arrangiare... mio padre per me non c è mai stato (è uno sconosciuto totale) per lui sempre presente.... e così via, avrei esempi a non finire
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11-09-2024, 17:07
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Vorrei sapere come la vedete .. se avete avuto disparità economiche fra fratelli/sorelle.. le vostre esperienze in merito.. xké devo farmi un idea ..
Secondo voi un genitore deve fare 50-50 con i figli?
Secondo voi se uno va all' università e giusto che l altro abbia qualcosa anche se sceglie di lavorare oppure se vuole cominciare più in la l università.. esperienze vostre?
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Cinque caratteri a te, tre a me e due civette sul comò...
Quote:
Le mie non sono state grandi, di più. Diciamo il prezzo di quattro o cinque appartamenti medi corrisposto in vari modi a mio fratello perché si è sposato, è chiaramente incapace di produrre 10 euro con le sue forze e i miei in un certo senso non hanno avuto scelta. Dove hanno sbagliato è stato sforare la soglia della giustizia. Mio fratello meritava (si fa per dire) la sopravvivenza di base, bollette pagate per una casa, tanto per fissare le idee, e per il resto doveva cavarsela da solo dato che sei figli non è l'errore di una notte ubriachi senza i dovuti accorgimenti. E' stato invece il risultato di manie di grandezza a cui ha dato sfogo sapendo che tanto paparino avrebbe provveduto a tutto. Anche l'estremo superfluo come viaggi, gioielli, etc.
Ma dirò di più, queste differenze di trattamento sono scommesse sulle persone. In una famiglia che conosco, due figli sembravano da piccoli dei seri ritardati rispetto agli altri fratelli che sembravano geni. Sono stati quindi aiutati più dei genietti, salvo che col tempo le cose sono cambiate. I due senza speranza sono diventati brillanti, bei ragazzi che quindi hanno iniziato a trombare prestissimo sviluppando autostima a cui è seguìta direi di conseguenza se non temessi le ritorsioni di Muttley un'ottima carriera lavorativa. I genietti invece hanno sviluppato problemi sociali, e tutta una serie di problematiche per cui sarebbero stati loro da aiutare. Ma questa è la situazione di ora, a 35 anni. Cosa impedisce che le cause organiche che hanno fatto sembrare o erano veramente operanti, i due ritardati, non possano nuovamente riprendere ad agire e lo stesso al contrario coi genietti? E che poi la situazione si inverta ancora per cause esterne?
Non si possono fare scommesse sulla base dell'orizzonte temporale di vita dei genitori. Chiaro che se di due fratelli uno è sulla sedia a rotelle e l'altro incamminato in una luminosa carriera si può pure scommettere e assegnare 60-40. Ma se dopo la morte dei genitori il figlio brillante e deambulante venisse investito, diventasse tetraplegico e quindi quello avvantaggiato diventasse quello a cui almeno l'uso delle braccia è rimasto?
Per questo i genitori si devono "fare i caxxxxxi loro". Metti al mondo N figli? In ogni istante in cui si decide di donare qualcosa si dà a ciascuno "dineros_stanziabili diviso N", e lo stesso per l'eredità.
Le scommesse, e soprattutto le simpatie, i genitori se le dovrebbero infilare lì dove non batte mai il sole. Una coppia non se la sente? Giusto è ammissibile. E allora non facessero figli perché dopo o si ha il dono divino della predizione del futuro oppure anche a enorme malicuore, morendo con la sensazione di aver commesso un'ingiustizia verso il figlio più debole, si deve lasciare la situazione in parti uguali. Dopo due giorni dalla morte dell'ultimo genitore le parti si possono invertire e quello che sembrava più debole e ha avuto di più potrebbe diventare quello più avvantaggiato per sopravvenuta disgrazia all'altro figlio.
La scala su cui questa situazione è toccata a me come parte perdente non l'ho mai vista né tra amici né conoscenti; se esistesse un al di là e mio padre potesse vedere penso che starebbe piangendo lacrime amare per quello che ha fatto. Era stronzo ma non intellettualmente così disonesto da non vedere cosa ha fatto. Ma tanto non credo in queste cose, siamo polvere e polvere intanto lui è tornato e le sue cavolate di proporzioni cosmiche ancora adesso stanno producendo le loro conseguenze.
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Ultima modifica di pokorny; 11-09-2024 a 17:17.
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11-09-2024, 17:13
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,737
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Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Secondo voi un genitore deve fare 50-50 con i figli?
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In linea di massima si ma esistono delle eccezioni.
Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Secondo voi se uno va all' università e giusto che l altro abbia qualcosa anche se sceglie di lavorare oppure se vuole cominciare più in la l università.. esperienze vostre?
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Dipende tanto sia dalla disponibilità economica dei genitori che dal momento. Dall'immediato. Mi spiego, i figli non hanno sempre le stesse esigenze. Caio può necessitare di un aiuto oggi (esempio per gli studi), Sempronio domani (per sposarsi).
Dare tutto e subito, fare una sorta di divisione (50 e 50) è un azzardo, soprattutto se al momento non esiste una vera e propria destinazione d'uso. Il rischio è di perdere quei soldi, sperperarli.
Il tutto senza contare che i genitori non ringiovaniscono e nel tempo potrebbero avere bisogno dei risparmi per questioni di salute, assistenza, ecc.
Meglio aspettare e aiutare (come e quando si può) il figlio una volta sopraggiunta la reale esistenza.
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11-09-2024, 17:27
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,153
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Quote:
I miei nonni paterni erano non ricchi ma piuttosto benestanti, per un valore di tre appartamenti medi a Roma più una discreta cifretta liquida. Non saprei quantificare, forse un totale di un miliardo di vecchie lire. Poco più poco meno.
Sono due figli. Mio padre e mia zia.. poteva finire 50 e 50? ma certo che no, è finita che a mia zia è stato donato tutto, ma proprio tutto, mio padre tramite lunghe lotte con avvocati è riuscito a racimolare una cifra irrisoria, praticamente la suddivisione è stata 3/97, o 2/98.
Ah, per la precisione, mia zia non aveva e non ha nessun tipo di handicap, ha trovato anche un buon lavoro e un marito benestante.
A quest'ora io potevo aver ereditato almeno una casa al centro di Roma (sapete quanto valgono).. e vabbè, il signore giudicherà quando sarà ora.
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Ultima modifica di Keith; 11-09-2024 a 17:29.
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11-09-2024, 17:36
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,111
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ma che io sappia, alla morte in italia necessariamente si divide equamente tra i figli, proprio per legge ( tranne una parte disponibile per chi sceglie la persona che lascia il testamento ). Questo per gli immobili almeno.
Poi i liquidi il defunto può scegliere di darli a chi crede.
In parte ritengo anche giusto che il genitore decida a chi dare i propri soldi, magari ha si figli preferiti, ma magari in molti casi con alcuni non ha rapporti o comunque i rapporti sono molto negativi. Cioè, se io avessi due figli e con uno mi trovo bene e l'altro mi tratta a pesci in faccia oppure, palesemente, punta solo ad avere le mie ricchezze, verrebbe anche a me di dare più al primo che al secondo.
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11-09-2024, 17:38
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,408
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I soldi hanno rovinato e continueranno a rovinare tanti rapporti familiari.. forse una delle cause di litigi principale.. ma e difficile uqando vedi un fratello o una sorella.. che viene protetto e dato qualsiasi cosa mentre se lo fai tu ti trattano come uno che se ne approfitta .. uno fissato coi soldi..
A me da fastidio quando anche di fronte a palesi disuguaglianze ti tirano fuori discorsi tipo ... Ma anche a te abbiamo fatto cose.. dato cose.. si e vero in quasi tutti i casi ma poi se vai a vedere magari il rapporto e 30 % te e 70% il fratello o la sorella... Li inizia a rodere un po' ..
Ma al di là del discorso eredità il mio e più un discorso di supporto economico ai figli.. disuguaglianze fra fratelli e sorelle ne è pieno e io pure sto tipo una differenza di 50k euro cioè parliamo di soldi che ti cambiano la vita
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Ultima modifica di Barracrudo; 11-09-2024 a 17:40.
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11-09-2024, 17:43
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
[...] una differenza di 50k euro cioè parliamo di soldi che ti cambiano la vita
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Per quanti mesi?
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11-09-2024, 17:46
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,408
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Si adesso vuoi fare passare normale che un fratello/sorella ha università pagata e relativi 5 anni fuori sede pagati.. mentre tu xké nn hai voluto fare l università nn hai nulla .. 50 k ti stravolgono la vita.. varano si e dovuto indebitare x prendere un buco x nn pagare l affitto... Con quei soldi ad un età giovani ci stanno appartamenti .... O ti fai una macchina usata.. o niente semplicemente tiri sospiri di sollievo x 10 anni dove avrai circa 400 euro al mese di surplus
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11-09-2024, 17:50
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,924
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Ho sentito storie di anziani che hanno dato tutto ad un solo figlio perché il patrimonio non doveva essere diviso secondo loro. Non so se era un'idea diffusa in passato o erano stranezze di alcune famiglie.
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11-09-2024, 17:53
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#14
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Messaggi: 765
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Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Si adesso vuoi fare passare normale che un fratello/sorella ha università pagata e relativi 5 anni fuori sede pagati.. mentre tu xké nn hai voluto fare l università nn hai nulla ..
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Ma se tu rimani a casa coi genitori, hai cibo e spese pagate dai tuoi... non è che non hai proprio nulla
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11-09-2024, 17:59
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#15
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,408
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Quote:
Originariamente inviata da euridice_
Ma se tu rimani a casa coi genitori, hai cibo e spese pagate dai tuoi... non è che non hai proprio nulla
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Lavoro e vivo da solo da poco più di 19 anni compiuti .. ora i miei danno qualcosina ai figli ma rimane cmq il divario ... Gli anni passati al lavoro magari anche di notte.. sacrifici inutili .. e l altro figlio faceva la stessa vita mia senza i sacrifici .. poi ricordati una cosa.. o ti fai sentire quando sei ancora in tempo o se aspetti che passa troppo tempo nn vedi più un cavolo di niente.. anche xké magari poi l altro fa famiglia e li sono ancora soldi che vanno a lui/lei ... Ma in quel caso ci sta... Ma nn puoi fare lavorare un figlio solo xké nn vuole fare l università e l altro figlio fargli fare università.. master .. da fuorisede.. praticamente facendo la vita come la tua senza dover lavorare .. e sappiamo che lavorare costa ...
A me nn sembra giusto ed è giusto spremere e fare sentire in colpa i genitori finché si e intempo
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11-09-2024, 18:00
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#16
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Regno dei fini
Messaggi: 1,667
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Ma è tornato /crudo!!
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11-09-2024, 18:06
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#17
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,737
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Probabilmente aveva ragione mia nonna.
Tre figli, nessuna disparità. Un piatto caldo c'era sempre ma per il resto arrangiatevi da soli. E i figli lavoratori ancora in casa dovevano contribuire economicamente. Madreh le dava metà stipendio.
Atteggiamento duro? Sì ma senza polemiche/recriminazioni.
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11-09-2024, 18:06
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#18
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,111
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quindi se un figlio fa l'università e viene mantenuto fuori sede, l'altro che decide di vivere fuori e lavorare deve avere il corrispettivo in denaro?
Un figlio che studia fuori sede deve essere mantenuto perchè studiando buona parte della giornata, al massimo può trovarsi un lavoro part time e non riuscire quindi a mantenersi.
Se un genitore può farlo, non vedo perchè debba elargire la stessa cifra spesa per il fuori sede all'altro figlio.
Poi se l'altro figlio che lavora avrà bisogno di aiuto o si trovi in difficoltà sicuramente potrà contare su questi genitori, ma vista così sembra che davvero i genitori siano macchine sputa soldi e che debbano sputarli in parti uguali altrimenti bisogna farli sentire in colpa.
Ma menomale che non ho avuto figli, se avessero fatto discorsi del genere davvero mi sarebbe venuto da donare tutto al gattile e ciao a tutti.
E parlo da figlia che ha avuto meno di tutti dai miei genitori, in quanto c'erano delle chiare preferenze e in vita son stati donati tanti soldi a ciascun figlio ed io son sempre stata quella che si è fatta i cazi suoi e la sua vita lontana da casa senza chiedere mai nulla eh.
Ma non è un obbligo quello dei genitori di elargire soldi ai figli in parti uguali. A meno che non si parli di un figlio in mezzo alla strada e un altro benestante ( e non mi sembra questo il caso ), ovviamente.
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11-09-2024, 18:17
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,242
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Secondo me no, non è giusto fare 50/50 perché uno dei figli potrebbe aver più bisogno di aiuto degli altri, o potrebbero aver bisogno di aiuto in periodi diversi della vita.
Ad esempio io lavoro ed ho una rendita, le mie sorelle studiano e lavoricchiano, mio padre ogni tanto da qualche soldo alle mie sorelle o gli paga qualcosina, non avrebbe senso che li desse anche a me dato che non ne ho bisogno e nel complesso non inciderebbero più di tanto sulle mie entrate.
Cosa diversa invece è l'eredità, quando si tratta di grosse cifre allora è giusto cercare di fare parti uguali.
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11-09-2024, 18:20
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#20
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,385
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Quote:
Originariamente inviata da euridice_
Ma se tu rimani a casa coi genitori, hai cibo e spese pagate dai tuoi... non è che non hai proprio nulla
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....e poi ci sono quelli che sono riusciti a intortare perfino i genitori:
Riempiendosi la bocca di puttanate tipo "indipendenza e autonomia" si sono parcheggiati all'università stando in panciolle a grattarsi i coglioni.
Poi magari vengono a farti la morale a te che abiti coi tuoi perché "trovi il piatto pronto e hai la mamma che lava e stira".
Beh quei fenomeni da baraccone così sono anche peggio di chi abita coi suoi e non lavora, perché hanno l'aggravante di essere pure falsi.
Fanno i gradassi coi soldi dei genitori.
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