zoe666

si mi son informata bene, l'importante è che l'ultimo lavoro sia finito involontariamente ( quindi fine contratto tempo determinato, check ), poi si fa la media dei precedenti 4 anni contributivi per ottenere tempo di erogazione e importo.
Anche se il precedente lavoro è terminato per dimissioni non conta più, l'importa è che l'ultimo sia finito non con dimissioni ( escluse per la giusta causa ).

Equilibrium

Ma io nn ho scritto fossi in te farei cosi, ho scritto che IO vorrei fare cosi, ma non posso, ho esaurito tutti i crediti, per me è finita la pacchia

redone

Se sei sicuro che dopo un anno a casa non sei impazzito disoccupazione,se non hai soldi ne prospettive il lavoro,è dura lo so lasciatelo dire da una che odia il suo lavoro con tutta se stessa!

Sickle

ozio.

Weltschmerz

Appena leggi ozio retribuito bisogna anche starci a pensare?

hermit_nightman

20 anni che lavoro, non posso di certo farne a meno.
Ma che sofferenza, di certo ha aggravato la mia situazione

Hazel Grace

Io ho bisogno di lavorare, di identificarmi in qualcosa. E ho bisogno di guadagnare, quindi qualsiasi lavoro sia mediamente retribuito e mi dia possibilità di vivere anche se fa schifo va benissimo!!

~~~

A me il lavoro mi fa sentire la morte nel cuore : (

Mi fa sentire annullata completamente

Hazel Grace

Anche a me non piace lavorare e essere costretta a piegarmi a qualcuno soprattutto, ma sto peggio quando non lavoro, i familiari mi trattano come una fallita e io mi sento inutile.

Keith

13 anni di lavoro quasi odioso

mi ha portato diversi problemi, ma senza lavoro sarei stato niente e ne avrei avuti cmq altri e forse anche peggiori

Kronos

Anche io lavoro da troppo, spesso mi vien male perché penso di aver buttato i migliori anni chiuso dentro un ufficio a far cose che non mi interessano . d altro canto mi rendo che senza non avrei nulla , probabilmente nemmeno quel minimo di autonomia che non mi fa sclerare del tutto.

Keith

d'altronde per come è strutturata la società non è che ci sia molta scelta: o si hanno dei grossi patrimoni familiari che permettono di non lavorare, o bisogna lavorare.. oppure si può parassitare il partner , ma ci vuole il bel fisichino

Se non avessi lavorato difficilmente avrei avuto l'auto oppure quei pochi soldi da parte con cui forse riuscirò a dare un anticipo per una casina e avere un po' di tfr e pensione.. purtroppo se poi il padreterno ci fa campare fino a 80anni a queste cose bisogna pensarci, anche perché essendo molto soli nessuno ci penserà per noi.. altrimenti avrei fatto volentieri a meno di subire mobbing, DPTS e tante altre belle cosine.. ma tanto se non avessi lavorato non è che sono uno che esce, che va in palestra o che va in giro ad ingegnarsi per guadagnare.. sarei stato sempre a casa davanti al PC

cancellato18523

pensandoci è un pò tutto un merdaio

Vale90

Dopo un'esperienza in cui ho subito mobbing non mi sognerei mai di rivivere quella disperazione indi per cui ozio retribuito sfruttando il tempo a disposizione per fare un corso e/o cercare altro. Ai tempi davvero pensavo di buttarmi sotto un'auto.

cancellato19417

mi è venuto un attacco di panico solo a leggere la descrizione del lavoro

ristrect

Buongiorno, da moltissimo non entravo qui.. come ho letto il topic non potevo non rispondere. A me è capitata il mese scorso questa cosa. Più di un anno che lavoravo per questa azienda, ovviamente si andava di rinnovi di 3 mesi in 3 mesi. Promesse di contratto indeterminato mai mantenute ed ora.....
A CASA!!!!
Che dire... potrei dire di sicuro tante cose non belle... mi ritrovo in una situazione di totale dubbio. che fare?? ricercare un altro lavoro e ripartire da zero?? prendermi questo anno sabbatico e ragionarci meglio??? con gli sbalzi d'umore che ho potrei solo fare "cagate"
Io sinceramente di abbassare la testa e fare il cagnolino non ne ho più voglia, o meglio, me l hanno fatta passare le persone e le vicende successe. Sembra che chi sbaglia sia sempre io, ma posso garantirvi che io ho sempre fatto il mio in ambito lavorativo. Anzi credo di aver dato e fatto anche più di quello che dovevo. Altra nota negativa di questa vicenda è stato il rapporto coi colleghi, inizialmente ho faticato ma col passare del tempo ho instaurato un rapporto e senza motivo finita male, nel senso che avevano quasi fastidio nel parlare con me o comportandosi male.
Io una conclusionealla fine di questa esperienza l'ho tirata...

la vita è strana e il mondo è pieno di stronzi!!!