edwin87

Quante volte ci ho pensato......
che ficata sarebbe

wonderlust76_return

Io sto lavoro l'ho fatto per 2 anni e mezzo...devo dire nel compleso con risultati buoni. Ed era il peggior lavoro di vendita, dopo il porta a aporta, ossia il call center. Oltre ad essere qualcosa di alienante al massimo, è pure squalificante al messimo...perchè, parliamoci chiaro, tutto si riduce a intortare la gente per convincerla che quelo che proponi è il meglio del meglio...o quasi. Ho imparato a fare anche questo per guadagnare 4 soldi, infatti la mia laurea purtroppo al momento mi sfama ben poco.
Che dire...stai attaccato al tel 8/9 ore al dì...con un fisso di 450/500 euto al mese, + provvigioni da 30 centesimi per ogni pezzo che vendi. Avete capito bene, 30 centesimi. Se poi, data l'alienazione, lo sconforto etc..arriva il periodo in cui hai un calo e non vendi più un cazzo (forse perchè ti chiedi chi cazzo te lo ha fatto fare querl lavoro...e magari gente di 40 anni si chiede s e veramente nn ha buttato la sua vita nel cesso), ecco che scatta la "riunione generale" dove una stronza ti fa un pistolotto della madonna, minacciando velatamente tagli di stipendio o licenziamenti oi altre ritorsioni che alla fine son ricatti...cui segue il lavaggio del cervello in cui vieni caricato come una molla....e riprendi a lavorare più convinto che mai..è un mecanismo psicologico perverso, è un vivere tutti i giorni con l'ansia del non vendere e di perdere il lavoro (guardate "Tutta la vita davanti" e capirete, in quel film son ben poche le esagerazioni purtroppo)...e con la frustrazione di avere altra scelta. Ora sono 4 mesi che mi son licenziato (ero arrivato al limite)...son senza lavoro..sto facendo concorsi pubblici...ma è durissima...

Black Moon

Credo che molti/e utenti hanno questo problema..

edwin87

Poi la frustrazione più grande è pensare che difficilmente, salvo immani botte di culo, il prossimo lavoro sarà quello che durerà per tutta la vita!

cerbero87

Qui a Milano c'era un cartello sulla vetrina di una parrucchiera che diceva:

Cercasi apprendista con esperienza...

Ma ci prendono per il culo? Apprendista è uno che deve imparare un mestiere, come cazzo fanno a chiedere un'apprendista con esperienza ?!



Ecco un bel link
http://initaliano.wordpress.com/2010...imoro-di-moda/

The Chosen One

Disoccupazione=rassegnazione..

fuxia82

riprendo a scrivere dopo tanto tempo per dirti che anche a me capita. o meglio sta capitando proprio ora.
sono da sempre precaria ma da quasi un anno non ricevo uno stipendio. negli ultimi mesi ho lavorato praticamente gratis in un posto dove si approfittano della grande passione delle persone.
da due mesi sto in un baratro psicofisico, sono tornati gli attacchi di panico e le crisi di depressione.
i miei genitori mi dicono che sono pessimista, ma come si fa a non esserlo in un mondo così. ho sbagliato tutto. dovevo fa ragioneria ed entrare in un'azienda a 19 anni. ora mi sento -perdonatemi i termini, ma è proprio così- vecchia, inutile e senza futuro.

Warlordmaniac

Prima di tutto credo che ci vorrebbe che ritornasse uno come Lenin, invece per quanto riguarda l'aspetto più personale, dico che questi lavori mi fanno schifo. Un dato su tutti: come personalità MBTI ho il profilo dell'INTP (Introverso iNtuitivo Thinker Perceiver) detto anche Architetto; bene, il mio contrario sarebbe l'ESFJ, chiamato anche, indovinate un po', il venditore.


Sì. D'altronde vorrei far notare una cosa: chiedono esperienza, chiedono precocità, chiedono arte dialettica e di persuasione, premiano chi ha amicizie illustri; chi vi ricorda?

Il Marxismo, che io sappia, non c'entra con la dittatura, tant'è che ormai moltissimi sono d'accordo col fatto che il Comunismo non si sia mai verificato nella storia. Quelli di Stalin, Mao e Castro, erano capitalismo di stato.

edwin87

No infatti non c'entra. Io mi riferivo a una dittatura utopisticamente improntata su quelle idee.

fuxia82

io sono un elastico rotto a furia di tendersi. ho fatto lavori assurdi, il contratto più lungo di 4 mesi (poi rifirmavo e rifirmavo e rifirmavo...sennò scherzi? potrebbero addirittura assumerti per legge!). il mio cv sembra schizofrenico e credo che spesso risulti disturbante, soprattutto per le agenzie interinali che preferirebbero un candidato senza laurea (o al massimo in economia) e con 10 anni di esperienza nella stessa azienda.
ho fatto studi umanistici e anche se mi sono laureata (triennale) con diverso ritardo solo due anni e mezzo fa, ma credevo che ce l'avrei fatta. ero molto positiva durante gli studi. "farò questo e quello!" mi dicevo. poi mi sono scontrata e mi continuo a scontrare con la realtà.
il nulla assoluto. gente che ti prende solo per il culo. lavori gratis. lavori squalificanti, sottopagati.
ho 28 anni e non ho in mano niente e non riesco nemmeno ad accontentarmi. ma prima o poi lo farò, e sarà la ma fine.

fuxia82

invece io posso dare la colpa solo a me stessa.
liceo e università umanistica. peggio di così!
se mai avrò un figlio gli dirò chiaramente come vanno le cose. ai miei tempi i genitori non avevano ancora vissuto "la crisi" sociale e culturale in cui si trova l'italia e quindi per loro l'aspirazione era avere un pargolo all'università. al mio futuro figlio gli dirò: impara un mestiere, le lingue e a fare i conti. tutto il resto, se sei intelligente, lo puoi imparare da solo.

e hai ragione, si trovano solo lavori di vendita, dal call center al rappresentante. sono spariti pure quei lavori del cavolo tipo data entry: noiosissimo, ma almeno non devi disturbare le persone al telefono e non devi farti 200 km ogni giorno in auto.

LatrinLover

non dire così amico è questo maledetto stivale di merda che valorizza solo i figli dei figli dei figli, oramai si è capito, il sistema clientelare ha distrutto il futuro di tantissimi giovani che devono sorbirsi ingiustizie disdicevoli, voi riuscite ancora a sopportare tutto questo??? Io assolutamente no quindi se prossimamente ci sarà da esporsi in prima persona vi invito a dare la votra personale adesione, questo schifoso sistema deve perire altrimenti il nostro futuro sarà drammatico e a me non mi và proprio giù di dover schiattare perchè devono campare bene i soliti noti, dite pure voi basta e opponetevi, ciao rigaz....

enemyofthesun

Purtroppo la penso così anch'io. Laurea triennale in geologia, un settore particolare, selettivo, ostico, competitivo. Poco lavoro, tanto sfruttamento.
Mi son fatto un corso di web designer, imparando poco, e non per mia volontà. Qui in Sicilia le cose funzionano così.
E poi non credo che il settore offra grandissime opportunità di lavoro...l'unica comodità era la vicinanza a casa mia...
Il prossimo corso che faccio, elettricista
Lavoro, neanche a parlarne...call center senza stipendio fisso, rappresentanti con provvigioni, buona notte...e poi naturalmente i miei problemi, la mia depressione e la mia ansia sociale...
Da quando ho la ragazza sono ancora meno incentivato a stare con la gente...specialmente qui...
Ho fatto solo 3 colloqui in un anno, nessuno passato, nessuno nemmeno mi chiama per far colloqui, e ho mandato tanti, tanti curriculum...anche di lavori che forse nemmeno sarei in grado di fare, con la mia maledetta ansia...

Leo

per risolvere la mia situazione mi serve un colpo ben fatto alla banca dietro casa mai

Non registrato

Ciao sono Siriana, la disoccupazione è delirante. Vivo anch'io questa situazione è so quanto essa sia logorante. Ma non bisogna mollare, ma andare avanti e farsi le ossa (sperando che non si rompano!). Ormai il lavoro sguazza tra contratti interinali, cococo, e schifezze del genere. Spesso sono colta da momenti di sconforto, in cui mi sembra di non avere via d'uscita. Difatti se unisci la disoccupazione con la vita da schifo che conduco a causa di tante ragioni (intuibili dal momento che scrivo in questo forum), sembra proprio che tutto vada a rotoli. Ma non bisogna mollare. Lo so che non ti consola sapere che ci sono altre persone che hanno problematiche simili alle tue, infondo è solo una magra consolazione. Ma ci sono anche io!

Yesman

Hai ragione sul fatto che non siamo abbastanza disperati.
Ma secondo me le generazioni che ci hanno preceduto, nostri genitori compresi, SI SONO PAPPATE TUTTO! Ecco perchè, a mio parere, siamo nella m...

Non registrato

negli anni '80 sono nate le condizioni del declino successivo con spesa pubblica altissima e indebitamento, ma intanto le famiglie chiuse nel privato si arricchivano. Ora quelle stesse famiglie continuano a essere tutelate e i costi peggiori li pagano i giovani, quelli nati e cresciuti senza diritti, a cui non possono togliere nulla perché non hanno nulla, o se hanno poco (ad es. un lavoro precario) è facile togliergli quel poco. Siamo una generazione persa, senza presente e senza l'illusione di un futuro migliore, che convive con la percezione di un declino inarrestabile. Che vita di merda.

pois

Siamo nella merda perché negli anni '80, mentre le famiglie si arricchivano, la spesa sociale e il debito pubblico impazzivano. Siamo nella merda perché mentre i nostri genitori hanno mantenuto le loro tutele noi non abbiamo un cazzo di niente e se anche avessimo quel poco (ad es. un contratto precario) sarebbe facilissimo levarcelo. Siamo nella merda perché siamo sempre stati nella merda, abbiamo un presente di merda e una prospettiva futura d'altra merda, noi letteralmente ci sguazziamo nella merda, non siamo abituati a null'altro. L'unica cosa che ci accompagna in questo cammino (di merda) è il declino inarrestabile. Che schifo!

LatrinLover

bè se ci decidessimo una volta per tutte di sovvertire il sistema con la lotta si aprirebbero nuovi spiragli di speranza, però gli italiani nun sò buoonnnn a nient!!!