Disoccupati e Neet, come passate la giornate? - Pagina 2

briox77 · 23-08-2013, 21:20

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Originariamente inviata da Alex2

Bella descrizione ryhena, la festa comunque e' finita, e' anche graziea questa mentalita'se abbiamo un debito che supera i 2 milioni di miliardi, se vuoi sapere cosa aspetta i tuoi parenti vedi la grecia che si comportavano piu' o meno come i meridionali

dovresti finirla con questa storia dei meridionali e dei loro comportamenti, questa mi sembra istigazione al flame, alla prossima ti segnalo ai moderatori

statosociale · 23-08-2013, 21:21

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Originariamente inviata da leoleo

Di recente mi sono trovato a dover frequentare per forza di cosa dei ragazzi in un paesino sperduto del sud Italia.
In questo paesino la vita reale e facebook si confondono: feste tutte le sere, vestiti nuovi, bar e ristoranti pieni, macchine nuove, tutti fidanzati, vite da sogno.
Ma la cosa che mi ha sorpreso è che pochissimi, ma veramente pochi ragazzi lavorano, e quelli che lavorano o sono in nero e veramente sottopagati (600 euro al mese, no ferie e contributi e malattie) mentre tutti gli altri cazzeggiano all'università o fanno i mantenuti dai nonni e dai genitori.
Addirittura c'è gente che ha vissuto con la mamma pensionata fino ai 65-70 anni, non sposandosi o facendo niente, giusto in tempo per arrivare a prendere la pensione minima.

Ma la vera domanda è questa: come si passano le giornate in questa maniera?
Non è frustrante vivere in questo stato, oppure è appagante vedere gli altri che lavorano e sgobbano e faticano a tirare avanti, mentre si riceve senza far niente soldi o pensioni?

credo che disoccupato TI RITROVI TUO MALGRADO e nn credo sia l'ambizione d nessuno.

inoltre t sembra che il mercato del lavoro italiano sia fiorente in questo periodo??

mah

leoleo · 23-08-2013, 21:31

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Originariamente inviata da RhyenaN

E' frustrante alla lunga perchè prima o poi la noia sopraggiunge e non si sa come riempire le giornate... ma per noi penso sia molto + drammatico.. se avessi una vita piena di interessi, amici\che, ragazze, attività e contatti sociali come i ragazzi che descrivi credo sarebbe molto meno pesante... Se non proprio idilliaco.

Per il resto i miei nonni sono di un paesino della provincia di salerno.. in passato vi andavo tutte le estati e non ho mai notato tutta questa opulenza.. + che altro mi stupivo del fatto che bene o male facessero una vita molto simile a quella che facciamo qui al nord (a sentire le notizie in giro credevo che il sud fosse una sorta di bronx con delinquenza a fiumi e lavoro inesistente e miseria diffusa.. ma ero anche piccino xD ).

Diciamo che si è vero, la famiglia è un forte ammortizzatore sociale... e, diciamo la verità, vige un "arte dell arrangiarsi" molto forte che spesso sconfina in atteggiamenti delinquenziali... anche se niente di "grave".. però per dire è la norma aggirare i pagamenti, farsi dare contributi statali per ristrutturare la casa sfruttando il terremoto dell irpinia dell 82 anche se la zona non è stata minimamente toccata dal terremoto e sono passati 30 anni (mio zio ha fatto così..), farsi le tessere di tele+ (all epoca xD) a scrocco a napoli.. rompere tanto i coglioni al mondo intero smuovendo mari e monti per farsi dare na cazz di pensione anche quando magari ti mancano 1 o 2 anni di contributi (mio nonno), magheggiare per far fare il servizio civile all amico\ragazza\parente (la ragazza di mio zio e direttamente mia zia..), comprarsi il diploma da ragioniere a 35 anni per avere agevolazioni a lavoro (mio zio), raccomandazioni varie + o meno forti e potrei andare avanti con gli esempi diretti ed indiretti per ore... Perlomeno da quel che ho visto io (e quelli che so.. chissà quanti me ne son persi nel corso degli anni). Lo fanno anche qui ma diciamo che li è molto + la norma ed è socialmente accettato.. anzi chi lo fa è visto come un "figo" che si sa muovere (beh anche qui.. ma li molto di + xD)... Vi dicessi come fa mio zio (bidello) a girare con un Bmw x5...

Insomma + o meno piccole truffe e raggiri vari ai danni del prossimo e soprattutto dello stato.. E come lo fanno loro lo fanno praticamente tutti.. li è la normalità.. anzi molti fanno molto peggio.. Adesso sembra che i miei parenti siano dei mezzi mafiosi da come li ho descritti ma davvero sono persone normalissime benvolute da tutti, conosciute e totalmente inserite nel tessuto sociale del piccolo paese in cui vivono..

Poi ci sono le località + di villeggiatura.. in cui le cose sono diverse, specie d estate.. in genere gli emigrati in altri paesi o nel nord tornano con i figli nei luoghi di nascita a villeggiare e solitamente sono pieni di soldi perchè gestiscono alberghi o hanno fatto fortuna in vario modo al nord o all estero..

Per il resto per quanto mi riguarda quand ero NEET, non avendo manco un euro per comprarmi un estathè in tasca, impiegavo il mio tempo davanti al pc... ma cercavo di tenermi "attivo" e vagamente appetibile per il mercato del lavoro facendo ogni tanto dei corsi professionalizzanti lunghi vari mesi.. grazie ad uno dei quali sono riuscito a trovare il (pessimo) lavoro attuale..
Si alternavano periodi di fortissima depressione con manie suicide a periodi lievemente + tranquilli...

Ecco, per i residenti la situazione è piomeno quella descritta relativa ai tuoi zii. Diciamo che lì campano di terremoto da circa 20 anni

Come mai tieni un pessimo lavoro e non ti trasferisci anche tu al sud?
In ogni caso ti do ragione sul fatto che arrangiarsi è proprio un'arte, e che non tutti ci sono portati

leoleo · 23-08-2013, 21:34

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Originariamente inviata da statosociale

credo che disoccupato TI RITROVI TUO MALGRADO e nn credo sia l'ambizione d nessuno.

inoltre t sembra che il mercato del lavoro italiano sia fiorente in questo periodo??

mah

Lo so, ma io mi sono stupito del fatto, che a differenza di alcuni conoscenti del nord disoccupati che non sapevano come impiegare il loro tempo libero se non cercando lavoro, loro erano tranquilli di questa situazione.
E dato che io non sono abituato a non aver nessun progetto nel breve termine, sono rimasto stupito dal fatto che quei ragazzi non avessero nessuna fretta di sistemarsi o di fare qualcosa.
Per questo ero curioso di sapere come impiega le giornate chi non lavora nè studia...

Lino_57 · 23-08-2013, 21:58

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Originariamente inviata da leoleo

Lo so, ma io mi sono stupito del fatto, che a differenza di alcuni conoscenti del nord disoccupati che non sapevano come impiegare il loro tempo libero se non cercando lavoro, loro erano tranquilli di questa situazione.
E dato che io non sono abituato a non aver nessun progetto nel breve termine, sono rimasto stupito dal fatto che quei ragazzi non avessero nessuna fretta di sistemarsi o di fare qualcosa.
Per questo ero curioso di sapere come impiega le giornate chi non lavora nè studia...

C'era un bellissimo film degli anni 60, di cui non ricordo il titolo, un titolo strano, e mi pare fosse di Lina Wertmuller... che descriveva la situazione dei ragazzi di un paesino della Basilicata (ci sono: I Basilischi!). Ovviamente non c'era, non dico internet, ma nemmeno la TV... Come vuoi far passare il tempo... nei bar, camminare su e giù per il paese, spettegolare, partecipare alle feste (comunioni, cresime, matrimoni...) A voglia!

Alex2 · 23-08-2013, 22:06

io non ce l'ho con i meridionali, sono solo contrario ad uno stato sociale che dia soldi a pioggia senza pretendere responsabilità ed onestà da parte dei cittadini come negli esempi citati da un paio di utenti, la Grecia c'entra in quanto è l'unico paese europeo che ha un debito superiore al nostro, se l'Italia non riesce a rinnovare il debito pubblico o pagare gli interessi ci faremo amministrare come la grecia dalla cosidetta "troika" cioè Fondo Monetario internazionale, Ue,Bce che ai greci ha imposto tagli brutali alle pensioni e licenziamenti di massa nelle pubbliche amministrazioni, la rai greca ad esempio è stata chiusa

leoleo · 23-08-2013, 22:10

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Originariamente inviata da Lino_57

C'era un bellissimo film degli anni 60, di cui non ricordo il titolo, un titolo strano, e mi pare fosse di Lina Wertmuller... che descriveva la situazione dei ragazzi di un paesino della Basilicata (ci sono: I Basilischi!). Ovviamente non c'era, non dico internet, ma nemmeno la TV... Come vuoi far passare il tempo... nei bar, camminare su e giù per il paese, spettegolare, partecipare alle feste (comunioni, cresime, matrimoni...) A voglia!

Trovato!

Lino_57 · 24-08-2013, 01:01

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Originariamente inviata da leoleo

Trovato!
http://www.youtube.com/watch?v=yG_eOHI5xBM

Scaricato e rivisto: troppo forte! Gli attori potrebbero essere tranquillamente utenti del forum, la filosofia di vita è quella... domani!

Mr. Blue Sky · 24-08-2013, 02:04

Come passo la giornata?
Passo dal computer ai libri (mi sono comprato qualche testo universitario per approfondire temi che mi interessano), ed è brutto. Tra una vita frenetica al cardiopalma e quella che sto facendo io, preferirei quella frenetica.

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Originariamente inviata da Alex2

io non ce l'ho con i meridionali, sono solo contrario ad uno stato sociale che dia soldi a pioggia senza pretendere responsabilità ed onestà da parte dei cittadini come negli esempi citati da un paio di utenti, la Grecia c'entra in quanto è l'unico paese europeo che ha un debito superiore al nostro, se l'Italia non riesce a rinnovare il debito pubblico o pagare gli interessi ci faremo amministrare come la grecia dalla cosidetta "troika" cioè Fondo Monetario internazionale, Ue,Bce che ai greci ha imposto tagli brutali alle pensioni e licenziamenti di massa nelle pubbliche amministrazioni, la rai greca ad esempio è stata chiusa

Comunque qua si sta davvero generalizzando all'ennesima potenza. Adesso sembra che il debito pubblico sia alle stelle per colpa del meridionali. La realtà è molto più complessa, ma come al solito si fa più facile a semplificare e a trovare un capo espiatorio. Per non parlare dello stato sociale.

Se proprio vogliamo dirla tutta, mi risulta che tra le nazioni col debito pubblico più alto al mondo svettino Giappone e Stati Uniti, non proprio dei paladini dell'assistenzialismo. Al contrario, non mi sembra che i paesi scandinavi (dove, in percentuale, la spesa per il sociale è altissima) siano messi male, anzi. Ma non voglio nemmeno io generalizzare, non sto dicendo che va bene spendere, ma non è neanche valido il ragionamento che l'assistenzialismo porti per forza al fallimento. Dipende da come lo si fa. Come al solito, è relativo.

La cosa da cambiare è la testa degli italiani. Tu vedi tanto il meridione, io vedo anche qua purtroppo (il famoso nord-est) situazioni che mi fanno vergognare. L'italiano aggira, frega, approfitta. C'è poco da fare distinzioni o darsi la colpa l'un l'altro. O cambiamo tutti, o affondiamo tutti.

TheCurator · 05-09-2013, 11:36

Eccomi, un NEET di 23 anni da poco disoccupato. Ora come ora mi sveglio intorno alle 10.30-11, con molta calma faccio colazione, mi lavo (e sbarbo, se ne ho voglia), e vedo se è il caso di fare qualche faccenda domestica, altrimenti accendo quella macchina infernale che è peggio di una droga, andando avanti fino a sera inoltrata tra giochi, telefilm, musica, forum, con pause per il cibo e i bisogni. Che vita

utopia? · 05-09-2013, 13:10

come passo la giornata...
giocando al pc coltivando hobby uscendo se ne ho l'opportunità e in minimerrima parte inviando curriculum e girovagando invano a destra e a manca tra aziende negozi uffici mercati generali ecc per trovare un lavoro

Odradek · 05-09-2013, 16:36

Sopravvivo indegnamente danneggiandomi la salute, con la consapevolezza che sono state le circostanze avverse che mi sono capitate e le persone orripilanti che ho incontrato a portarmi a questa ignominiosa nonvita. Ho passato mezza estate a letto in uno stato depressivo letale... nessuno mi ha fatto una telefonata sincera per sapere come me la passassi. Dopo una prova simile, che fiducia si può ancora avere nell'umano?

Fallito91 · 05-09-2013, 16:39

Benvenuto in italia,purtroppo. Io faccio esattamente questa vita,ma attenzione non per colpa mia ma perchè non riesco a trovare lavoro,è veramente impossibile ormai sono rassegnato,senza conoscenze è inutile,non lavoro non per colpa mia ma perchè la sicilia non mi offre possibilità occupazionali,purtroppo non conosco la mafia,purtroppo se non sei raccomandato o se non lecchi il culo ad un politico o ad un mafioso non potrai mai e dico mai trovare un lavoro in sicilia,è impossibile,ormai sono completamente sfiduciato a restare disoccupato per il resto della mia vita. Passo le giornate chiuso in casa,non ci sono soldi,faccio la vita del disoccupato,non esco mai,non compro niente,oggi non mi sono tagliato i capelli perchè mi vergogno a spendere soldi,non c'è niente,non c'è speranza. Di solito mi alzo verso le 9,40-10,00 mi vesto,sistemo il letto,sto al pc oppure esco con mia madre a fare la spesa così si fa l'una circa,poi ritorno a casa,sistemo la spesa ed accendo la tv,guardo il tg regionale dove si parla di mafia,disoccupazione giovanile superiore al 40%,sbarchi di clandestini,ruberie varie ecc... e devo dire che mi deprime molto ascoltarlo,dopodichè dopo il tg,guardo la tv,poi verso le 16,30 riaccendo il computer e ci sto fino alle 19,00 circa o forse anche meno,poi guardo la tv (reazione a catena o eredità) oppure esco in giardino e lo curo,certe volte se esco di pomeriggio vado a casa di familiari insieme a mia madre (per fortuna che c'è lei a farmi compagnia) e torno a casa verso le 21,00. Successivamente mangio e se c'è da vedere calcio in tv lo vedo altrimenti vedo cosa fanno in tv,poi verso le 11,00 vado nella mia stanza e guardo sportitalia fino alle 24,00 circa a quel punto spengo la tv e cerco di dormire ma è difficoltoso perchè penso molte cose penso che sto male dentro,che mi sto spegnendo come una candela,mi sento stanco mentalmente e fisicamente forse sto impazzendo,non mi va bene niente,non c'è speranza,sono completamente sfiduciato,rassegnato,ultimamente sto avendo anche problemi di salute fisici e non so come andrà a finire,temo di morire,sono terrorizzato,nonostante la mia vita sia inutile ed in totale solitudine non voglio morire così giovane,ho paura della morte,penso che possa prendere una malattia grave,la cosa che più uccide una persona è la solitudine:stare giorni e giorni chiuso in casa senza che nessuno ti cerchi. Non ho valvole di sfogo,non ho un lavoro che mi faccia abbandonare per un paio di ore la totale solitudine della mia vita,sono molto pessimista sul mio futuro,non vedo alcuno sbocco professionale,non so come spiegare ma non auguro a nessuno di vivere in questo modo con la totale sfiducia verso il futuro,ci si sente morire dentro,giorno dopo giorno.

reknub · 05-09-2013, 19:56

dormo dormo dormo dormo

TheCurator · 05-09-2013, 20:31

Al di là delle azioni quotidiane, ciò che mi crea disagio e uno stato di ansia perenne, è il pensare che i miei coetanei o lavorano o comunque stanno continuando un percorso di studi universitario che magari servirà in futuro. Invece io il mio futuro lo vedo praticamente come un buco nero.

alessietto · 05-09-2013, 21:25

Vedendo un pò come funziona il lavoro in una grande società e in una grande città, ho notato che il problema fondamentale, è che lavorano troppe poche persone e per troppe ore.

Parlo del mio settore, l'informatica:c'è gente che si fa fissa 10 ore al giorno, quando l'azienda potrebbe farne fare 6 e 4 tranquillamente, a due persone differenti, magari con produttività maggiore che permetterebbe di tenere stipendi all'ora un pò più elevati per compensare (parzialmente) le ore in meno.

Ma penso che valga per molti lavori d'ufficio non attinenti con l'informatica...

E se ci fosse maggiore occupazione nei lavori d'ufficio ci sarebbero più soldi circolanti e quindi più lavoro anche per vari supermercati, edilizia, ed altro...

Il sistema è entrato in un tunnel di sfruttamento dal quale non se può uscire, secondo me la disoccupazione e lo sfruttamento sono destinati a restare stabili o a crescere, e non è tutta colpa del povero disoccupato, ma molta della colpa è del sistema stesso