Ho sempre vissuto in una famiglia che non faceva altro che dirmi "Sei sano, sei bello, sei alto, hai un bel fisico, guardati in giro, non hai nulla da invidiare a nessuno". Specialmente mio padre ha sempre aborrito i medici ed è sempre stato un sostenitore del fatto che se sei convinto di esser malato finisci con l'esserlo, e che se pensi con tutta la forza di essere sano tutte le tue malattie passano in secondo piano. Fino ai 20 anni ho dato letteralmente "La salute per scontata".
Poi l'anno scorso è cominciata una parabola di problemi come non ne avevo avuti per i due decenni precedenti. Probabilmente è tutta questa situazione che ha scatenato una sorta di crisi.
Col risultato che ora vedo ogni tipo di difetto fisico e problema in me.
Alcune sono fisse, e me ne rendo conto anche io.
Altre sono caratteristiche del mio corpo che dovrei semplicemente accettare ma mi riesce difficile farlo.
Altre invece sono problemi reali, aspetti che non si limitano alla fisima mentale ma che riguardano aspetti della mia SALUTE. Ed ogni volta che li faccio notare non si fa altro che dirmi che mi immagino tutto, che sto diventando ipocondriaco, che vado a spendere soldi dai medici per farmi dire per forza che ho qualcosa. "Di sto passo finirai al manicomio" sono riusciti ad arrivare a dirmi.
Sono stanco di sentirmi un pazzo.
Intanto, se non fossi andato da un andrologo PER LA PRIMA VOLTA DOPO 22 ANNI, mi sarei tenuto un varicocele di terzo grado fino a che non crepavo.
Se non avessi iniziato a preoccuparmi per la schiena, mi sarei tenuto ipercifosi e iperlordosi gratuitamente fino a che non diventavo curvo come una banana. Ed ora, giustamente, che mi sento la pancia gonfia come un tamburo la spiegazione è "mangi troppo". Peccato che sono 1.86 per 70 kg cagati, e magro come un chiodo, e che non ingrassi manco sotto tortura...
Tralaltro i medici, le volte che ci vado, non mi aiutano. Anzi se devo essere sincero prima ne avevo una fiducia cieca che ora sta sparendo, senza contare che uno ti dice una cosa e l'altro un'altra. Devi avere qualcosa di davvero grave per farti dare ascolto, tutto il resto per loro sono fissazioni di gente che non riesce ad accettarsi.
120 euro di esami del sangue, e quando chiedo un'opinione sui valori che ho fuori posto mi si dice sempre e comunque che non vogliono dire niente. Ma allora, perdonatemi, che cazzo li ho fatti a fare gli esami?
La mia conclusione? L'unico MEDICO INFALLIBILE di sé stessi siamo noi. Se sentiamo di avere qualcosa fuori posto, non sarà un pezzo di carta attaccato ad un muro con scritto "laureato in tal dei tali" a dirci che ci sbagliamo.
Scusate lo sfogo, ma vorrei avere la vostra opinione sull'argomento