harmattan

...cioè, dopo una giornata passata in modo maggiore degli altri a contatto con altra gente, non sentite una specie di bisogno di staccare la spina dai contatti umani ? anche familiari
Forse una delle differenze che scorgo tra chi socializza e me è anche questa, loro tendono ad approfondire, estendere contatti sociali, mentre io vedo il mondo sociale come un male necessario.

andreattt

a volte succede anche a me... però mi succede pure l'opposto,cioè che dopo una giornata trascorsa in casa sento di uscire un pochettino magari giusto per farmi una passeggiata in mezzo alla gente

Flo

Mi capita esattamente la stessa cosa...
Non ho voglia di sentir più parlare (sempre poi delle solite cose)
Nè di vedere (sempre le solite figure fatte a stampino)
Trovo lì fuori tutto così superficiale e inutile..
E mi rifugio dentro me..... anche se poi alla fine vorrei essere un pò come loro.
Fregarmene e non farmi più il sangue amaro.

piocca

Si, anche io la vedo così....devo uscire? Stare con altra gente? Lo faccio solo perchè si deve fare, per attenermi ai limiti della cosiddetta "normalità", ma certe volte preferirei di gran lunga rimanere da sola...

virgo76tn

pure io son così! per non parlare poi dell'estate, stagione che odio oltre che per la caldazza immonda, proprio x il fatto che sembra obbligatorio dover uscire e stare in mezzo alla gente (magari al lago o al mare che vergogna). Le giornate sembrano non finire mai, un'angoscia continua x me.

giova88marpionesilenzioso

io non saprei come dirlo...cioè...da una parte sento la voglia di socializzare...scherzare...avere qualcuno a fianco con cui farlo....dall'altra...quando sono lì in mezzo spesso questa voglia non la sento...esco tanto per...e...in fondo l'unica cosa che mi manca qui quando sono nella mia stanza è "solo" qualche persona vicino con cui ridere e parlare...