liuk76

Ciao e bentornato!
Già... Ma non è questione di abitudine: è proprio la mia natura e mi piace assai
Non cambierei per nulla mondo: che vita insoddisfacente sarebbe una all'insegna della sessuofobia e/o del poco desiderio/libido e fantasia sessuale.

Però, se noti bene, ho perso un po' l'abitudine di scrivere spesso qui e di parlare altrettanto spesso di certe tematiche per perdita d'interesse

liuk76

Ti porto la mia esperienza.
Una mia ex, nonostante vivesse il sesso con caratteristiche "gradevoli" (disinibizione, lussuria, esternazioni sonore manifestate, voglia, disponibilità a quasi ogni pratica ed in quasi ogni momento, ecc.), a posteriori aveva sempre la sensazione di sentirsi "sporca", aveva disagio a pensare di vedersi dall'esterno lasciva, vedeva l'albergo come luogo per far sesso consono a prostitute ed affini (e se non hai le case libere non hai scelta..), talvolta era in imbarazzo a mostrarsi completamente nuda (nonostante a me piaccia vedere il corpo nudo ed in piena luce) e spesso non si lasciava andare completamente.

Il perché non era legato tanto alla persona (io o qualcun'altro non faceva differenza) quanto ad una educazione, retaggi culturali, traumi che, prima o dopo, si facevano sentire.

Nonostante l'abbia fatta sentire sempre a suo agio e non abbia mai avuto comportamenti irrispettosi nei suoi confronti non sono mai riuscito completamente a vincere questi disagi che impattavano anche nella vita di coppia.

Halastor

Non esiste nemmeno UNA sola realtà per tutti. Ogniuno secondo me dal punto di vista emotivo vive le cose in modo differente. E' normale che essere immesso nella sfera emotiva di un altro susciti ribrezzo. Ma come mi farebbe ribrezzo anche se vivessi le storie sentimentali di un altro.. è una cosa talmente "sentita" e talmente personale che il tentativo di suggerire quei sentimenti o rappresentarli.. scivola facilmente nel patetico di quel patetico che ti fa venire il latte alle ginocchia.

Io difatti penso che un regista se vuole metterci una storia d'amore in un film o uno scrittore in un libro... debba cercare di "dire" il meno possibile e lasciare tutto all'immaginazione.
Viceversa si rischia troppo facilmente di creare nello spettatore quel senso di disgusto e di allontanamento. E gli: <Io non avrei detto così / Io non avrei fatto così. / Che cagata> si sprecano.

liuk76

In parte vero.
Resta comunque il fatto che ci sono sempre elementi in ogni comportamento tali da identificarlo come fisiologico o patologico.

Halastor

Però non penso sinceramente che dal fatto che uno provi ribrezzo dalla visione delle storie d'amore dei film o nei libri ecc.. se ne possa tirar fuori uno stato patologico.. mi pare normale.. cioè.. per esempio io ricordo assolutamente con piacere alle volte in cui mi sono infatuato e a ciò che è stato.. ciò nonostante appena vedo su un canale una scena che rappresenta un amore adolescenziale o giù di lì in chiave banale e stereotipata.. cambio canale.. mi pare normale. L'amore è una cosa fatta di esperienze soggettive e personali... La finzione ... è solo finzione.
Se qualcuno si immedesima in quelli amori lì rappresentati così... forse quello.. è da quadro patologico hahaha

RhyenaN

stessa cosa anche per me....

provo fastidio a vedere scene d amore\sesso in televisione o a leggerne sui libri.. ma anche solo baci (forse questi mi infastidiscono ancora di +..)...

E mi da molto molto fastidio vedere due persone che si baciano dal vivo (il che però ad essere sinceri non succede praticamente mai dalle mie parti ora che ci penso.. vero è che esco anche poco..).

Peppemetal81

No,succede quando sono solo,anche perche' non ho piu vita sociale da qualche anno.

Belindo

sei vergine vero?

AloneInTheDARK

io non sono disgustato, ma infastidito si, soprattutto se ci sono altre persone.
beh in verita' ci sono anche altre cose che mi danno fastidio, tipo...
avete presente l'eredita' su rai 1, beh mia madre se lo vuole guardare ogni sera,almeno ci prova... cmq nella parte iniziale c'e' il cubo dove i personaggi si presentano e si raccontano, non riesco neanche a guardare la tele, mi risulta improponibile e fastidioso setirli, come quando ragionano su quale e' la risposta esatta, ma questo con qualsiasi telequiz.
Anche al trasmissione di piolo bonolis mi infastidisce.


CSI è perfetto invece, ma solo l'originale.

Ok sto divagando, ma il concetto e' che non so stare in mezzo agli altri e non ho avuto una vita e non mi sono formato correttamente. Tutto quello che rientra nella vita sociale degli altri tende a non piacermi perche' mi ricorda cosa sono invece io. Solo.
Forse e' un po' gretta come risposta ma penso che sia questo piu' o meno. L'insofferenza per quello che non si ha e non si sa gestire.

lennon

Non mi da alcun fastidio a parlare e sentir parlare di sesso, e cioè di un gesto naturale tanto quanto mangiare e dormire. Mi disgusta chi ne parla fino all'ossessione, chi ha la figa in testa 24 ore al giorno, chi ne fa una ragione di vita.

Belindo

e perché?
la gente ha degli hobby , e come tali li porta avanti
io ho amici che parlano 15 ore su 24 di calcio, altri di macchine sportive, altri di playstation, altri di fotografie ecc.. e guai a rimproverarli, ti dicono che sei un rompiclgioni e che non hai un cazo da fare nella vita
alcuni hanno hobby della vagina, amen.
non è che perché la figa è anche sinonimo di prostituzione e schifezze perverse in generale e veti della chiesa allora bisogna parlarne poco...
cos'è c'è un limite di tempo? se ne parli 2 ore va bene, se ne parli 3 no?
poi nessuno ha veramente in mente la figa 24 ore al giorno... quando sento parlare di ste cose, che non bisogna parlarne ecc.. noto solo molto rosik e invidia.

Blackrose

certo anche con lui.

liuk76

Bisogna vedere da caso a caso ma non è così improbabile che si tratti di disturbo ossessivo-compulsivo se uno arriva ad avere pensieri con queste modalità.

Peppemetal81

Io non devo interpretare proprio niente.C'è chi viene pagato per interpretare quindi perche' dovrei farlo io?

lennon

Qualsiasi cosa se diventa ossessiva non va bene. Personalmente trovo che chi ne parli in continuazione abbia seri problemi.
Poi il sesso non può essere considerato un hobby, lo trovo riduttivo! È grazie a quelli che la pensano come te che diventa sempre più uno schifo, che ne parlano con leggerezza senza dargli la giusta importanza.
In merito al rosicare, può darsi, anzi sicuramente rosico, ma non rosico di certo per quelli che ne parlano in continuazione, rosico per coloro che lo fanno.
E di solito chi ne parla sempre non lo fa mai
Comunque ti consiglio di utilizzare un minimo di punteggiatura e grammatica. Quei puntini e virgole messe un po' a cazzo danno leggermente fastidio. Ecco l'italiano se utilizzato con ossessione non fa mai male invece

liuk76

Attenzione però a non commettere l'errore di ritenere che ogni comportamento che esula dall'ordinario ed usuale necessiti dell'interpretazione di uno psicologo o diventare "pigri" al punto da non essere critici ed analitici con sé stessi.

Sverso

A me sembra erotofobia, leggevo che spesso va a braccetto con l'ansia sociale.

Fallitoperenne

io bevo ossessivamente una lattina di estathè al giorno per rimanere sveglio.
Ultimamente poi,divento euforico se mangio una mela.
Il mio organismo sta mutando.

Peppemetal81

"E' il mio corpo che cambia...è in trasformazione"

Van_Gogh

Beh credo sia legato all'età,dovresti essere giovane,poco piu' che ventenne se non sbaglio.Sono gli anni delle piu' grandi trasformazioni,dai 20 ai 30 anni che una grande differenza almeno per me e' stato cosi e anche altri me l'hanno confermato.A livello caratteriale,emotivo,ecc...Anche dai 30 ai 40 c'e' un po' di differenza ma sicuramente di meno.Il grosso salto e' dai 20 ai 30.Quindi tra qualche anno l'imbarazzo anche nei confronti del fidanzato dovrebbe sparire.Non e' comunque il problema principale.IL problema principale e' avere o no il fidanzato/a e tu non ce l'hai quindi stai già messa molto meglio della media del forum.Io a 22-23 ero in piena crisi di amore non ricambiato,per carità meglio che non ci ripenso a quanto stavo male in quel periodo.