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28-01-2009, 00:38
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#61
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,069
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Ovvio che non c'è una preferenza voluta da parte dello stato(ma da parte dei preti si perchè vedono negli immigrati potenziali nuovi fedeli),però se permetti io che ho dovuto cambiare casa per la maleducazione di questa gente che quando passi ti sputa quasi sui piedi e ha consentito agli industriali di mantenere stipendi da fame,preferirei che gli aiuti prima vadano a miei connazionali e poi al resto del mondo...
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28-01-2009, 00:39
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#62
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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non ci arriva in africa, ma qui che han trovato l'america a spese dei contribuenti arrivano anche a 200 anni
ma questo non è un topic x parlare di immigrati, pussa via prrrr
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28-01-2009, 00:41
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#63
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,184
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Prenditela piuttosto con gli industriali che ci marciano sulla disperazione di certa gente che non sulla persone che assumono. Sono gli industriali a volere persone che lavorano a qualsiasi condizione, magari in nero e senza garanzie, giusto? Sono quindi loro i colpevoli, coloro che vengono assunti (italiani e non) sono vittime allo stesso modo. La colpa è di chi assume e del mercato, che continua a dirsi libero ma in realtà è quanto di più inflessibile possa esistere.
PS Cali, di dov'è che sono i tuoi genitori? 8)
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28-01-2009, 00:44
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#64
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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scusa muttley ma questo non era il topic dei mantenuti, nun hai letto? :lol:
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28-01-2009, 00:48
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#65
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,184
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Infatti è il topic di quelli che vivono ancora coi genitori a 30 anni inoltrati anche si possono permettere di andare via di casa :lol:
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28-01-2009, 00:49
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#66
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,069
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Prenditela piuttosto con gli industriali che ci marciano sulla disperazione di certa gente che non sulla persone che assumono. Sono gli industriali a volere persone che lavorano a qualsiasi condizione, magari in nero e senza garanzie, giusto? Sono quindi loro i colpevoli, coloro che vengono assunti (italiani e non) sono vittime allo stesso modo. La colpa è di chi assume e del mercato, che continua a dirsi libero ma in realtà è quanto di più inflessibile possa esistere.
PS Cali, di dov'è che sono i tuoi genitori? 8)
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Qui ti quoto,il problema sono i datori di lavoro che per tenere gli stipendi da fame preferiscono far venire tutta sta gente,che io non ho niente contro di loro in quanto persone ma in quanto appartenenti a culture troppo distanti dalla nostra,ti assicuro che nel mio quartiere la situazione nel giro di pochi anni è diventata molto pesante...e poi penso che se c'è ne fossero di meno probabilmente avremmo anche stipendi migliori...non credo che le aziende avrebbero chiuso senza di loro avrebbero solo alzati gli stipendi perchè l''italiano se ben retribuito fa tutti i lavori...
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28-01-2009, 00:50
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#67
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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bè meglio mantenuti a casa che mantenuti a distanza :lol:
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28-01-2009, 00:57
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#68
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Prenditela piuttosto con gli industriali che ci marciano sulla disperazione di certa gente che non sulla persone che assumono. Sono gli industriali a volere persone che lavorano a qualsiasi condizione, magari in nero e senza garanzie, giusto? Sono quindi loro i colpevoli, coloro che vengono assunti (italiani e non) sono vittime allo stesso modo. La colpa è di chi assume e del mercato, che continua a dirsi libero ma in realtà è quanto di più inflessibile possa esistere.
PS Cali, di dov'è che sono i tuoi genitori? 8)
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Colpevoli loro ma anche i loro amici di ogni parte ai piani alti che a parole dicono una cosa ma non fanno volutamente nulla di concreto per rendere difficilissimo o svantaggioso per gli industriali usare manodopera straniera magari in nero e sottopagata, evitando di assumere e pagare di più degli Italiani.
Quote:
Originariamente inviata da Milo
e poi penso che se c'è ne fossero di meno probabilmente avremmo anche stipendi migliori...non credo che le aziende avrebbero chiuso senza di loro avrebbero solo alzati gli stipendi perchè l''italiano se ben retribuito fa tutti i lavori...
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Purtroppo è interesse della cricca di industriali e di chi fa i loro interessi che ne arrivino quanti più e disperati, in modo da avere manodopera a costo infimo; la legge sulle entrate che doveva fare chissà cosa è in vigore da circa 6 anni e si vede come ha funzionato...
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28-01-2009, 00:58
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#69
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,184
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Quote:
Originariamente inviata da cali
bè meglio mantenuti a casa che mantenuti a distanza :lol:
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Mica ho moglie e figli da mantenere, nemmeno l'amante 8)
@Milo: vedi che siamo giunti al cuore pulsante dell'argomento, ovvero la giusta assegnazione della responsabilità? A fare il bello e il cattivo tempo nel mercato del lavoro è chi decide, chi sta ai vertici, purtroppo nell'immaginario collettivo le responsabilità di queste persone sono svanite, pare che tutta la colpa sia passata a chi in realtà è solo una pedina del gioco. E' qui che bisogna sradicare certe convizioni, ricordare che se le condizioni di vita peggiorano è perché dall'alto si è deciso così. Unisciti anche tu nella lotta al potere 8)
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28-01-2009, 01:00
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#70
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da addormentato
CHE PROBLEMI AFFRONTATE SUL LAVORO ?
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sior comunisti, vi richiamo all'ordine
si parlava di questo
ovviamente inerente alla fobia, non problemi generali sul lavoro
altrimenti, redman, provvederà (cit.)
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28-01-2009, 01:04
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#71
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,069
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Quote:
Originariamente inviata da valmor
Purtroppo è interesse della cricca di industriali e di chi fa i loro interessi che ne arrivino quanti più e disperati, in modo da avere manodopera a costo infimo; la legge sulle entrate che doveva fare chissà cosa è in vigore da circa 6 anni e si vede come ha funzionato...
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Il problema è che loro così ci guadagnano un sacco e a noi lasciano stipendi da fame e i problemi di convivenza.... :evil:
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28-01-2009, 01:17
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#72
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 164
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Gli immigrati stanno sulle balle a tutti (cit.)
Detto questo, non pensate che noi siamo abituati troppo bene, questa gente pare che riesce a farsi una famiglia e a vivere e procreare, noi
invece no... dobbiamo spendere i soldi in cazzate.
Chi avra' ragione tra i due popoli ? Dobbiamo prenderli ad esempio, siamo troppo segaioli mentali e bamboccioni. su...diciamocelo
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30-01-2009, 21:05
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#73
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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A dir la verità da quando ho iniziato a lavorare le mie paure si sono triplicate d’improvviso. Sono sempre esistite, sì, ma quando non lavoravo ero ovviamente più portata ad evitare tutte quelle situazioni che per una persona timida e timorosa del giudizio altrui sarebbero risultate alquanto stressanti.
Insomma, mentre studiavo ero chiusa nella mia bella torre d’avorio, pronta a pascermi di una serenità fittizia, frutto solo di fuga e illusioni, dispensatrici di calma apparente; parlo di quella quiete tipica di chi non si mette realmente in gioco al 100%, quella di colui che può ancora vivere evitando tutte le situazioni spiacevoli, perché tanto non c’è nessuno a obbligarlo a dover gestire ciò che più lo spaventa.
Ecco, da quando lavoro la mia vita è molto più stressante e difficile proprio perché non posso evitare più ciò che mi spaventa, e tutto ad un tratto mi sento quasi messa con le spalle al muro, senza vie di fuga che mi possano garantire l’incolumità contro “i mali del mondo” (ovvero le mia paure proiettate sulla realtà).
Certo, non vivo più il lavoro con lo spirito dei miei primi tre mesi di esperienza (mi sembrava di vivere un incubo!), ma di certo esso continua ad essere per me fonte di ansie e stress emotivo.
Lo stress deriva principalmente dal fatto di dovermi sentire tutto ad un tratto pienamente responsabile di quello che mi accade, e per il lavoro che faccio (insegnamento), purtroppo si è responsabili non solo per se stessi, ma anche e soprattutto per gli altri, e di conseguenza mi ritrovo con un doppio carico di doveri da gestire tutto da sola.
Entrare nel complicato mondo del lavoro per me è stato come una presa di consapevolezza del fatto che le mie paure (che credevo ormai indebolite col passare degli anni) fossero soltanto apparentemente scomparse, e questo nella misura in cui non mi sono mai veramente ritrovata a dover gestire sino ad ora situazioni obbliganti, perché in fondo, fin quando non si lavora, tutto ciò che è spiacevole può benissimo essere evitato.
Il mio dramma lavorativo consiste nel non poter più evitare ciò che mi spaventa, assieme all’avvertire il fardello di un’enorme carico responsabilità sulle mie fragili spalle.
Non mi sento abbastanza forte, perchè ho scelto un lavoro che richiede fermezza e sicurezza oltre che forza d’animo, qualità che non sono certa di possedere. Priva di queste peculiarità, sento che ogni giorno per me è una fatica tripla e giorno per giorno mi trovo a combattere una lotta gigantesca contro gli altri (ragazzini tremendi senza freni e limiti) e contro le mie paure sommerse, che nel confronto col mondo degli esseri umani sono risalite a galla da un pozzo profondo di oblio e dimenticanza….
Ce la farò? Ma intanto la mia quotidianità è fatta di lotte e fatica, tanta fatica.. spero che un giorno possa trovare un equilibrio, ma il desiderio di fuga da questa situazione è forte…questa settimana ho lottato, ma veramente lottato. Contro tutto e tutti e ne esco fuori stanca e barcollante, priva di energie….
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30-01-2009, 21:58
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#74
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 585
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Quote:
Originariamente inviata da cali
Quote:
Originariamente inviata da addormentato
CHE PROBLEMI AFFRONTATE SUL LAVORO ?
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sior comunisti, vi richiamo all'ordine
si parlava di questo
ovviamente inerente alla fobia, non problemi generali sul lavoro
altrimenti, redman, provvederà (cit.)
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Cali, sei rimasto indietro ai comunisti ci credete solo tu e berlusconi.....
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30-01-2009, 22:00
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#75
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,528
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il mio problema è che sono innamorato della mia capa
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30-01-2009, 22:03
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#76
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da Miky
il mio problema è che sono innamorato della mia capa
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anche io, infatti mi considero un genio
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30-01-2009, 22:06
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#77
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 585
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Quote:
Originariamente inviata da addormentato
Gli immigrati stanno sulle balle a tutti (cit.)
Detto questo, non pensate che noi siamo abituati troppo bene, questa gente pare che riesce a farsi una famiglia e a vivere e procreare, noi
invece no... dobbiamo spendere i soldi in cazzate.
Chi avra' ragione tra i due popoli ? Dobbiamo prenderli ad esempio, siamo troppo segaioli mentali e bamboccioni. su...diciamocelo
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Forse hanno meno televisori, meno tempo per cazzeggiare, non hanno
il grande fratello, non hanno novella 2000 (3000), crescono nella strada e credimi sono molto più svelti e vispi di noi.
Fisicamente ci fanno il cu.o, capacità di calcolo e memoria straordinaria, dovuta anche dalla tradizione di tramandarsi cose oralmente.
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30-01-2009, 22:09
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#78
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da Looke
Quote:
Originariamente inviata da cali
Quote:
Originariamente inviata da Miky
il mio problema è che sono innamorato della mia capa
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anche io, infatti mi considero un genio
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Io sono innamorata dei tuoi funghetti, quello in mezzo in particolare! :lol:
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mo grassie, questi non si trovano manco al mercato
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30-01-2009, 22:18
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#79
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 585
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Quote:
Originariamente inviata da cali
Quote:
Originariamente inviata da Miky
il mio problema è che sono innamorato della mia capa
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anche io, infatti mi considero un genio
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o un narcisista egocentrico.
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30-01-2009, 22:19
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#80
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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ma sei tornato per rosicar? 8)
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