Beh Francesco a parte che si parlava di sociofobia e non di schizzofrenia come affermato giustamente da Faria non sono oggettivamente paragonabili due patologie come quelle che hai descritto...
Il malato di tumore soffre fisicamente come un cane e, nonostante possa lottare con tutte le sue forze per salvarsi la vita, ha bassissime possibilità di sopravvivere...
Il sociofobico invece non rischia la vita a meno di casi estremi...(che indubbiamente esistono)...
Nessuno qui cmq vuole prendere niente sottogamba le mie sono solo enunciazioni di dati di fatto...