disagio ed imbarazzo nelle visite mediche - Pagina 2

Leucina · 01-02-2016, 18:12

Nessuno è mai scappato via come me?

Già c'ero andata di mala voglia ma quando mi sono sentita dire la frase "si spogli" ho preso la borsa e sono corsa fuori senza nemmeno salutare.

cancellato3349 · 01-02-2016, 18:21

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Originariamente inviata da liuk76

Ti parlo sia da paziente che da operatore sanitario (sono soccorritore volontario 118).

Non ho il minimo problema a mostrarmi nudo di fronte a chiunque. L'unico problema che mi pongo ÃƒÂ¨ di venir denunciato per atti osceni.
PerchÃƒÂ© non mi crea problemi? PerchÃƒÂ© sono consapevole dei miei limiti fisici e perchÃƒÂ© l'idea che una persona possa eccitarsi o desiderarmi sessualmente mi lusinga (a prescindere dalle mie intenzioni).

Di fronte ad un dottore o dottoressa, non mi crea il minimo problema perchÃƒÂ© so che lo scopo principale ÃƒÂ¨ legato agli accertamenti, terapie, visita, ecc.
Se poi ÃƒÂ¨ una donna e magari mi vede anche con occhio sessuale, vedi sopra.

Mi ÃƒÂ¨ anche capitato di avere un principio d'erezione in visite con un medico donna e non ho avuto il minimo imbarazzo: se avesse fatto domande le avrei detto la veritÃƒ* ovvero che era ai miei occhi carina ed aveva un "tocco" nel visitare che percepivo come erotico.

Trovo normale l'imbarazzo se si ÃƒÂ¨ pudici o se ci sono trascorsi di molestie. Meno normale se crea un fortissimo disagio o se rende impossibile fare una visita.

Da soccorritore mi ÃƒÂ¨ capitato di valutare pazienti di sesso femminile e giovani seminude se non nude.
Devo dire che, se la persona ÃƒÂ¨ cosciente e non richiede interventi non procrastinabili, ha tutta la facoltÃƒ* di scegliere la valutazione solo con una soccorritrice donna.
Ad es. nei (fortunatamente pochi) casi di violenza sessuale dove sono intervenuto, la valutazione del pz l'ha sempre fatta prevalentemente una soccorritrice.
Ci sono stati perÃƒÂ² anche casi dove l'equipaggio era solo composto da maschi ed in scenari dove era inevitabile valutare le pudenda (es. parto).

Da soccorritore non sono mai intervenuto, nel frangente, con occhio malizioso od erotico: ho sempre operato nell'ottica di valutare e prestare soccorso il paziente e non sarei mai sfiorato dall'idea d'inserire elementi erotici nel contatto fisico o nell'osservazione.
Il motivo ÃƒÂ¨ che nel momento mi focalizzo sull'essere professionale, di rispettare l'etica in cui credo e nel fatto che mi coinvolge di piÃƒÂ¹ il soccorrere che il "broccolare".

Non nego perÃƒÂ² che la componente maschile ed eterosessuale insorgeva talvolta post intervento: ripercorrevo il ricordo del corpo della paziente in chiave sessuale ed erotica ma non sono mai andato oltre l'apprezzarne tra me e me le fattezze.

Sono una ragazza abbastanza pudica..ma questo non mi ha precluso le molte visite che ho fatto e dove mi sono trovata in forte imbarazzo. Ãƒâ€° solo che mi sento quasi violata da uno/a sconosciuto/a. Per me i medici sono uomini e donne qualunque.. Poi magari sono io maliziosa e ci vedo chissÃƒ* quale cosa dietro.. So di avere un bel corpo in tutto,sono una bella ragazza e sinceramente farmi visitare da un uomo mi fa ribrezzo. medico o meno. Mi da fastidio. Con le donne ovviamente va meglio. Quello che mi da fastidio ÃƒÂ© il poco rispetto della privacy e del corpo del paziente. Non ÃƒÂ© la normalitÃƒ* spogliarsi davanti a chiunque..se poi metti che durante una visita puÃƒÂ² esserci quel fastidioso andirivieni..a me fa girare i coglioni. Poi io sono sfigata nelle visite mediche e quando ritorno a casa mi sento una merd.a poi..

cancellato3349 · 01-02-2016, 18:25

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Originariamente inviata da Leucina

Nessuno Ã¨ mai scappato via come me?

GiÃ* c'ero andata di mala voglia ma quando mi sono sentita dire la frase "si spogli" ho preso la borsa e sono corsa fuori senza nemmeno salutare.

Quante volte avrei voluto farlo.. Soprattutto quando mi capitÃ² di fare un elettrocardiogramma in una stanza piena di specializzandi e io ero a seno scoperto.. Tutti a guardarmi,io rossa come un peperone,quel coso iniziÃ² a muoversi velocissimo e mi iniziarono a prendere in giro per questo..dicendo che mi stavo emozionando per uno di loro... Quando mi ricordo questa cosa mi viene una rabbia!

liuk76 · 01-02-2016, 18:33

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Originariamente inviata da Elle_Bishop

solo che mi sento quasi violata da uno/a sconosciuto/a. Per me i medici sono uomini e donne qualunque..

Quello che mi da fastidio ÃƒÂ© il poco rispetto della privacy e del corpo del paziente. Non ÃƒÂ© la normalitÃƒ* spogliarsi davanti a chiunque..se poi metti che durante una visita puÃƒÂ² esserci quel fastidioso andirivieni..a me fa girare i coglioni.

Secondo me dovresti lavorare sul concetto che la nudità e la manovre sul tuo corpo sono solo funzionali alla visita e che sono inevitabili.
In un ambulatorio, poi, è la normalità spogliarsi e che ci sia un andirivieni di medici, infermieri e OSS.

Il rispetto della privacy nel frangente passa per il limitare la nudità allo stretto necessario, nel cercare il miglior rapporto con il paziente, limitare lo sguardo allo stretto necessario, non essere inquisitori, ecc.

Poi, secondo me, dovresti lavorare sul concetto di violazione del tuo corpo e ridimensionarlo al sesso o manovre con chiari intenti sessuali oppure, ancora, con gli atteggiamenti voyeuristici.

Non dico che sia semplice o immediato ma, secondo me, se non rivaluti questi concetti sarà sempre un problema.

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Originariamente inviata da Elle_Bishop

quando mi capitÃ² di fare un elettrocardiogramma in una stanza piena di specializzandi e io ero a seno scoperto

Ecco, a me è capitato spesso di fare ECG ed ho sempre cercato, quando applicavo le derivazioni V1-V6, di limitarmi ad abbassare le spalline e parte della coppa del reggiseno per coprire parte del seno ed i capezzoli.
Questo per dire che, volendo, si possono adottare soluzioni più a misura di pudore.

ilredeicactus · 01-02-2016, 18:45

Quando è cosi provo a immaginare una vergogna più grande. Quale?
Se per un atteggiamento evitante incorro in una conseguenza ( melanoma ) lì veramente non riuscirei più a guardare in faccia il mio ragazzo (esempio)...

pokorny · 01-02-2016, 19:06

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Originariamente inviata da Elle_Bishop

Mi dite se puo' essere considerato 'normale' il fatto di provare disagio ed imbarazzo nelle visite mediche?

Certo che è normale, non credo esista una persona che non provi almeno un minimo di imbarazzo. C'è poco da fare, stringere i denti e vai... Fatti forza col pensiero che un neo "sbagliato" è un problema veramente grave, tra i peggiori. Per quanto, poi possiate avere affetto reciproco, puoi anche fargli capire che per una donna è abbastanza diverso ed è giusto che lui ti rispetti come tu rispetti lui.

Dragofobico · 01-02-2016, 21:30

Una volta per un' intervento in sala operatoria, un'infermiera mi taglio tutti i peli del pube e dell'inguine, con una lametta a secco..............senza farmi nemmeno un taglietto e con una velocità incredibile (non ho mai capito come ci è riuscita), spostava il mio membro di quà e di là, poichè se lo ritrovava sempre in mezzo alle P...e

Comunque mi sentii un pò a disagio..........

Poi in sala operatoria, quasi nudo, un'altra infermiera anziana iniziò a farmi i complimenti dicendo che oggi bei giovani così non ci sono più e mi dava le pacche sulle coscie e sul deretano...................li misentii anche un pò a disagio.

pokorny · 01-02-2016, 21:56

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Originariamente inviata da Dragofobico

Poi in sala operatoria, quasi nudo, un'altra infermiera anziana iniziò a farmi i complimenti dicendo che oggi bei giovani così non ci sono più e mi dava le pacche sulle coscie e sul deretano...................li misentii anche un pò a disagio.

Per quel che concerne me, in occasione di un intervento che ho subito sempre lì in zona cesarini, dottoressa e le infermiere si sono pure scambiate occhiate ironiche che ovviamente non mi sono sfuggite. Mi sa che meglio a disagio che umiliato

Dragofobico · 01-02-2016, 22:05

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Originariamente inviata da pokorny

Per quel che concerne me, in occasione di un intervento che ho subito sempre lì in zona cesarini, dottoressa e le infermiere si sono pure scambiate occhiate ironiche che ovviamente non mi sono sfuggite. Mi sa che meglio a disagio che umiliato

Guarda per loro è normale amministrazione, io proprio in quel periodo ero fidanzato con un'infermiera(non di quell'ospedale), e lei mi disse che forse la sua collega anziana mi voleva solo tranquillizzare.

Ad un'altro intervento invece c'era un'infermiera con un'andamento quasi spietato, faceva tutto in modo violento............veloce e con forza........mi ricordo che mi mise lo scotch sul Culetto e io mi senti in pericolo di essere violato dai suoi modi bruschi

Hazel Grace · 01-02-2016, 22:33

piu che altro dovresti riflettere sul perche provi questo disagio nel mostrarti. perche ti vergogni cosi tanto del tuo corpo? comunque per consolarti penso che i medici non ti guardano nemmeno, ne passano a milioni di corpi nudi che nonci fanno piu caso. Vai li tranquilla e in quel momento pensa ad altro. Sicuramente dovrai resistere pochi minuti

SugarPhobic · 01-02-2016, 22:48

Eh, bisognerebbe riuscire a consapevolizzare che per quell'uomo (o quella donna, nel tuo caso) non sei altro che un affare da sbrigare nel modo più professionale possibile (se ti capita un medico competente). Ovvio, come te, preferisco i medici del mio stesso sesso, ma sono capitate infermiere (nell'andirivieni) che semplicemente non mi hanno degnato di uno sguardo.
Sei un "caso" fra molteplici altri, niente di più. Se lo capisci davvero poi ti diventa indifferente, provaci

Equilibrium · 02-02-2016, 08:35

Si è normale, ma nn facciamone un dramna

cancellato3349 · 02-02-2016, 08:58

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Originariamente inviata da She

E se devi fare una visita ginecologica?

Ci sono stata. Anche se mi imbarazza molto so che quella 'Ã© la prassi' ovviamente. Me la vivo meglio sapendo giÃ* quello che devo fare. Il non sapere mi rende ansiosa

cancellato3349 · 02-02-2016, 09:00

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Originariamente inviata da Equilibrium

Si Ã¨ normale, ma nn facciamone un dramna

No ma difatti volevo sapere se ero solo io a farmi paranoie e a vivere certe cose con disagio. Il mio ragazzo si Ã© meravigliato nel sentire del mio imbarazzo e disagio.. Ho pensato di essere sbagliata io.

cancellato3349 · 02-02-2016, 09:08

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Originariamente inviata da Hazel Grace

piu che altro dovresti riflettere sul perche provi questo disagio nel mostrarti. perche ti vergogni cosi tanto del tuo corpo? comunque per consolarti penso che i medici non ti guardano nemmeno, ne passano a milioni di corpi nudi che nonci fanno piu caso. Vai li tranquilla e in quel momento pensa ad altro. Sicuramente dovrai resistere pochi minuti

Non credo assolutamente che i medici,uomo o donna che siano,in quel momento diventino asessuati.. Sono convita che bisogna sempre teneri gli occhi aperti soprattutto con medici/infermieri uomini. Se ne sentono di tutti i tipi..meglio non affidarsi completamente nelle mani di chi magari si nasconde dietro alla professione per poi approfittarsene(anche solo nel guardare con un occhio che non Ã© piÃ¹ da medico ma da guardone).
Poi vabbÃ¨ io ho deciso che non avrÃ² piÃ¹ a che fare con medici uomini. SceglierÃ² sempre le donne e giÃ* questo mi fa stare piÃ¹ tranquilla. Poi vabbÃ¨ il problema del corpo mi si presenta se sono davanti ad una sconosciuta appena incontrata..poi mi dico che Ã© donna e apposto cosÃ¬. Devo dire che mi disturberebbe di piÃ¹ l'andirivieni del personale in quel contesto imbarazzante..ma magari datosi che Ã© una clinica privata e sto pagando anche abbastanza avranno piÃ¹ accortezze verso i clienti/pazienti..

barclay · 02-02-2016, 09:18

Io ho una lieve fobia dei medici, quindi la mia riluttanza ad andarci non è dovuta a disagio o imbarazzo: è proprio paura

iturbe89 · 02-02-2016, 10:51

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Originariamente inviata da liuk76

Ecco, a me è capitato spesso di fare ECG ed ho sempre cercato, quando applicavo le derivazioni V1-V6, di limitarmi ad abbassare le spalline e parte della coppa del reggiseno per coprire parte del seno ed i capezzoli.
Questo per dire che, volendo, si possono adottare soluzioni più a misura di pudore.

Ma dai liuk! Per un elettrocardiogramma!!

Da te mi aspetto di più

liuk76 · 02-02-2016, 11:53

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Originariamente inviata da Elle_Bishop

Non credo assolutamente che i medici,uomo o donna che siano,in quel momento diventino asessuati.. Sono convita che bisogna sempre teneri gli occhi aperti soprattutto con medici/infermieri uomini.

Ma certo che non sono asessuati, però di norma svolgono il loro lavoro senza scomodare il sesso.
E' utopia pensare il contrario e, secondo me, è un eccesso e non normale fare il pensiero quotato per OGNI medico/infermiere col quale si ha a che fare.

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Poi vabbÃ¨ io ho deciso che non avrÃ² piÃ¹ a che fare con medici uomini. SceglierÃ² sempre le donne e giÃ* questo mi fa stare piÃ¹ tranquilla.

E se la dottoressa è lesbica o bisessuale?

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Devo dire che mi disturberebbe di piÃ¹ l'andirivieni del personale in quel contesto imbarazzante..ma magari datosi che Ã© una clinica privata e sto pagando anche abbastanza avranno piÃ¹ accortezze verso i clienti/pazienti..

Tu puoi chiedere che sia limitato l'andirivieni ma, anche questa, è una richiesta un po' irrealistica: si tratterebbe di chiedere a più persone di modificare l'iter normale di lavoro.

Umanamente capisco il disagio ma, effettivamente, su alcuni aspetti non mi sento tanto di criticare le polemiche sollevate dal tuo ragazzo sulla questione.

Antonius Block · 02-02-2016, 12:59

Del medico non mi preoccuperei più di tanto perché se per te il trovarti nuda davanti a lui è una cosa eccezionale, per lui è la norma.
È un po' come il pasticciere con i dolci. Il primo giorno avrà l'acquolina in bocca per ogni cosa che prepara, dopo dieci o venti anni a vederli ogni giorno non ci fa più caso.

Condivido il tuo pensiero invece con gli specializzandi o gli studenti di medicina in tirocinio perché sono ragazzi e ragazze alle prime armi che non hanno ancora l'occhio "anestetizzato". In quel caso mi sentirei davvero in forte disagio.

cancellato16177 · 02-02-2016, 12:59

Non provo vergogna, paradossalmente la provo ancor meno con i medici uomini perchè considero gli uomini più "cerebrali" e penso che quando lavorino si concentrino su quello, (non dico che le donne non svolgano bene il proprio lavoro ma gli uomini sono certamente più razionali per natura, dunque possono coinvolgersi meno a livello emotivo, neanche prendo in considerazione il lato istintuale visto che per me è sotto inteso che una persona che riesce ad inserirsi in un contesto sociale con successo sia perfettamente in grado di tenere a bada gli istinti primari) poi i medici da quando hanno 20 anni sono abituati a vedere corpi nudi ogni giorno, penso che ad un certo punto la nudità non gli faccia più il minimo effetto se non accompagnata da stimoli erotici espliciti.