ciao a tutti :wink:
ho 25 anni e ho scoperto di soffrire d'ansia un paio di anni fa...prima ci convivevo e non mi ponevo domande (non sapevo cosa fosse) , poi questo mio stato d'animo ha cominciato a crearmi dei problemi e ho indagato un po di più sul mio malessere, riconoscendo di avere dei disturbi d'ansia.
bhe, mi son fatto coraggio e dopo un lungo tira e molla col mio "cervello" ho deciso di parlarne col dottore di famiglia, che mi ha ricettato degli ansiolitici i quali potrebbero dover essere presi anche per un lungo periodo.
la mia ansia è stata prevalentemente ereditata da mia madre e dai modi di fare di mio padre...ora il mio problema è che
non riesco a parlarne con i miei perchè loro negli anni non si sono accorti di nulla e io ho paura delle loro reazioni.
questa cosa mi sta facendo impazzire perciò ecco le due possibili strade:
1) comprare le medicine e non dire nulla e vedere come va
2) trovare il coraggio di dire la verità e comprare comunque le medicine
lo so che sembra quasi scontata la 2^ ma spero che capiate la situazione, magari vi è capitato lo stesso dilemma, se si, come lo avete afrontato o come lo affrontereste? grazie amici :cry: