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23-05-2005, 09:07
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#1
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Guest
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ciao ragazzi.. vi è mai capitato.... durante una discussione... con qualcuno... di non dire quello che pensate?
al lavoro... per strada... al bar.. ovunque... a volte capita proprio magari di litigare... o anche semplicemente di parlare con un amico un conoscente... e di non dire quello che si pensa veramente perchè si ha paura!!!!!!
purtroppo... io solitamente sono molto diplomatico... difficilmente.. dico in faccia le cose come stanno!!!!
solitamente faccio capire la mia idea.. in maniera molto calma ... ed educata....!!! pero' diciamo evito contatti bruschi... o sopratutto litigi !!!
posso essere invece veramente veritieri solamente con le persone che conosco da molto tempo!
ma con chi non ho molta confidenza.... non riesco ad esprimere molto la mia opinione!!!!
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23-05-2005, 17:47
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#2
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Principiante
Qui dal: Mar 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 59
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Eccome mi è successo molte volte di dissentire completamente ma x quieto vivere stare zitto o addirittura dare ragione a chi diceva cose x niente condivisibili.
E il bello (anzi il brutto) è che io non sono diplomatico,anzi sono molto diretto,ma la vogli di compiacere gli altri spesso prevale.
C'è da aggiungere però che questi atteggiamenti pur resistendo oggi sono più rari che in passato.
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23-05-2005, 21:52
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#3
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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A me e' inutile proprio dirlo...do pienamente ragione anche se a modo mio nel contempo provo a farglielo capire che non del tutto a persone che stanno dicendo delle corbellerie madornali...ad esempio mi e' capitato due volte che una signora che abita nel parco di fronte al mio si arrabbiasse perche' portavo il mio cagnolino pechinese a sporcare in una striscia di strada sotto casa sua(tra l'altro sono tre anni e mezzo che lo faccio,praticamente da quando ce l'ho...)che non era pero' proprieta' privata,cioe' facente parte del suo condominio,ma una striscia di strada "indipendente"...mi ha sgridato,me ne ha dette di cotte e di crude intimandomi di andarmene altrimenti mi faceva fare un bel verbale(come faceva poi non lo so,i vigili le avrebbero dato torto...),mi ha chiesto addirittura come mi chiamavo ma non l'ho risposta...insomma,cosa ho fatto? In un primo momento ho cercato di contrastarla come piu' mi riusciva,tra l'altro io pulisco sempre, e le ho detto che com'era possibile,io infatti non sono l'unica che porta il cane in quel posto e le chiesto come mai se la stesse prendendo proprio con me con tutta la gente che gira li' intorno,possibile che non avesse mai notato nessuno prima?...poi,mentre cercavo anche di dirle che quella striscia di strada non fosse sua proprieta' lei alzava ancora di piu' la voce e mi minacciava sempre di piu' con il fatto del verbale ed io invece di mandarla veramente a quel paese perche' ci voleva...me ne sono andata,insomma le ho dato ragione...un anno dopo,precisamente a marzo scorso,stavo insieme a mio padre quando lei si affaccia e inizia a tirare delle secchiate di acqua giu'( non nella nostra direzione ovviamente,ma a scopo provocatorio...).Io a mio padre(che e' un tipo calmo ma esplode all'improvviso) avevo raccontato tutto e lui sapeva anche chi fosse questa signora e cosi' rivolto al suo balcone gliene ha iniziate a cantare di cotte e di crude per il fatto dell'acqua,dopodiche' lei ha riportato l'argomento di lite nuovamente sul cane tirando nuovamente in ballo il verbale,al che mio padre non ci ha visto piu' e ha iniziato a strillare che non lo riconoscevo piu',era fuori di se',lo avranno sentito in tutto il quartiere,era primo pomeriggio...per farla breve lei e' rientrata senza spiccicare una parola e in quel momento ho capito che un anno prima ero stata proprio una stupida a non comportarmi anch'io cosi',come posso pretendere di venir rispettata nella vita se non tiro fuori le unghie e non la do subito vinta agli altri?
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23-05-2005, 22:00
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#4
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Guest
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cara wendy... penso che tutte le persone meritino rispetto...!!!!!
perchè è da maleducati mancare di rispetto a qualcuno!
ovviamente il rispetto va conquistato.... con onestà.. e sopratutto cercando di essere sempre educati!
secondo me non è neanche giusto.... avventarsi contro le persone.. dicendo la propria idea come se fosse una legge... ci vorrebbe sempre un buon compromesso... e tanta diplomazia....!!!!
sei ancora giovane... ma con il tempo troverai la giusta razionalità.,, e diplomazia per dire la tua idea!
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23-05-2005, 22:19
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#5
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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In effetti hai ragione,mio padre e' stato davvero esagerato ma purtroppo e' il suo carattere,sara' ma non mi sono sorpresa piu' di tanto,a casa invece e' cosi' tollerante,ci sono momenti in cui mia sorella ne combina veramente di grosse e lui...neanche il gesto di uno schiaffo...in quel momento evidentemente non sopportava di essere contraddetto per questo motivo cosi' banale e no si e' trattenuto,forse anche per quello che gli avevo raccontato io...cmq penso francamente che abbia esagerato...
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24-05-2005, 08:44
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#6
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Guest
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a volte purtroppo i genitori esagerano!!! ma anche loro sbagliano come tutti noi!!!
l'importante è non commettere in futuro gli stessi errori...!
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24-05-2005, 19:45
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2005
Ubicazione: Ravenna
Messaggi: 782
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Sul dire ciò che si pensa, mi capita spesso di essere "bloccata", anche se sono totalmente incapace di alcuna diplomazia. Solitamente mi si chiude la gola ma "parla" la mia faccia... molti mi dicono che (inconsapevolmente) riesco a tirarmi fuori certi sguardi truci da lasciare fulminati... e sicuramente se qualcuno mi sta sulle palle non riesco a non farglielo capire all'istante, per quanto mi sforzi di essere cortese.
Sul farsi le proprie ragioni, invece, credo di stare incominciando faticosamente solo ora... forse per un eccesso di "buona educazione" ricevuto in famiglia (tipo: meglio rimetterci ma essere "signori") o per la mia insicurezza cronica, ho spesso avuto l'impressione di essermi fatta mettere i piedi in testa.
Quando ero adolescente tenevo la rabbia dentro di me sino a quando esplodeva in reazioni somatiche, con tremori e tachicardia (sono pure finita al Pronto Soccorso per un attacco di tachicardia a scuola).
Adesso, dicevo, sto cominciando ad avere meno paura della mia "aggressività", anche se ancora recentemente mi è capitato di reagire come un pulcino bagnato ad un sopruso, per poi pentirmi poco dopo di non aver reagito come si doveva.
Un esempio: un anno fa circa sono stata mortificata pubblicamente e allontanata dal posto di lavoro per "abbigliamento indecente": di fatto, chinandomi per raccoglere una cosa da terra, si era sollevata la maglia mostrando il bordo dello slip che spuntava dai pantaloni. Avrei dovuto correre immediatamente dai sindacati (che peraltro non vedono assolutamente di buon'occhio la mia cooperativa, che non è nuova a questo genere di arbitrarietà), invece ho preso la macchina e sono corsa a casa in lacrime...
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24-05-2005, 21:20
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#8
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Intermedio
Qui dal: Sep 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 289
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secondo me wendy, tuo padre ha fatto bene a trattare in quel modo la signora.
Purtroppo con certa gente servono solo le maniere forti.
E' pur vero che la diplomazia paga spesso e conviene usarla, ma dalla mia esperienza posso dire che invece con certi individui peggiora solamente le cose.Vedrai che ci penserà due volte prima di "rompere" ancora.
Riguardo al fatto di dire ciò che si pensa è veramente difficile nella vita reale,non parliamone poi sull'ambiente di lavoro.
Anche a me purtroppo capita spesso di voler compiacere chi mi stà davanti,ma prendendone coscienza mi ribello anche ed ogni tanto porto avanti le mie opinioni.
Penso che il momento più difficile in cui esporre le proprie idee è quando tutti gli altri con cui si stà conversando,la pensano diversamente da te.
In quel frangente al massimo stò zitto, ma almeno cerco di non seguire il branco.
Per LILITH
Nel mio ambiente di lavoro la maggiorparte delle ragazze che vedo (in mensa,perchè nel mio ufficio non ve ne sono),mettono minigonne ed altro, ma nessuna è mai stata allontanata.
Anzi, stonano quelle poche che "si coprono".
Allontaniamo quelle dal posto di lavoro!
ciao
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24-05-2005, 21:56
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#9
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Esperto
Qui dal: Jan 2005
Ubicazione: Ravenna
Messaggi: 782
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Quote:
Originariamente inviata da aperonzolo
Per LILITH
Nel mio ambiente di lavoro la maggiorparte delle ragazze che vedo (in mensa,perchè nel mio ufficio non ve ne sono),mettono minigonne ed altro, ma nessuna è mai stata allontanata.
Anzi, stonano quelle poche che "si coprono".
Allontaniamo quelle dal posto di lavoro!
ciao
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Si vede che non lavori in una "coop bianca"!
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25-05-2005, 10:22
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#10
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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Lilith accidenti ma dove lavoravi? Al giorno d'oggi non impressiona piu' di tanto una maglietta corta su un pantalone,io posso capire una minigonna davvero corta...a me ad esempio piace tantissimo vestire con le magliette corte che a volte scoprono anche l'ombelico,e' la moda,anche se evito di farlo in situazioni tipo la scuola,ecc... non capisco proprio...
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25-05-2005, 10:25
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#11
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Guest
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ci sono lavori... che necessitano una divisa....!!! o comunque lavori dove è richiesto un certo tipo di abbigliamento... tipo giacca e cravatta!!!
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25-05-2005, 13:20
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#12
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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Si,certo...io mi riferivo soltanto alla maglietta in se' per se',dal momento che da quello che dice Lilith non era un ambiente in cui era richiesto un certo tipo d'abbigliamento,non credo che proprio lei trasgrediva le regole,mi stupisce cioe' il fatto che si siano fatti impressionare da una semplicissima maglietta corta,quando poi oggi in giro c'e' di peggio...
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