Marco Russo

C'è qualcuno che vuol parlarne, privatamente?

liuk76

Mi sembra un po' sciocco promuovere una discussione da spostare tutta in mp.

Se qui parlate di fobia sociale pubblicamente perché non parlare di dipendenze? C'è forse qualche timore riguardo alla propria immagine?
Per me non c'è differenza tra un fobico sociale ed un dipendente dal sesso.

Ma sopratutto, c'è qualcuno dipendente da sesso e/o pornografia?

Io non ho alcun problema a parlare di ciò perché banalmente non sono dipendente da nessuno dei due aspetti (anche se qualcuno potrebbe pensare il contrario, denotando ignoranza) ma, più in generale, non avrei problema a parlare di qualsiasi patologia.

Di cosa vorresti parlare nello specifico?

Marco Russo

allora sono sciocco

liuk76

Ma no che non sei sciocco
Io capisco la motivazioni ma viene meno il senso di un forum...
Anche se sono argomenti delicati l'utilità di un forum dovrebbe sempre essere quella di confronto e di conoscenza.

Comunque, pazienza, un argomento così interessante finirà col diventare "segreto"

A 'sto punto direi che non ha nemmeno senso lasciare aperta la discussione.

La Moustache

Liuk è il tuo grande momento, questa è la tua discussione.

Allocco

Ehm Liuk.. senza nessuna polemica giuro
Non è che qui si parli di fobia sociale...
Una fetta discreta degli utenti ne è affetto, l'altra è comunque timida/introversa eccetera..
"Timore riguardo la propria immagine" è una definizione calzante del motivo per cui molti di noi sono qui

Detto questo... secondo me sarebbe pure un argomento interessante..
Ma la mia visione è semplice, nel contesto di FS.com..
E' difficile distinguere un fobico dipendente da un fobico fruitore, dal momento che se egli è forzato da precedenti disturbi all'uso della pornografia, non è possibile distinguere i criteri diagnostici delle dipendenze del DSM: ossia, sinteticamente, la conseguenza di problemi legati all'uso.

In parole povere.
Uno normale che usando pornografia incorre in problemi di qualsiasi tipo: dipendente
Uno che ha problemi di qualsiasi tipo e per questo deve ricorrere alla pornografia: boh, forse si forse no - ma più probabilmente no

Atlas

la pornografia è noiosissima.

super unknown

questa patologia mi manca... anzi, in una società "sesso-centrista" come quella in cui vivo, ho il problema opposto

Marco Russo

oppure possiamo parlare della metavergogna...

No sinceramente, non mi va di sbandierare certi fatti miei, però ne parlerei con persone singole che magari non hanno voglia a loro volta di esporsi in pubblico.
Io il mio annuncio l'ho fatto, se la moderazione ritiene di doverlo chiudere, faccia.

amarlena

E non ho capito tanto: tu dici che se già partiamo dall' avere problemi non ha senso parlare di dipendenza perchè i disturbi legati alle dipendenze ce li abbiamo già di base?
Oppure dici che essendo il fobico carente di opportunità nella vita reale per lui la pornografia diventa una ricerca consequenziale ?
Se poi parli degli esiti delle dipendenze che sono esse stesse patologie direi che il fobico declina il suo problema attraverso strade diverse.
C' è chi si sfoga sul cibo, chi tende all' autolesionismo tagliandosi, chi sublima in altro modo quindi penso che la questione possa comunque essere posta.

Per dipendenza si intende una alterazione del comportamento che da semplice o comune abitudine diventa una ricerca esagerata e patologica del piacere attraverso mezzi o sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica. L'individuo dipendente tende a perdere la capacità di un controllo sull'abitudine

assassins

Non ho problemi eccessivi nel dire che la pornografia non mi dispiace. Certo parlare di dipendenza direi di no ^^ Se presa con la dovuta cautela può anche essere una buona valvola di sfogo.

Kid Omega

Quando sono a casa a fare una mazza,guardare film porno è il mio passatempo preferito

Blur

mai entrato in un sito porno in vita mia, mai vista una donna nuda

Ginta

Personalmente frequento alcuni siti che aggiornano ogni giorno con nuovi video, e sono diventato ormai un estimatore del genere, conosco quasi tutti i porno-attori. Comunque devo dire che per me il sesso ha una grande importanza nonostante non l'abbia mai fatto.

amarlena

Infatti credo che nessuno ne parlerà mai pubblicamente ma in compenso potresti avere la casella di posta privata già piena

SoloUnaDonna

Ecco un nuovo modo per rimorchiare.
Venga signorina, parliamo della sua dipendenza da sesso in privato.. solo lei e io..

super unknown

Marco Russo ne sa una più del diavolo

Allocco

Ecco si, ma dato che la dipendenza dal sesso/porno non è considerata una vera patologia.. personalmente eviterei di appioppare dipendenze a destra e a manca in modo da far sentire la gente ancora meno adeguata.

"oh cazz..! Ma io non passo nemmeno un pomeriggio senza andare su youporn! Devo essere dipendente!"
E giù di disistima, di senso di alienazione et similia.
Quello che il nostro amico non sa è che se passa il 90% del suo tempo davanti al computer e non ha altre valvole di sfogo, il fatto che ci dia dentro sui siti zozzoni è perfettamente consequenziale.

Prima definirei cos'è la dipendenza dal sesso e dalla pornografia, se se ne deve discutere.
E buona fortuna.. la comunità scientifica mondiale ancora non c'è riuscita.
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Da ciò deduciamo che Allocco ha qualche peletto di paglia veh?
Pensa un po'!

Ehm...
Non scrivo un altro post per via della mia mania di non scrivere troppi post
Ma dopo lunga e attenta riflessione (non sto manco a dirvi consistente in cosa*) mi sono accorto che potrebbe sembrare che io voglia affossare il thread di Marco Russo.
Ovviamente non è così.
Ma dopo le varie liste di dipendenze che stanno fiorendo sul forum, con relativi "testini" da compilare..
Andrà a finire che oltre che fobico qualcuno si etichetterà come sesso/droga/rockandrolldipendente.. con buona pace dell'immagine di sé.

*mi concedo queste battute perché sono in un momento di debolezza e in una sezione apposita, non fateci l'abitudine

maxy

prima ero solito vedere film porno,ora solo ogni tanto...

Marco Russo

Non rientra ancora nel DSM IV, ma non significa che non sia una patologia, talvolta invalidante.
E non sto parlando ovviamente di un utilizzo "canonico" di elementi pornografici, di masturbazione o del sesso. Ma di una compulsività talmente forte da impattare in maniera drammatica sulla qualità della vita di chi vi è affetto.

Tornando in topic, non che io soffra di questa patologia (anzi, tutt'altro), ma credo che potrei trarre vantaggio da alcune strategie mentali che magari alcuni sessodipendenti/pornodipendenti hanno maturato/appreso, relativamente a come resistere e cose del genere (ovviamente non parlo di tecniche, come ad esempio installare programmi che blocchino siti di questo tipo, cancellare i pornazzi dal computer o per lo meno copiarli da qualche parte e buttar via i dischi in cantina).