SingleHeroine

Vorrei raccontarvi di questo fatto di cui mi son resa ormai conto.
Io ho una forte dipendenza affettiva nei confronti delle persone a cui voglio bene: in questo caso, dei miei amici.
Quando non ci vediamo e neppure ci sentiamo per un po', io cado quasi in depressione: non ho più voglia di far niente, mi chiudo in casa, mi deprimo, insomma, mi sento persa senza di loro.
Mi sento gelosa nei loro confronti, se leggo ad esempio che sono stati con altre persone, mi sento quasi male.
Spesso questo stato mentale negativo mi porta a pesanti sensazioni di frustrazione, tristezza o abbandono. Mi sono anche resa conto di come metta i miei amici davanti a praticamente tutto nella mia vita, e di come i momenti nei quali sto effettivamente meglio (sono più felice, mi sento più leggera, tranquilla e mi dimentico dei miei problemi) siano quelli che passo in loro compagnia.
A qualcun altro capita questo?

Locharb

Mi succedeva qualche anno fa, ora non più per fortuna, da parecchio tempo.
Ho capito che ognuno ha la sua vita e che alla fine non gliene frega un caz. di me, frequentassero chi gli pare, e quando non ci sono, sto "male" solo perché se esco di casa da solo mi annoio e quindi non esco.

Hazel Grace

si lo ammetto ho la dipendenza affettiva e sono fottuta, sono arrivata a questa conclusione dopo svariate riflessioni. Ci muoio, senza di lui/lei chiunque, dall'amica all'amante, io sto male

Jacksparrow

Quando avrai un fidanzato sarai più indipendente e penserai di più alla tua vita.

Krieg

Io ho proprio bisogno della dipendenza affettiva, lo noto quando sto da solo per parecchio tempo come questo ultimo anno

StacyFreak

Mi fa sentire incompresa più di molto altro. Ed anche parecchio triste.
Non è mai stata così forte in vita mia e per questo mi sento uno schifo.

Warlordmaniac

Non credo che esista. Sembra gelosia fisiologica. Certo, in qualcuno è maggiore, in altri è inesistente.

no-body

Mai avuta. Primo perche' sono prevalentemente
sempre solo, secondo perche' so che agli altri non gliene frega nulla di me, se trovano di meglio da fare mi lasciano nel dimenticatoio.

cancellato18966

Se con i tuoi amici è così allora aspetta di innamorarti

Gilliant

non ho mai avuto dipendenza del genere.
forse a causa dell'abitudine (ahime!) ad essere quasi sempre da solo fin dalla primissima infanzia.

comunque questo atteggiamento penso sia molto umano...
probabilmente hai timore di perdere i tuoi amici, a cui sei molto attaccata.

lunanera*

Sì infatti il mio "fidanzato" non mi sopporta perché sono appiccicosa

Ogard

Non saprei cosa dirti, sono solitario e soprattutto sto bene da solo, ho degli amici che sento quasi sempre per loro iniziativa, abbiamo le nostre vite ecc...
Tra questi tuoi amici c'è qualcuno con cui sei più in intimità? (non fisica) Potresti provare ad aprirti e magari potrebbero anche farti sentire meglio e rincuorarti.

PrincessGinevra

personalmente non so se ce l'ho. a volte ho l'impressione di si, altre volte no. ma secondo me e' una cosa che puo' diventare pericolosa nelle frequentazioni perche' l'altra parte nel momento in cui se ne accorge puo' approfittarsene della situazione e manipolarti...

tonna12

E già gli uomini tendono a destabilizzar e manipolare poi se hanno davanti una dipendente affettiva vanno a nozze , se la girano come una polpetta finchè si stufano e passano all' altro giocattolo .

Ragazze comunque io so che ci sono gruppi di mutuo aiuto per problemi di dipendenza affettiva e comunque è un problema che ha a che fare con l'autostima , di solito è la psicoterapeuta che dovrebbe aiutare a sciogliere i nodi che portano a questo tipo di dipendenza .

EmptyHeart

eh invece le donne non lo fanno proprio mai


cmq purtroppo ce l'ho anche io e infatti ho una gran paura delle relazioni proprio per quello
ho paura ad affezzionarmi troppo per poi rimanere deluso, come mi è già successo in passato

PrincessGinevra

puo' anche essere femminile lo zerbinaggio.. ma a mio avviso succede piu' nell'ottica maschile la manipolazione.. perche' l'uomo riesce a scindere bene l'attrazione fisica dal coinvolgimento emotivo.. riesce a scaricare una donna con molta facilita'.. e parlo per esperienza personale, purtroppo. ho imparato a non aspettarmi piu' nulla da una frequentazione.

tonna12

se la donna trova un dipendente affettivo fa la stessa cosa certo .. siamo animali sociali e quando una persona è più debole dell'altra ovvio che viene manipolata se non è in grado di difendersi, cioè la persona stronza manipola , quella intelligente e che sta bene non ha bisogno di manipolare , piuttosto si allontana dalla persona debole perchè pensa che non fa per lui o per lei . Ma siccome viviamo in un mondo dove la gente se ne approfitta , fa comodo trovare una persona debole per alzarsi la propria autostima , del tipo se questa mi muore dietro vuol dire che io come uomo valgo , ovvio .

Jupiter

A me non capita in maniera così pesante con tutti i miei amici. Nel senso che alla fine mi sono resa conto che mi basta avere un solo buon amico e questo mi basta, per cui se comincio a non vedere gli altri, mi sento comunque abbastanza bene. Il problema nasce nel momento in cui mi rendo conto di non essere il centro dell'attenzione per quell'unica persona. Quando mi rendo conto che se sta fuori con altri non mi calcola, quando vedo che non rientro in alcuni suoi piani (ma lì è anche colpa mia perché a furia di dire no per via delle proprie paranoie è normale che tu venga sostituita), quando capisco che ci sono cose di cui non mi parla ma di cui forse parla con altri... Divento gelosa, triste, nervosa, non riesco più a fare nulla.
Di certo ho una dipendenza affettiva da questa persona in particolare di cui sto parlando. Riconosco che non è una bella situazione... Quando sono con questa persona sto quasi bene, tutto il resto del tempo mi sento sola.

Winston_Smith

Ho notato che fin dalla prima adolescenza tendo a riproporre grosso modo uno schema che prevede dapprima l'incontro e la frequentazione con un gruppettino molto ristretto (2-3 persone tipicamente) col quale sento di avere certe affinità che con altri non avrei. Dopo un periodo di tempo che può essere anche di diversi anni, però, i rapporti tendono in misura variabile a raffreddarsi se non a scomparire quando la frequentazione non è più regolare, "obbligata" e promossa da circostanze esterne (scuola, università) e quello che capita pressoché sempre è che la mia "forza attrattiva" (ovviamente bassa) non sia sufficiente da sola a tenere vicine quelle persone, e soprattutto sembra che se non fossi io a cercare di mantenere un po' di contatti, questi si annullerebbero del tutto.
Conseguenze: sensazione di abbandono, autostima livello fossa delle Marianne, fiducia nel futuro ai minimi storici.

Winston_Smith

Chissà se quelle/i che parlano di forum misogino hanno qualcosa da dire su affermazioni come questa

Come se non esistessero donne calcolatrici e manipolatrici che stanno insieme a degli uomini solo per interesse. Può riuscire tranquillamente anche una donna a scindere attrazione fisica e coinvolgimento emotivo, anzi ci sono quelle che fingono entrambe le cose.