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27-11-2011, 12:26
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#1
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Ultima modifica di Ishtar; 29-11-2011 a 14:50.
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27-11-2011, 12:47
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 847
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si vai via tu prima che ti escludano loro
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27-11-2011, 12:51
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 535
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Ti direi di considerare anche la terza opzione, cercare di creare nuovi contatti.
E' difficile, ma non impossibile, e rispetto all'umiliazione o all'esclusione dal mondo mi sembra il male minore.
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27-11-2011, 12:55
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#4
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Non saprei dirti "che si fa in questi casi".
Io, per come sono fatto, sceglierei il "male peggiore", che tale per me non sarebbe: li lascerei perdere.
Credo che riacquistare una propria dignità evitando di svendersi accettando placidamente di essere considerati poco, o male, sia il primo passo verso la nostra "risalità", magari affiancata da nuovi migliori rapporti umani.
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27-11-2011, 13:25
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#5
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
è difficile immaginare cosa si farebbe se si fosse in condizioni di sopravvivenza vera e propria, se ci si dovesse ritrovare ora, improvvisamente, forse davvero ci si lascerebbe morire di fame oltre che di depressione. invece a nascerci, in quelle condizioni, si imparerebbe a cavarsela molto diversamente e sfruttare qualsiasi appiglio in nome di un tornaconto per tirare avanti, senza tante fisime secondarie...
io ad esempio a volte immagino quei terremotati costretti a uscire di casa improvvisamente alla sprovvista, buttarsi in mezzo alla strada con tutti gli altri e per un certo periodo dormire e vivere per strada in condizioni pietose, supportandosi a vicenda...io mi immagino che piuttosto che stare con loro (cioè i paesani che più o meno conosco) in certe condizioni o non esco di casa mentre tutto crolla o mi vado a nascondere da qualche parte!
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Questo e' un quadro che mi sono immaginata spesso. Penso che in questi casi prevalga la sopravvivenza alla paura del prossimo.
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27-11-2011, 13:29
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Sembra che quella comunità ti faccia più male che bene, quindi propenderei per abbandonarla.
Devo dire, però, che non credo che io sarei capace di farlo: finirei per rimandare l'evento all'infinito.
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Ultima modifica di barclay; 27-11-2011 a 13:32.
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27-11-2011, 13:31
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#7
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Il problema e' sempre il solito, non riuscire a fare nuove amicizie.
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Ultima modifica di Ishtar; 29-11-2011 a 14:50.
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27-11-2011, 13:42
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Non ho capito..
A te non piace questa comunità, non ti senti parte di essa ma tuo malgrado ci sei dentro e dovrai restarci (altrimenti ci sarebbe una terza opzione..)..
Ora il problema è se rimanere ed essere l'esclusa, o se escludersi e basta.
Forse ho saltato dei passaggi per arrivare al mio punto, ma il fatto è che a me queste due opzioni mi sembrano molto molto simili.
Cerca quello che vuoi, evita ciò che ti fa stare male.
Il compromesso, la finzione, la creatività nei rapporti umani sono competenze spesso carenti (per ottimi motivi a volte) in coloro che vengono esclusi.
Ma come quasi tutte le competenze si possono imparare, più o meno facilmente..
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27-11-2011, 13:53
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#9
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Non ho capito..
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Le due opzioni sembrano uguali ma non lo sono.
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Ultima modifica di Ishtar; 29-11-2011 a 14:51.
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27-11-2011, 13:55
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#10
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Quote:
Originariamente inviata da Alfie
Questo è il punto, invece di "mollare o non mollare" la comunità.
Tieniti la mente libera dall'angoscia di dover decidere sulla comunità e usa le energie per tentare di fare nuove amicizie.
Altrimenti ti sfinisci e pensi che sia inevitabile rimanere da sola.
Io la vedo così.
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Si, in questo momento sarebbe la scelta meno dolorosa.
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27-11-2011, 14:01
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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La seconda è molto più dignitosa, e anche più coraggiosa.
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27-11-2011, 14:09
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#12
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Grazie di tutti i vostri interventi.
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Ultima modifica di Ishtar; 29-11-2011 a 14:51.
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27-11-2011, 14:14
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#13
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Quote:
Originariamente inviata da Alfie
Questo è il punto, invece di "mollare o non mollare" la comunità.
Tieniti la mente libera dall'angoscia di dover decidere sulla comunità e usa le energie per tentare di fare nuove amicizie.
Altrimenti ti sfinisci e pensi che sia inevitabile rimanere da sola.
Io la vedo così.
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Io non sono d'accordo, per me non è così.
In passato anch'io ho avuto problemi simili, e imporre dei paletti ai comportamenti degli altri che ero disposto ad accettare (pretendendo una "ristrutturazione" di alcuni rapporti, e chiudendone altri) mi ha dato una carica emotiva fortissima, e un senso di libertà che mi ha tenuto su per un sacco di tempo, aiutandomi anche a trovare nuove amicizie, cosa che prima era per me pura fantascienza.
E' vero che da un punto di vista esclusivamente razionale sarebbe più sensato rimanere all'interno della comunità e cercare nuove amicizie. Ma la razionalità è solo una faccia del nostro essere, e le conseguenze emotive dell'una o dell'altra decisione sono secondo me (lo sono state nel mio caso) importanti.
Quello che mi dicevo potrebbe essere riassunto in: "Non c'è nessun motivo per cui io debba sforzarmi di piacere agli altri o di essere accettato/a, io valgo, devo volermi bene e non merito di essere trattato male. E devo battermi perché questo non avvenga."
L'angoscia di dover decidere sulla comunità, poi, secondo me si elimina solo... decidendo sulla comunità.
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Ultima modifica di Angus; 27-11-2011 a 14:19.
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27-11-2011, 16:02
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#14
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 719
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Comunità = piccolo paese? Allora SPIAZZALI , comportati in maniera diametralmente opposta da quello che hai fatto fino ad ora. Tanto mi pare che da perdere non hai nulla.Se ce la fai, provaci. Spesso si finisce per essere ciò che gli altri vogliono che si sia....e non c'è niente di più deleterio.
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27-11-2011, 17:53
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#15
|
Guest
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Quote:
Originariamente inviata da Ishtar
__________Non quotare____________
Vi accontentereste di rimanere o meglio di non escludervi definitivamente, da una piccola comunità, che rappresenta da che siete cresciuti, "tutta la comunità", che non vi sopporta, non vi aiuta, vi giudica, vi guarda come si guarda un cane malato prossimo alla morte, che ha paura che li contagiate solo toccandoli, che non vi conosce e non gli interessa minimamente farlo, ma che per voi e' e rimane l'unico contatto con il mondo esterno? Ribadendo che, da questa piccola comunità voi ricevete solo le briciole che cadono dal tavolo, ma queste briciole sono importantissime perché rappresentano l'unico modo per poter mangiare. Che si fa in questi casi, si sceglie il male minore che sarebbe farsi umiliare continuamente, o peggiore, escludersi da ogni contatto sociale, perché incapaci di crearsene di nuovi?
__________Non quotare_____________
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Ti capisco bene,perché mi trovo nella tua stessa situazione e credo che, per quanto possa essere difficile, tu debba cercare di stringere nuove amicizie..magari prima proponi qualcosa ai membri della tua comunità...se poi dimostrano totale indifferenza allora fai bene a lasciarli perdere...credo che sia quello che farò io
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27-11-2011, 18:12
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#16
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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La parola "dilemma" è davvero calzante: come già detto da altri, la cosa migliore sarebbe emanciparsi da questa comunità opprimente e cercare nuove amicizie, allargando così i propri orizzonti.
Lo so, molto più facile a dirsi che a farsi: difatti neanch'io per ora sono riuscito nell'intento.
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27-11-2011, 19:30
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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__________Non quotare____________
non so darti una risposta, è un pò troppo generica come situazione, dipende se intendi la cosa come luogo fisico o come insieme di persone
__________Non quotare____________
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