Anonimo.

Da cosa è data la difficoltà ad interagire con coetanei?
Secondo me anche da differenze di gusti sulle cose che piacciono fare.
Intendo proprio, più che interazione e basta, il sentirsi parte di qualcosa e condividerne i gusti (le modalità di divertirsi ecc.)
Questa difficoltà con i coetanei secondo me si fa sentire in modo forte, più che altrove, all'università e, in generale, in questa fascia di età.

SpaceBoy

Nel mio caso complesso di inferiorità e paura di essere giudicato, due cose che non ho con chi è più grande di me.

Edwin

Sono incapace di leggere chi ho davanti.
Nel senso che proietto troppi miei pensieri sul mio interlocutore, e ho un bias di conferma per cui ciò che proietto nell'altro per me è vero, il che mi porta inevitabilmente a non saper gestirmi o andare in cortocircuito relazionale.
Non che io sia insopportabile o sconveniente, ma finisco con l'allontanarmi e allontanare: molti meno pensieri

cancellato18953

Io cel'ho con tutti, almeno in via temporanea...

bukowskiii

Conosco tante persone con i miei gusti ma non ci uscirei neanche sotto tortura.
Si sente troppo forse la differenza tra chi è amalgamato a dei contesti sociali e chi viva in isolamento, forse questa differenza si sente di più nella fascia 20-30 anni

limitless

Non so assolutamente stare in gruppo, se gli altri interagiscono e parlano tra di loro con una naturalezza che mi posso solo sognare, io faccio una fatica TREMENDA a spiccicare due parole e quindi sono più le volte che sto in silenzio che a parlare,anche perchè ho pochi argomenti e pochissima esperienze sociale su cui fare conversazione .
Ovviamente ti pare che chi è poco poco più studiato di te in ambito sociale non lo nota ? TAC! Ti piazzano un'etichetta con scritto disagiato sulla fronte e non te la togli più