tino

vi siete mai dichiarati ad una ragazza che vi piaceva? qual,e stata la sua risposta?

Triplalien

mai purttroppo.

Labocania

Purtroppo non ho mai conosciuto una ragazza in modo sufficientemente approfondito per pensare ad una dichiarazione seria.

Winston_Smith

E' anche la mia situazione.

Jai

"si, ma io sono fidanzata"..è stato due anni fà

Thomas

L'unica volta in vita mia in cui ho avuto occasioni di questo genere si dichiarò lei a me... più o meno. Mi baciò (il mio primo e unico bacio vero) e mi disse un sacco di cose carine, ma ero talmente sopraffatto dalle emozioni e dall'alcool che non ho reagito come avrei dovuto (leggi: pur facendole capire che contraccambiavo in pieno, sono rimasto ugualmente troppo "immobile" e rigido)... e infatti, parlandone il giorno dopo avevo "frainteso" e tutto finì li. Comunque, per altre ragioni che mi scuserete ma preferisco non divulgare, in ogni caso difficilmente ci sarebbe potuto essere un vero seguito. C'est la vie.

Del resto, dichiararsi (ad una persona per la quale si prova un sentimento vero, perlomeno) è già una cosa difficile anche per chi è un estroversone, figurarsi per chi come noi ha tutto questo sottobosco di problemi, complessi e paure... per citare un numero (forse il più bello) di un famoso Indagatore dell'Incubo , "dire "ti amo" è una delle cose più spaventose della vita".

Però bisogna imparare.

Patrick Jane

E' accaduto una volta in vita mia.Dopo anni mi son dichiarato ,ovviamente con tutti i problemi di introversione,timidezza e chi più ne ha più ne metta .Probabilmente un bambino delle elementari lo avrebbe fatto meglio,ma il concetto si capiva.
Lei mi rispose "Per me sei un buon amico,e ti voglio bene in quanto tale.Non voglio rovinare il nostro rapporto"
Bene ora potete pure iniziare a prendermi in giro.

Winston_Smith

Solita frase fatta, il rapporto di amicizia non è recuperabile se uno dei due non vede l'altra come amica.
Spero che tu abbia troncato con lei dopo...

Labocania

E' la risposta più temuta perché lascia il campo ad ogni tipo d'interpretazione da parte nostra!
"Mi fai schifo!" è un pugno nello stomaco ma almeno è schietto e sincero

Patrick Jane

la vedo tutti i giorni a lavoro .........

Winston_Smith

Beh, sarebbe meglio che i rapporti fossero nulla più che formali, se non altro per non soffrire ancora.

barclay

Direi che è molto chiara invece: si traduce in «non voglio venire a letto con te».

Winston_Smith

Appunto, si traduce.

Ma un ragazzo emotivamente fragile può prenderla nel suo significato letterale, continuando a frequentare lei "in amicizia", sperando che, prima o poi...

Sbagliando, ovviamente.
Però, ripeto che per me comunque non ha senso parlare di amicizia una volta che uno dei due ha espresso sentimenti di altro tipo.

Labocania

Sì ma il perché non lo spiega esplicitamente: non voglio venire a letto con te perché sei brutto, sei noioso, mi servi solo come amico....

Thomas

Probabilmente lo fa per tatto. E meno male che qualcuna lo fa, aggiungerei.

Io sarei molto più devastato a sentire una delle cose che hai detto tu, piuttosto che "ti vedo come un amico". Che poi onestamente, se ti dice "ti vedo come un amico" lo dovresti comunque capir da te che speranze non ce ne sono, così come dovresti capire da te pure se lo sta dicendo sul serio e nell'amicizia con te ci crede, o ti si vuol solo levar dalle scatole.

Labocania

Esatto è questo il problema essenziale del due di picche, per questo è un colpo duro da assorbire. Dopo una dichiarazione del genere cambia tutto, non potrai stare insieme alla tua amica senza provare un fortissimo imbarazzo perché hai messo a nudo il sentimento vero che ti lega a lei ed è in netto contrasto con un rapporto di amicizia disinteressata

Winston_Smith

Eh, vabbè, esiste il vocabolario della lingua italiana, perché bisogna interpretare gli enigmi della sfinge?

"Ti ringrazio per avermi espresso i tuoi sentimenti, ma, mi dispiace, non provo per te le stesse cose che provi tu per me".

Troppo complicato dirlo, eh? Meglio lasciare che lo sforzo lo faccia tutto l'altra persona...

barclay

Capisco cosa vuoi dire: infatti, per non cadere nella paranoia, io ho smesso di chiedermi il perché… l'ultima volta che m'è capitato, comunque, ero occupatissimo a cercare il modo migliore per uccidermi.

Thomas

Beh, come la metti tu è senz'altro accettabile e sarebbe meglio avere una risposta come questa . Mi riferivo più che altro allo sputare diretto in faccia un "sei brutto", " sei noioso" e cose del genere. A questo punto preferisco mi dica una cosa come quella dell'amico che comunque a me appare lo stesso decisamente palese!

Winston_Smith

Sì, però l'essere considerati indegni anche di una risposta diretta...liquidati con una scusa come l'omino della Folletto o un Testimone di Geova...mah.