|
|
31-03-2023, 12:17
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,137
|
Come avviene o avveniva il dialogo nelle vostre famiglie?
Mi spiego meglio: i vostri genitori (o caregiver in generale, per chi non ha avuto una famiglia) incoraggiavano le discussioni a casa? Vi lasciavano la possibilità di parlare, di esprimervi oppure vi bloccavano o, addirittura, non incentivavano alcun tipo di conversazione lasciando morire il dialogo senza dare risposte ai vostri bisogni espressivi?
Penso per esempio alla mia famiglia: quando, da ragazzino, tornavo a casa da scuola, venivo sottoposto ad un fuoco di fila di domande su cosa avessi fatto o cosa avessero fatto gli altri ma senza che mi venissero lasciati spazi per una comunicazione attiva. In pratica il dialogo era sempre eterodiretto, se esprimevo pareri personali o volontà di raccontare fatti non richiesti, il bisogno espressivo veniva bloccato con metodi di disconferma (in parole povere, cambiavano bruscamente argomento cercando di riguadagnare il controllo della conversazione) oppure non rispondevano, rispondevano a monosillabi o altri stratagemmi per far capire che non avevano voglia di incoraggiare una comunicazione partecipata e, per quanto possibile, simmetrica.
Se facevo una battuta per cercare di far ridere, le risposte erano sempre del tipo "ti credi simpatico/furbo/ma va là/zitto/che ne sai tu di un campo di grano" eccetera eccetera.
E voi?
Non mi direte certo che a casa vi lasciavano parlare a ruota libera se non addirittura riflettere ed esprimere i vostri sentimenti o le vostre impressioni...no, perché anche se me lo dite, non ci crederò mai, quindi...
|
|
31-03-2023, 12:33
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,720
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non mi direte certo che a casa vi lasciavano parlare a ruota libera se non addirittura riflettere ed esprimere i vostri sentimenti o le vostre impressioni...
|
Da bambina a casa mi facevano parlare a ruota libera e potevo addirittura riflettere ed esprimere i miei sentimenti e le mie impressioni.
Gli unici limiti erano miei, evitavo certi argomenti giusto per non creare imbarazzo e/o dispiaceri.
|
Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 31-03-2023 a 12:36.
|
31-03-2023, 12:35
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,934
|
A casa sono sempre stato io quello a rispondere a monosillabi e a evitare il dialogo.
|
|
31-03-2023, 12:40
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,137
|
Secondo me siete poco consapevoli dei processi interni alle vostre famiglie perché siete troppo presi dal pensare alle cerbiattine pretenziose o ai bulli o ai colleghi che vi mobbizzano.
Ma tutti questi problemi non sarebbero stati gli stessi se aveste avuto famiglia affettivamente solide alle spalle.
|
|
31-03-2023, 12:40
|
#5
|
Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,072
|
Penso che sentissi molta pressione a intrattenere, e sentivo molta attenzione addosso a me. Occhi addosso, ma occhi che vogliono avidamente vedere un personaggio costruito, potrei descriverla così. Questo comunque rendeva la comunicazione stressante e anche stancante. Certo, talvolta c'era una vera espressione da parte mia, ma questo automatismo era abb pervasivo
I momenti di grande pace erano quando mi isolavo nei libri, cosa che però veniva vista spesso come escapismo malsano. In retrospettiva io penso che in realtà mi ha fatto benissimo potere avere quella dimensione di solitudine e di calma.
|
|
31-03-2023, 13:06
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,745
|
Nel mio caso sono io che non riesco a instaurare un dialogo. Ho sempre avuto problemi a parlare di quello che mi succede o che penso, con chiunque.
Per riprendere il tuo esempio sulle domande fatte quando tornavo da scuola, l'interazione era sempre:
Mamma: " Che hai fatto oggi a scuola?"
Io: "Niente"
Fine della discussione.
Mia mamma ha sempre incoraggiato il dialogo e sarebbe felice di farlo con me. A mio papà credo importi poco.
|
|
31-03-2023, 13:12
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,913
|
A casa mia non c'è mai stato dialogo, aveva ragione quello che urlava di più. Già da quando ero molto piccolo non c'era più un buon rapporto tra i miei genitori. Crescendo ho iniziato a parlare sempre meno e a tenermi le cose per me.
|
|
31-03-2023, 13:19
|
#8
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,925
|
Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
A casa mia non c'è mai stato dialogo, aveva ragione quello che urlava di più. Già da quando ero molto piccolo non c'era più un buon rapporto tra i miei genitori. Crescendo ho iniziato a parlare sempre meno e a tenermi le cose per me.
|
Stessa situazione a casa mia, non c'era dialogo nemmeno tra i miei. Ancora oggi, ogni volta che viene messa in dubbio l'opinione dominante subito partono i soliti tentativi di svalutazione (silenzio, sminuire, cambiare argomento, deridere, insulti, umiliazioni, psicanalizzare). Non si può parlare di nulla, infatti non si parla di nulla di importante
|
|
31-03-2023, 13:40
|
#9
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
|
C'era un clima di terrore subliminale, per cui si poteva sì parlare, ma sapendo di poter ricevere una reazione repressiva o inibitoria imprevedibile. Potevano volare schiaffi letteralmente per qualsiasi cosa. Nemmeno i miei genitori dialogavano se non applicando gli stessi schemi. Non sono mai riusciti a fidarsi l'uno dell'altra. Le voci a cena consistevano nelle cose da fare di mia madre, nell'umorismo di mio padre e in Striscia la notizia. Io stavo zitto e non vedevo l'ora che finisse per andare in camera a leggere.
Ed ecco perché oggi voglio uccidere Ezio Greggio.
|
Ultima modifica di Angus; 31-03-2023 a 13:59.
|
31-03-2023, 13:58
|
#10
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
|
Comunque una cosa particolare è che c'era un clima di grande accettazione per "le cose importanti", e una selva di rifiuti più piccoli per i dettagli. Questo si riflette molto nel mio carattere, molto solido per certi aspetti di fondo e più fragile per altri più sottili, indipendentemente dall'importanza oggettiva delle cose.
Rubo un cd in un negozio di dischi: va bene, non preoccuparti, è chiaro che è una sciocchezza, tranquillo, occhiolino, a quello stronzo che fa la sceneggiata ci pensiamo noi. Rispondo male a mio padre: ah! guerra dei Roses.
|
Ultima modifica di Angus; 31-03-2023 a 14:04.
|
31-03-2023, 14:41
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,720
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma tutti questi problemi non sarebbero stati gli stessi se aveste avuto famiglia affettivamente solide alle spalle.
|
L'affetto non mi è mancato.
I problemi - nel mio caso - sono frutto del destino. Dovevano capitare e basta.
|
|
31-03-2023, 14:48
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 2,106
|
Sì essenzialmente mia madre vuole sapere tante cose, ma poi non è che abbia aiuti concreti o altro. A volte ho potuto fare lunghe discussioni ma non hanno mai portato a nulla. Mio padre invece non mi ha mai fatto tante domande o altro...
|
|
31-03-2023, 14:53
|
#13
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
|
Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
L'affetto non mi è mancato.
I problemi - nel mio caso - sono frutto del destino. Dovevano capitare e basta.
|
Il dialogo e l'affetto sono cose diverse.
|
|
31-03-2023, 14:55
|
#14
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,688
|
Non incentivavano nessuna discussione con me, erano molto egoisti, se davo problemi(o anche se non li davo ma erano nervosi)mi picchiavano, di conseguenza per anni non abbiamo parlato e io sono diventato silenzioso con tutti, forse per quello ho sempre bevuto tanto, per essere più disinibito.
Ora che sono vecchi e hanno avuto la loro parte di lotta nella vita e i loro desideri si sono ridotti considerevolmente chiacchieriamo, perchè ho deciso di essere positivo nei loro confronti, dicono cose per me prive di qualsiasi interesse ma li ascolto comunque, chiedo come stanno, cerco di essere accogliente.
I traumi infantili a un certo punto smettono di essere una discriminante, una persona adulta non può scaricare le responsabilità solo su eventi accaduti decenni prima.
|
|
31-03-2023, 15:20
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,720
|
Quote:
Originariamente inviata da Angus
Il dialogo e l'affetto sono cose diverse.
|
Sì, è vero. Da bambina non mi sono mancati né uno e né l'altro, da questo punto di vista sono stata molto fortunata.
|
|
31-03-2023, 16:51
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,128
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Secondo me siete poco consapevoli dei processi interni alle vostre famiglie perché siete troppo presi dal pensare alle cerbiattine pretenziose o ai bulli o ai colleghi che vi mobbizzano.
Ma tutti questi problemi non sarebbero stati gli stessi se aveste avuto famiglia affettivamente solide alle spalle.
|
|
|
31-03-2023, 16:53
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,137
|
E' così Keith, devi ammetterlo.
Altro che genetica. Del resto non ci sono prove.
|
|
31-03-2023, 16:53
|
#18
|
Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
|
Mi sono fermato a caregiver
|
|
31-03-2023, 16:54
|
#19
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,137
|
Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
I traumi infantili a un certo punto smettono di essere una discriminante, una persona adulta non può scaricare le responsabilità solo su eventi accaduti decenni prima.
|
Si tratta soltanto di un'analisi.
Arrivare a comprendere possibili cause per modificare atteggiamenti del presente.
|
|
31-03-2023, 16:54
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,137
|
Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Mi sono fermato a caregiver
|
Questo perché sei una brutta persona e hai il polso piccolo.
E anche poca barba, aggiungo.
|
|
|
|
Discussioni simili a Dialogo in famiglia
|
Discussione |
Ha iniziato questa discussione |
Forum |
Risposte |
Ultimo messaggio |
dialogo tra A,B e C
|
pesco |
SocioFobia Forum Generale |
3 |
22-07-2012 13:46 |
dialogo con una estroversa
|
Superman |
Timidezza Forum |
9 |
07-10-2009 20:15 |
Paura del dialogo
|
baracchino |
Attacchi di panico Forum |
16 |
02-04-2009 17:50 |
|