juan

Ogni tanto mi sforzo di uscire con qualcuno conosciuto al centro di salute mentale e un problema che riscontro ogni volta é la totale incapacità di trovare argomenti di conversazione. Devo fare i conti con lunghi silenzi. Magari le prime volte ho più cose da chiedere e più domande a cui rispondere ma una volta finita quella fase di conoscenza base dell’altro non rimane più niente. Credo che questo sia dovuto alla povertà della mia esistenza perché alla fine quando passi le giornate su Netflix o a leggere le cose da dire non sono poi molte.
Voi di cosa parlate con le persone? Anche voi riscontrate questo tipo di problema?

Hor

Di solito frequento persone con interessi simili ai miei, quindi questo problema non si pone.
Con le persone "normali" o "generiche", se vogliamo chiamarle così, anch'io mi trovo in grosse difficoltà.
Di solito a quel punto non cerco neanche di conversare, ma mi pare di aver capito che per la maggior parte delle persone questo è molto imbarazzante, perché vedo che cercano comunque di far conservazione, di trovare un qualche argomento, mentre io non ci troverei nulla di male a star nello stesso spazio in silenzio, ognuno coi suoi pensieri.

juan

Anche a me il silenzio non pesa. Il problema è che mi è stato detto che sembro annoiato a causa del mio stare zitto. Quindi penso che molte persone interpretino il non conversare come deriva di un rapporto.
Nel virtuale riesco a portare avanti meglio una conversazione più che altro perché abuso di stickers e GIF, magari si potessero usare anche nella vita reale

Hor

Stàmpati le faccine, portatele dietro ed estraile alla bisogna mostrandole all'interlocutore.

juan

E' un'ottima idea !

Darby Crash

parla di John Zorn o di Manoel de Oliveira, rimarranno tutti a bocca aperta!

juan

Ma magari!
Nel frattempo oggi mi sono preso un libro di conversazioni con Igor Stravinskij per impressionare il mio homie. Vorrei poter parlare di quello per le prossime settimane

Darby Crash

comunque, credo che più che le cose da dire... ti manca qualcuno che ti sia affine in modo da accogliere degnamente ciò che vorresti dire.

Mollusco

No, credo che quella sia la conseguenza. La radice di tutto e' l'eccessiva introversione. Comunque si, capita anche a me...

SugarPhobic

Se ti concentri su di lui gli lanci la palla, inizia con: scarpe, vestiario, taglio di capelli...
O magari digli che non hai digerito quello che hai mangiato ieri, così iniziate parlare di cibo e da lì, dove lo mangiate... davanti alla TV guardando cosa, come, con chi, etc... magari son riuscito a farti capire il gioco.

juan

Quindi mi sembra di capire che il problema non sono tanto gli argomenti quanto trovare una persona con cui si ha compatibilità. Diciamo però che ci sono dei casi in cui bisogna chiacchierare anche con persone che non ci vanno molto a genio allora lì bisogna cacciar fuori le capacità di small talk e quindi si inizia con ''oggi fa caldo'' ''domani piove'' ''pensa che ho più il raffreddore d'estate che d'inverno''

alien33

anche io sono cosi vivo solo come un cane perche conversare non mi piace e non mi viene naturale e la gente che parla mi da fastidio. poi certo con il tipo di vita che faccio non è che avrei comunque grandi cose o chissa quali esperienze da raccontare. io so di essere diverso dalla maggior parte della gente che mi circonda e anzi quelli che mi somigliano che conosco li conto sulla dita di una mano monca ma neanche con loro riesco a creare un intesa purtroppo. è una caratteristica di un carattere estremamente introverso e chiuso e tendo per natura a parlare con me stesso anziche con chiunque altro, tranne che che brevi periodi durante la giornata dove sono costretto tipo al lavoro o se entro in un negozio e ho bisogno di informazioni o devo far venire l idraulico a casa.

bukowskiii

Non lo so. ho un appuntamento con una e non so cosa cazzo le dirò sono già nel panico...