Grande Fobia

Basta non parlare di metodi o consigliarlo... infatti questo non è stato chiuso. Poi se uno si chiede perchè la società non gli da i mezzi per morire senza dolore, anche se è in buona salute, è chiaro che viene chiuso ma anche su suicideforum... è una cosa diversa parlare dello stato in sè

Andrea_ve

No, per me continua proprio ad essere incomprensibile, anzi proprio paradossale.

Kitsune

Scusate l'ignoranza ma che differenza c'è tra ogni tanto e qualche volta?

sato

è un caro pensiero ricorrente...

Fallitoperenne

per la cronaca:dicono che ho una certa presenza ai funerali.

Fantasmino

Quando ero adolescente ci pensavo spesso, ma poi ho capito che brutta o bella la vita va vissuta, e se è brutta bisognerebbe fare in modo che divenga accettabile. Per me ci vuole più coraggio a sforzarsi di vivere piuttosto che usare un coltello o premere un grilletto.

bunker

hahahhahaha, ho sbagliato io a creare il sondaggio

La Speranza

Sempre, ogni singolo giorno. Penso di essere un fallimento totale come essere umano.
Non mi ammazzo perché ho una famiglia che ne uscirebbe distrutta e perché, in cuor mio, c'è sempre una piccola speranza per il futuro, però tirare avanti è difficile. Ci vuole davvero tanto coraggio, per vivere.....

Mooneye

Solo una volta, e mi sono spaventata così tanto che poi non è più successo.

Era il periodo più brutto della mia vita...era notte, d'estate e guardavo la finestra aperta... ho pensato che se mai in quel momento avessi perso la ragione e il film mentale di buttarmi si avverasse??

Ho avuto paura di me stessa e ho chiuso...

Mai più successo, è proprio l'ultima cosa che vorrei... per fortuna!!

chomsky

Pensare questo ci fa stare meglio. Ma la realtà è che si va avanti per semplice inerzia, altro che coraggio.
E' per puntarsi una pistola alla tempia che ci vuole il fegato, non certo per trascinarsi una vita grigia, mediocre e priva di obiettivi.
Via.

alien33

molte volte mi è successo di invidiare quelli che son gia morti, quindi penso che il mio subconscio desideri la morte, ma la mia mente vuole andare avanti in questa vita

Andrea_ve

Esatto, checchè ne dicano quelli che non possono capire.

Andrea_ve

Questo è quello che succedeva a me da bambino, quando non potevo certo ancora rendermi pienamente conto dei miei problemi. Non era certo il periodo più brutto della mia vita, anzi era il più bello!

maury25

Giusto.
L'ho sempre pensato.

barclay

Un doveroso inchino

P.S. — In generale, non credo sia opportuno parlare di vigliaccheria dell'aspirante suicida: uno di loro potrebbe leggerlo e prenderla male

bunker

io personalmente non mi riterrei certo coraggioso nel suicidarmi, direi che il termine giusto sia malato...


perchè chi si suicida è malato e non un eroe, eroico però è superare la propria malattia direi, perchè la scelta non sta solo tra il suicidarsi e il tirare a campare...

Andrea_ve

Qui mi pare proprio che si voglia travisare il discorso. Il punto principale è la volontà, non altro. C'è chi ha la volontà di non voler continuare a vivere, e tra questi c'è chi ha il coraggio di uccidersi e chi non ce l'ha. Non tiriamo in ballo il coraggio in generale, se uno ha coraggio ma non ha nessuna necessità e quindi volontà di uccidersi non c'entra niente col discorso, invece mi pare si voglia fare di tutta l'erba un fascio. E poi cosa vogliamo intendere con malato? Malato di cosa? Si può essere eroici quanto sia vuole ma un muro alto 10 metri a mani nude non si può saltare. La scelta per alcuni sta solo nello stare al di là di un muro invalicabile.

Andrea_ve

Appunto, il fatto di non avere il coraggio è un ulteriore motivo per non accettare questa esistenza che mi è toccata.

Fallitoperenne

io speravo nel meteorite benigno.
guardate

http://www.gazzettino.it/articolo.ph...10&sez=NORDEST

è arrivato

chomsky

Io vedo il coraggio come una cosa neutra, che non è detto che porti ad epiloghi positivi e che supporti scelte necessariamente condivisibili.
Tu puoi non condividere l'idea del suicidio, e a me, come credo a chiunque, sta bene.
Ma che ci voglia coraggio per togliersi la vita, non è un'opinione, è un dato di fatto.