Christopher

Ora la fissa di una collana tipo fatta con quel laccio spelacchiato con cui si fanno i braccialetti. E ogni volta che ho una fissa del genere, desidero maniacalmente quella cosa. E mi sento vuoto se non la ho. Mi sento come se mi mancasse tutto senza di essa. Sono un tremendo egoista e viziato, forse. Ma non posso pensare che un viziato si senta come me, vuoto dentro, se gli manca qualcosa. Non credo la desideri maniacalmente.

Xchénnpossoreg?

Non sei viziato.

Alle volte capita anche a me di volere tremendamente qualcosa di - tutto sommato - inutile.
Come se possederla potesse migliorare in qualche modo la mia vita.

Alle volte ci credo anche, la compro e sono contenta.. ma la mia vita resta uguale.

Sono desideri tutto sommato farlocchi, è un modo come un altro per riempire un vuoto.. peccato che il vuoto dentro non si possa colmare con un oggetto.

Christopher

Esatto, tipo adesso voglio assolutamente questa collana perché credo di stare meglio con essa.

Xchénnpossoreg?

So cosa provi, ti capisco benissimo.

Se resisti per un po', inoltre, ti passerà completamente l'interesse per l'oggetto.
Per un po' intendo qualche settimana.

Lo dico per esperienza personale, di solito con me funziona così.

Un mesetto fa desideravo ardentemente un oggetto, non sono riuscita a trovarlo in città.. ho mugugnato un po' e dopo qualche settimana tac... ho perso l'interesse, non mi piaceva più

Xchénnpossoreg?

Fra l'altro penso che tutto sia retaggio della nostra infanzia.

Da bambina mi bastava avere un nuovo giocattolo per essere la persona più felice della terra. Provavo proprio un sano entusiasmo e andavo avanti così per molto tempo.

Forse un angolo del cervello ci dice "riproviamoci, funzionava una volta.. perché non dovrebbe funzionare ora?".

Il problema è che questo meccanismo non attacca più.
Gli oggetti non risolvono nulla, sono solo una finta scorciatoia per illudersi di stare meglio.

Christopher

Esattamente, mia mamma mi ha sempre detto che ero un bambino insistente e che ero felicissimo di ottenere quello che volevo. Solo che le cose che chiedo ora costano troppo. I

bunker

io ho l'ossessione dei libri, ne ho centinaia che non leggerò mai


viziato? forse sì

XL

Non lo so, un'auto ad esempio è un oggetto, ma può modificare l'esistenza di una persona in vari modi possedendolo, più che altro usandolo.
Io non so voi, ma gli oggetti li uso... Una collana magari può sembrare nulla ma insieme ad un vestito e ad altro può rendere più gradevole l'aspetto di una persona (forse soprattutto una donna) ed indirettamente può far stare davvero meglio migliorando la vita sociale.
E' sciocco accumulare oggetti come Mazzarò tanto per accumularli, questo sì, ma non è sciocco usarli per stare meglio . Anche accumulare libri può sembrare a prima vista un'attività inutile e sciocca, però avere una biblioteca ben fornita a casa con diversi testi già disponibili e a portata di mano non è poi così sciocco, non è certo la proprietà qua che interessa, ma la possibilità di poter disporre di un testo quando hai voglia di leggerlo (può darsi anche che qualcuno non lo leggerai mai, ma avere una biblioteca ben fornita ti dà una possibilità in più).
Se gli oggetti li si usa non è mai sciocco secondo me aver voglia anche del nuovo nel caso in cui certi bisogni e interessi vengono ampliati... Vestiti da indossare, scarpe, libri e così via... Più che consumarli gli oggetti bisognerebbe viverli e usarli.

Xchénnpossoreg?

Più che altro intendevo dire che un oggetto di per se non ti fa uscire dalla depressione, non modifica il disturbo evitante e non risolve la fobia sociale.

Un oggetto non ti dona l'amore, non ti sostiene nel futuro e non ti darà mai una pacca sulle palle dicendo che tutto andrà bene,

Un oggetto può essere utile, certo.. e anche quelli inutili possono comunque avere uno scopo, strapparti un sorriso, renderti più bello.

Però l'insoddisfazione di fondo non possono proprio curarla .

lizbon

Riprendendo anche l'altro post che hai scritto riguardo ai capelli mi sembra che tu sia molto concentrato sull'esteriorità, (non è una critica) come se un braccialetto o i capelli fossero degli strumenti per farti accettare dagli altri oltre che per colmare dei vuoti.

berserk

Ma questo desiderio di possedere/acquistare qualcosa è continuo o è a fasi?

SoloUnaDonna

Ho imparato a tenere a freno i miei desideri ossessivi per le cose inutili.. anche se ogni tanto togliersi uno sfizio male non fa.

Christopher

Quando mi sento bene con me stesso non lo ho. Tutti i miei mali derivano dai capelli corti. Quando ho i capelli corti sono un untore, un verme, sono cattivo, odioso, solo, emarginato, brutto, osceno, irritante, deprorevole, meschino e mi nascondo da tutto e da tutti.

briox77

nessuno riesce a sopportare l'apatia mai interrotta da momenti di gioia

Yumenohashi

Mamma mia anch'io sono così
Per lo più sputtano i miei soldi per le peggio cavolate, che sul momento mi sembrano indispensabili ma che, appena le ho tra le mani, passato il momento di compiacimento iniziale, mi vien da pensare "Ma mò che me ne faccio?"
Brutta faccenda

Blur

capita spesso pure a me...il problema è quando ci butto diverse centinaia di euro

James86

Io volevo l'auto da quando ero piccolo solo che nel mio caso han fatto di tutto e di più le circostanze, per non farmela avere

Christopher

Aneddoto:
Da disadattato/schizoide quale sono, in quinta superiore mi era venuta l'idea di fare il musicista/poeta maledetto, quindi cosa faccio? Vendo la Playstation 3, regalo di mio padre, 599 euro, per una chitarra di merda. Indovinate dove si trova ora? Dietro l'armadio impolverata.

Rocky Balboa

Spesso è un modo inconscio per colmare dei vuoti interiori... almeno per chi soffre di certe problematiche.

Io cerco di buttarmi su braccialetti, polsini o cappellini di basso costo, tutti acquistati dai vu cumprà

clanghetto

A me capitava la classica situazione dei bimbi in cui desideravo qualcosa quando l'avevo prestata. E proprio mi venivano i mal di pancia. Ero adolescente...XD quindi non era tanto normale.

E mi capitava anche di ossessionarmi nelle modalità che descrivi.
Tutto ciò scaturiva dal fatto che mi sentivo continuamente offeso dalla vita e dalla mancanza di tatto che aveva nei miei confronti; l'avermi relegato in un angolo del mondo in cui non riuscivo ad uscire, tartassato da ansie, paure e paranoie non mi andava proprio giù.
Dunque se desideravo un oggetto, dovevo averlo perché "cazzo soffro sempre, non posso manco desiderare una cagata?". La esigevo.