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08-05-2011, 23:14
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#121
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 897
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Eh, certo, meravigliarsi per essere stati offesi gratuitamente da un perfetto sconosciuto non è normale...
Ripeto, non vedo nulla di strano nel sentirsi infastiditi da una cosa del genere.
La cosa migliore sarebbe stato rispondere a tono alla tizia in questione, oppure, qualora non venisse in mente nulla di opportuno, chiamare il direttore o uscire e lasciare il locale, così i soldi degli "sfigati" non li avrebbe visti più.
Qua sembra che si debba mettere sullo stesso piano chi offende e chi viene offeso. Quest'ultimo ha tutto il diritto di incazzarsi e lamentarsi come gli pare, è chi offende che ha torto. Punto.
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(maledetti 10 caratteri)
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08-05-2011, 23:29
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#122
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Banned
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 193
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Eh, certo, meravigliarsi per essere stati offesi gratuitamente da un perfetto sconosciuto non è normale...
Ripeto, non vedo nulla di strano nel sentirsi infastiditi da una cosa del genere.
La cosa migliore sarebbe stato rispondere a tono alla tizia in questione, oppure, qualora non venisse in mente nulla di opportuno, chiamare il direttore o uscire e lasciare il locale, così i soldi degli "sfigati" non li avrebbe visti più.
Qua sembra che si debba mettere sullo stesso piano chi offende e chi viene offeso. Quest'ultimo ha tutto il diritto di incazzarsi e lamentarsi come gli pare, è chi offende che ha torto. Punto.
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Stai dicendo cose che in questo caso non hanno senso.
Sei in un bar frequentato da gente diretta, spontanea, estroversa.
Il barista sviluppa coi clienti un rapporto altrettanto diretto, questo implica anche queste "offese", che sono perlopiù scherzi, ovvero un modo come un altro per rapportarsi col cliente.
Visto che il barista non è un sensitivo, ma una persona come tutti noi, con i suoi limiti... che ne sa che un Tino qualunque se la prende così a male per una battuta? perchè dovrebbe trattarlo diversamente dagli altri clienti?
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08-05-2011, 23:29
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#123
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Probabilmente avrei guardato negli occhi la barista e poi sarei tornato al tavolo, avrei bevuto la mia bevanda, avrei pagato e me ne sarai andato, e sicuramente non avrei rimesso più piede in quel locale.
Se invece quel giorno fossi stato in preda alla collera, non saprei immaginare cosa avrei fatto.
Ma alla fine sono problemi che non mi pongo, perchè non andrei mai in questi locali, non ne sento il bisogno.
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Ultima modifica di Noctis; 08-05-2011 a 23:33.
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08-05-2011, 23:38
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#124
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Mr.Hyde
Stai dicendo cose che in questo caso non hanno senso.
Sei in un bar frequentato da gente diretta, spontanea, estroversa.
Il barista sviluppa coi clienti un rapporto altrettanto diretto, questo implica anche queste "offese", che sono perlopiù scherzi, ovvero un modo come un altro per rapportarsi col cliente.
Visto che il barista non è un sensitivo, ma una persona come tutti noi, con i suoi limiti... che ne sa che un Tino qualunque se la prende così a male per una battuta? perchè dovrebbe trattarlo diversamente dagli altri clienti?
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Il rapporto diretto lo sviluppa dopo un po', quando acquisisce una certa confidenza, mica la prima volta che vede una persona:
Quote:
Originariamente inviata da tino
ieri sera io e tre miei amici siamo andati a bere qualcosa in un nuovo bar del centro
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E guarda che poi non è detto che la barista stesse trattando Tino allo stesso modo degli altri...ti risulta che stesse dando dello sfigato anche agli altri? Ti risulta che tutti gli altri non farebbero una piega se una perfetta sconosciuta gli desse dello sfigato? Sicuro?
Questa tattica di spostare la colpa dall'offensore sull'offeso è veramente cervellotica. Il comportamento fuori dalle righe (e dalle elementari norme di rispetto per gli altri e buona educazione) è quello della barista, non di Tino e dei suoi amici.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 08-05-2011 a 23:42.
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08-05-2011, 23:51
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#125
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Banned
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 193
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Il rapporto diretto lo sviluppa dopo un po', quando acquisisce una certa confidenza, mica la prima volta che vede una persona.
Guarda che poi non è detto che la barista stesse trattando Tino allo stesso modo degli altri...ti risulta che stesse dando dello sfigato anche agli altri? Ti risulta che tutti gli altri non farebbero una piega se una perfetta sconosciuta gli desse dello sfigato? Sicuro?
Questa tattica di spostare la colpa dall'offensore sull'offeso è veramente cervellotica.
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Non hai capito quello che voglio dire.
Quella che tu vedi offesa, per il barista è un modo come un altro per rapportarsi, giusto o sbagliato che sia.
E' Tino che si trova in un ambiente dove rapportarsi così è nella norma, quindi è lui che si deve adattare.
Sei in un posto frequentato da gente giovane, che ama alcolizzarsi, e' normale che pure il barista sia così diretto e spavaldo.
Non vedo perchè lui debba cercare attenzioni particolari.
E' come se io entrassi in un ristorante messicano e chiedessi del sushi: il cameriere ha il diritto di prendermi per scemo.
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09-05-2011, 00:01
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#126
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Mr.Hyde
Non hai capito quello che voglio dire.
Quella che tu vedi offesa, per il barista è un modo come un altro per rapportarsi, giusto o sbagliato che sia.
E' Tino che si trova in un ambiente dove rapportarsi così è nella norma, quindi è lui che si deve adattare.
Sei in un posto frequentato da gente giovane, che ama alcolizzarsi, e' normale che pure il barista sia così diretto e spavaldo.
Non vedo perchè lui debba cercare attenzioni particolari.
E' come se io entrassi in un ristorante messicano e chiedessi del sushi: il cameriere ha il diritto di prendermi per scemo.
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Non sono sicuro che quello sia il modo di rapportarsi normale della barista con tutti i clienti, almeno fino a quando non la veda dare dello sfigato a gratis a destra e a manca, non solo a Tino.
E comunque, dare dello sfigato così a un perfetto sconosciuto resta un'offesa, non è che perché l'ambiente è fatto di trogloditi allora è giustificato il loro modo di comportarsi ("così fan tutti"). Ovvio, uno cerca di stare alla larga da gente del genere, ma se gli capita di averci a che fare non vedo perché debba tollerare di essere offeso senza incazzarsi.
Chiedere di non essere offesi in questo modo (e lamentarsi se ciò avviene) è giusto e sacrosanto, ma quali "attenzioni particolari", manco fossero chissà che pretese. Siccome là dentro sono tutti teste di cazzo, allora uno che entra e viene offeso da uno di loro ha torto perché doveva aspettarselo e non può pretendere rispetto da gente del genere Ma che modo di ragionare è? I truzzi e i trogloditi sono esentati dal rispetto degli altri? Uno non si può lamentare di essere stato offeso da loro perché tanto sono trogloditi?
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09-05-2011, 00:47
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#127
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
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Secondo me la barista non doveva minimamente permettersi di dare dello sfigato a Tino perche' uno ha il diritto di acquistare cio' che cazzo gli pare e piace ,lei sta lavorando,deve accogliere i clienti invece di farli incazzare era cosa di dirle appena dava dello sfigato:"senti visto che non sono libero di comprare con i miei soldi quello che voglio non voglio piu' nemmeno la fanta ,ridammi i miei soldi indietro, dammi i soldi!Non mettero' mai piu' piede in questo bar!!!"Cosi' la barista faceva perdere 1 cliente e il suo principale se veniva a sapere dell' accaduto la licenziava in tronco. Un nostro problema e' che non sappiamo reagire prontamente agli imprevisti della vita,se mi fosse successa a me questa cosa avrei fatto come ha fatto Tino: subire in silenzio per poi rimuginare per mesi su cosa avrei dovuto dirle.In passato mi sono successe cose simili e sono stato sempre zitto,quando mi capitano queste cose non vado piu' in quel posto per non dare neanche un mio centesimo a chi mi ha offeso.
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Ultima modifica di Fallito91; 09-05-2011 a 00:52.
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09-05-2011, 12:54
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#128
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Principiante
Qui dal: Dec 2009
Messaggi: 9
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Quote:
Non hai capito quello che voglio dire.
Quella che tu vedi offesa, per il barista è un modo come un altro per rapportarsi, giusto o sbagliato che sia.
E' Tino che si trova in un ambiente dove rapportarsi così è nella norma, quindi è lui che si deve adattare.
Sei in un posto frequentato da gente giovane, che ama alcolizzarsi, e' normale che pure il barista sia così diretto e spavaldo.
Non vedo perchè lui debba cercare attenzioni particolari.
E' come se io entrassi in un ristorante messicano e chiedessi del sushi: il cameriere ha il diritto di prendermi per scemo.
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Quote:
E comunque, dare dello sfigato così a un perfetto sconosciuto resta un'offesa, non è che perché l'ambiente è fatto di trogloditi allora è giustificato il loro modo di comportarsi ("così fan tutti"). Ovvio, uno cerca di stare alla larga da gente del genere, ma se gli capita di averci a che fare non vedo perché debba tollerare di essere offeso senza incazzarsi.
Chiedere di non essere offesi in questo modo (e lamentarsi se ciò avviene) è giusto e sacrosanto, ma quali "attenzioni particolari", manco fossero chissà che pretese. Siccome là dentro sono tutti teste di cazzo, allora uno che entra e viene offeso da uno di loro ha torto perché doveva aspettarselo e non può pretendere rispetto da gente del genere Ma che modo di ragionare è? I truzzi e i trogloditi sono esentati dal rispetto degli altri? Uno non si può lamentare di essere stato offeso da loro perché tanto sono trogloditi?
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... se posso intromettermi, penso che visto il contesto in cui è ambientata la vicenda, una battuta del genere in effetti ci stava. Questo non vuol dire che la barista avesse ragione o diritto ad insultare... Solo che nel momento in cui si entra in determinati ambienti bisogna tener presente quali sono i comportamenti da adottare per evitare che accadano cose del genere. (Evitare vuol dire che magari con un'altra barista la cosa non sarebbe successa, magari un'altra barista si sarebbe limitata a pensare, oppure non avrebbe fatto neanche quello.)
Questo non toglie che il comportamento, pur prevedibile com'era, sia stato sbagliato...
Comunque, ripeto, a me sembra più un'offesa fatta più con sano menefreghismo e spontaneità piuttosto che con l'intento di offendere nel senso proprio del termine. Un altro magari se ne sarebbe fregato.
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