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24-04-2015, 12:19
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#221
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Grazie per il complimento.
Quello che non capisco (e non è uno spunto polemico, davvero non riesco a capacitarmene) è come verrebbe garantita l'assistenza ai bisognosi nell'assenza totale di ogni forma di aggregazione statale.
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Esistono associazioni volontaristiche che svolgono questi compiti, anche nelle realtà come in Italia, conosciute come "terzo settore". La domanda da porsi a questo punto è: come mai esitono organizzazioni volontarie di soccorso per garantire l'assitenza? Non c'era già lo stato a pensare a ciò? Evidentemente c'è qualcosa che non va.
Tenderei inoltre a ricordare che il sistema welfaristico non è gratuito come il luogocomunismo tende a far credere, infatti paghiamo le tasse apposta. Esistono inoltre numerosi studi che dimostrano come i costi del welfare non vengono pagati dalle persone più ricche come il principio della progressività vorrebbe far pensare, ma dalle persone povere stesse. Insomma i proletari hanno la sanità gratis perchè se la pagano loro.
Un'ultima chiosa: il libertarismo non è contrario alla tassazione in sè, ma al fatto che essa venga imposta dall'alto. Dovrebbero essere i cittadini a decidere la quantità e la destinazione delle tasse.
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24-04-2015, 12:21
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#222
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
Messaggi: 648
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
confermo che ws è una persona intelligente
sulla utopia libertariana di cui ho letto qualcosa , devo dire ceh è appunto una utopia sembra bella ma in teoria in pratica vorrei vedere...
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Eh lo so. Ma siccome al giorno d'oggi gli alternativi sono quelli o che fanno i nullisti o che fanno i nostalgici, io ho deciso di essere ancora più alternativo
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24-04-2015, 12:24
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#223
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da phabio
Esistono associazioni volontaristiche che svolgono questi compiti, anche nelle realtà come in Italia, conosciute come "terzo settore". La domanda da porsi a questo punto è: come mai esitono organizzazioni volontarie di soccorso per garantire l'assitenza? Non c'era già lo stato a pensare a ciò? Evidentemente c'è qualcosa che non va.
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Appunto: già lo stato non ce la fa a garantire tutta l'assistenza necessaria, figuriamoci se non c'è neanche lo stato.
Davvero pensi che la buona volontà di qualche singolo o di qualche gruppo di volontari da sola basterebbe?
Mi pare tanto un "se sei povero arrangiati" neanche tanto mascherato.
Quote:
Originariamente inviata da phabio
Tenderei inoltre a ricordare che il sistema welfaristico non è gratuito come il luogocomunismo tende a far credere, infatti paghiamo le tasse apposta. Esistono inoltre numerosi studi che dimostrano come i costi del welfare non vengono pagati dalle persone più ricche come il principio della progressività vorrebbe far pensare, ma dalle persone povere stesse. Insomma i proletari hanno la sanità gratis perchè se la pagano loro.
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Si può riformare il sistema senza abbatterlo e p.es. ricorrere a una vera tassazione progressiva (rifiutata in primis dai cosiddetti "liberisti"). Non si butta il bambino insieme all'acqua sporca.
Quote:
Originariamente inviata da phabio
Un'ultima chiosa: il libertarismo non è contrario alla tassazione in sè, ma al fatto che essa venga imposta dall'alto. Dovrebbero essere i cittadini a decidere la quantità e la destinazione delle tasse.
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Cioè a non pagarle
Decido in piena autonomia di pagare zero tasse
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24-04-2015, 12:35
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#224
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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Edopardo... alla fine hai acquistato qualche cimelio?
Devono essere una figata nonostante il prezzo sia un pò proibitivo
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24-04-2015, 12:48
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#225
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da Demiurgo
Edopardo... alla fine hai acquistato qualche cimelio?
Devono essere una figata nonostante il prezzo sia un pò proibitivo
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24-04-2015, 12:53
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#226
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Appunto: già lo stato non ce la fa a garantire tutta l'assistenza necessaria, figuriamoci se non c'è neanche lo stato.
Davvero pensi che la buona volontà di qualche singolo o di qualche gruppo di volontari da sola basterebbe?
Mi pare tanto un "se sei povero arrangiati" neanche tanto mascherato.
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Gli uomini muoiono per mancanza di volontà (E.A Poe)
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Si può riformare il sistema senza abbatterlo e p.es. ricorrere a una vera tassazione progressiva (rifiutata in primis dai cosiddetti "liberisti"). Non si butta il bambino insieme all'acqua sporca.
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Non sapevo che vivessimo in un paese a tassazione proporzionale. Mi sembra che il sistema sia abbastanza progressivo. Dubito che il sistema possa essere riformato. In altri paesi come la Germania esistono ad esempio assicurazioni pubbliche e private, enti pensionistici pubblici e privati. E sai cosa c'è? Anche le pubbliche fanno profitti. Io conosco una persona che vive in Germania che ha un'assicurazione pubblica che produce utili, tant'è che riceve un assegno per i dividendi conseguiti. Con l'INPS invece paghi e taci, perchè? Perchè per la mentalità politico sindacale il profitto è lo sterco del demonio.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Cioè a non pagarle
Decido in piena autonomia di pagare zero tasse
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Meglio un sistema in cui altri decidono in autonomia quali tasse gli altri devono pagare? Berlusconi prometteva di tagliare le tasse e non l'ha fatto, Renzi prometteva di tagliare le tasse e non l'ha fatto. Monti il "neoliberista" le aumentò, Prodi il "neoliberista" le aumentò. Avere il 70% di pressione fiscale reale non piace a nessuno. Se magarì si potesse inserire in costituzione il referendum fiscale magari non dico che si risolverebbero i problemi ma eticamente sarebbe una bella cosa.
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24-04-2015, 12:57
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#227
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da phabio
Non sapevo che vivessimo in un paese a tassazione proporzionale. Mi sembra che il sistema sia abbastanza progressivo. Dubito che il sistema possa essere riformato.
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A me non sembra.
Quote:
Originariamente inviata da phabio
In altri paesi come la Germania esistono ad esempio assicurazioni pubbliche e private, enti pensionistici pubblici e privati. E sai cosa c'è? Anche le pubbliche fanno profitti. Io conosco una persona che vive in Germania che ha un'assicurazione pubblica che produce utili, tant'è che riceve un assegno per i dividendi conseguiti. Con l'INPS invece paghi e taci, perchè? Perchè per la mentalità politico sindacale il profitto è lo sterco del demonio.
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No, quello è perché si devono concentrare le ricchezze nelle mani dei soliti noti (boiardi di Stato o speculatori privati, fa lo stesso).
Quote:
Originariamente inviata da phabio
Meglio un sistema in cui altri decidono in autonomia quali tasse gli altri devono pagare? Berlusconi prometteva di tagliare le tasse e non l'ha fatto, Renzi prometteva di tagliare le tasse e non l'ha fatto. Monti il "neoliberista" le aumentò, Prodi il "neoliberista" le aumentò. Avere il 70% di pressione fiscale reale non piace a nessuno. Se magarì si potesse inserire in costituzione il referendum fiscale magari non dico che si risolverebbero i problemi ma eticamente sarebbe una bella cosa.
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Prodi neoliberista
Se ci sono troppe tasse è perché il sistema va reso più efficiente, ma non credo si risolva granché (anzi) decidendo di abolire qualsiasi forma di contributo del singolo alla collettività, come di fatto avverrebbe con il referendum fiscale. In cosa consisterebbe? "Volete voi pagare le tasse o no? Se sì, quanto?"
______________________
Phabio, rimane comunque inevasa la questione principale.
Se lo stato già adesso non ce la fa a garantire assistenza completa ai bisognosi e servono delle associazioni di volontariato, cosa ti fa pensare che la situazione non precipiti in assenza dello stato?
Se non si risponde a questa domanda o la si elude con citazioni letterarie, io ne deduco che l'anarcocapitalismo si traduce in "Viva i cazzi miei e se c'è chi sta male che si attacchi".
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Ultima modifica di Winston_Smith; 24-04-2015 a 13:23.
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24-04-2015, 13:01
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#228
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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Eeehhh... caro Winston, questa è l'unica questione vera
Tutto il resto sono le levate di scudi dei trinariciuti che quando uno parla della destra invocano dio (nonostante il loro presunto ateismo) e vorrebbero metterti al rogo (nonostante la loro presunta natura "altamente democratica")
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24-04-2015, 13:03
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#229
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Esperto
Qui dal: May 2010
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Storicamente, l'assenza dello Stato coincide con la diffusione del feudalesimo, ossia con la diffusione di tante piccole dittature (e non citatemi i liberi comuni italiani, che non erano altro che oligarchie).
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Ultima modifica di barclay; 24-04-2015 a 13:05.
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24-04-2015, 13:07
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#230
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Banned
Qui dal: Jan 1970
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Se non si risponde a questa domanda o la si elude con citazioni letterarie, io ne deduco che l'anarcocapitalismo si traduce in "Viva i cazzi miei e se c'è chi sta male che si attacchi".
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Il fatto è che a molti questa cosa non sembra dispiacere, negli ultimi anni queste dottrine dove vince il più forte o il più omologato stanno (ri)prendendo piede, dato che viviamo in una società via via sempre più cinica e coi paraocchi.
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24-04-2015, 13:11
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#231
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Esperto
Qui dal: May 2010
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Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
viviamo in una società via via sempre più cinica e coi paraocchi.
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Paradossalmente, i cinici sono i primi a mettersi sotto l'ala protettrice del potente di turno
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24-04-2015, 23:57
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#232
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Qui dal: May 2013
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Quote:
Originariamente inviata da Etairos
Io consiglio a chi non l'avesse mai fatto di leggere "La fattoria degli animali" di Ornwell, un libro carino di circa 100 pagine, tanto per rimanere in tema.
E poi aggiungo: non capisco come Comunismo e Nazismo possano avere ancora oggi dei seguaci, sono ormai fortemente anti-storici e da quello che la storia ha dimostrato hanno miseramente fallito nei loro intenti, chi in un verso, chi per un altro.
Anche la democrazia sta fallendo? Sì, nettamente, ma bisogna capire il perché e come fare a risolvere le falle che si sono venute a creare. Idealmente è il sistema migliore, ma come han detto Platone, Aristotele e Polibio le costituzioni degli stati sono mutevoli e sono sempre destinate al decadimento, la mia paura è che ciò stia succedendo pure alla democrazia, ma va bhè questo credo sia un altro discorso
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Affermare che il comunismo sia un' ideologia astorica è uno dei tanti luoghi comuni provinciali che girano in politica. In Italia siamo in grossa difficoltà, è vero, ma nel mondo stiamo tornando. Sud America, Asia, Est Europa, Grecia, Spagna, Irlanda.. Quindi cari ricordate che l'Italia non è il centro del mondo e attenti, il vento fischia ancora!
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Ultima modifica di Justsunrise; 24-04-2015 a 23:59.
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25-04-2015, 14:04
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#233
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
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Quote:
Originariamente inviata da Justsunrise
Affermare che il comunismo sia un' ideologia astorica è uno dei tanti luoghi comuni provinciali che girano in politica. In Italia siamo in grossa difficoltà, è vero, ma nel mondo stiamo tornando. Sud America, Asia, Est Europa, Grecia, Spagna, Irlanda.. Quindi cari ricordate che l'Italia non è il centro del mondo e attenti, il vento fischia ancora!
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Dubito che i governi in irlanda, grecia, sud-america e spagna possano definirsi comunisti. In Cina hanno iniziato a crescere introducendo meccanismo di mercato, a differenza di quello sovietico, in Grecia Tsipras è considerato da molti compagni comunisti un traditore e un servo del capitale, in sud-america i governi non sono comunisti, ma socialisti social-democratici, idem in Irlanda.
Il vento forse fischia ancora fuori dai confini, ma qua mi sa che siete ancora in alta burrasca ;-)
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26-04-2015, 23:44
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#234
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Banned
Qui dal: May 2013
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Originariamente inviata da phabio
Dubito che i governi in irlanda, grecia, sud-america e spagna possano definirsi comunisti. In Cina hanno iniziato a crescere introducendo meccanismo di mercato, a differenza di quello sovietico, in Grecia Tsipras è considerato da molti compagni comunisti un traditore e un servo del capitale, in sud-america i governi non sono comunisti, ma socialisti social-democratici, idem in Irlanda.
Il vento forse fischia ancora fuori dai confini, ma qua mi sa che siete ancora in alta burrasca ;-)
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Non ho detto che esistono stati comunisti, ho solo voluto dimostrare che a soli 25 anni dalla caduta del muro e dalla cosiddetta "fine della storia" gli effetti globali sul mondo sono stati devastanti. E oggi il consenso per l'ideologia comunista stanno tornando. Tsipras di comunista ha poco ma è un buon inizio (si avanza per tappe), in sud - america si costruiscono esperienze interessanti come il Venezuela e il Bolivia, dove si punta sul "potere popolare", sull'autogestione dei lavoratori e i governi sono molto più vicini alla gente. Hanno poco o niente di comunismo, ma sono comunque governi incentrati in quella direzione. Jose Mujica non ne parliamo, un ex guerrigliero terrorista, a capo dello Stato.. in Venezuela un ex autista di autobus.. in bolivia un indigeno.. altro che i servi delle banche e della finanza che ci sono nei paesi "liberi".
Per quanto riguarda i paesi dell'Est ci sono stata e la gente ancora si emoziona quando li parli del comunismo, pur con le dovute e giuste critiche. Addirittura in un paese come la Romania ho trovato una nostalgia che non pensavo. La verità è che il vostro libero mercato ha portato solo fame da quelle parti.
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27-04-2015, 00:34
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#235
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 4,795
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Il libero mercato non è il male, sicuramente però va regolamentato in maniera ferrea - e lo stato deve essere l'agente primario su cui si basa questa regolamentazione. Dagli anni 80' con le deregulation finanziarie, con l'estromissione dello stato nei più grandi paesi industrializzati, è andato avanti un processo di deflazione salariale, mascherato da lotta all'inflazione. Scesa dei salari che poi ovviamente ha creato un buco che si è dovuto riempire con i debiti, prima pubblici e poi privati. I Chicago Boys sono rimasti agli anni 70 e d'altronde i risultati sono sotto gli occhi di tutti...
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27-04-2015, 01:19
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#236
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
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Quote:
Originariamente inviata da Justsunrise
Jose Mujica non ne parliamo.
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Idolo
Quote:
Originariamente inviata da Justsunrise
Addirittura in un paese come la Romania ho trovato una nostalgia che non pensavo.
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Ceausescu mi pare indifendibile
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27-04-2015, 01:40
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#237
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 353
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Quote:
Originariamente inviata da Odradek
Idolo
Ceausescu mi pare indifendibile
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Infatti Ceauscescu è indifendibile. La nostalgia per quell'epoca storica (la chiamano l'epoca d'oro) però è forte, non me l'aspettavo.
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27-04-2015, 03:35
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#238
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
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la fine della storia ...
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27-04-2015, 10:35
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#239
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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Quote:
Originariamente inviata da Edopardo
Voi come giudichereste un ragazzo di 20 anni che ha in casa oggetti del genere?
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Data la contrapposizione del nazionalsocialismo ai fondamenti della nostra società posso pensare che chi ne tragga una superficiale attrazione sia per qualche motivo in antipatia l'ambiente in cui vive. Poi c'è anche il discorso del fascino delle uniformi.
Se è solo per questo posso capire benissimo l'interesse per questi oggetti.
Però mi fa anche pensare a un rifiuto della propria libertà di pensiero, che comunque è richiesto in tutti gli eserciti.
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27-04-2015, 10:48
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#240
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
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Forse l'unico modo per mettersi questa roba in casa e non passare per nazisti, è averne di tutti gli orientamenti e di tutti i tipi, in questo modo gli oggetti assumerebbero un valore più storico che a favore del nazismo.
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