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27-08-2018, 16:42
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 120
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Ciao ragazzi, come suggerisce il titolo, ho questo enorme dubbio che credo riguardi anche me. Da quando ho terminato il liceo e ho fallito nella carriera universitaria, nonostante alcuni esami fatti, ho la sensazione che ogni anno di inattività celebrale che è passato, mi ha reso meno capace di assimilare nozioni o risolvere problemi. Mi spiego meglio, se finchè stavo a scuola riuscivo per esempio a imparare anche 50 pagine al giorno di una determinata materia
(capendo gli argomenti, non mnemonicamente), o risolvere degli esercizi di mate, chimica, fisica, ecc. adesso ormai se dovessi anche imparare una pagina di storia, non riuscirei a ricordare nulla e mi servirebbero più letture per capire di che cosa si tratta. Secondo voi si perdono veramente punti sul QI, o sono questi fattori che ho citato nel titolo, che riescono a non far funzionare il cervello al 100%? Attendo le vostre risposte, perchè sono davvero preoccupato per quanto mi è successo.
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27-08-2018, 16:56
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#2
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Avanzato
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 304
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Sicuramente non stimolando il cervello e mettendolo in funzione raramente col tempo è come se si ''atrofizzasse'', credo rallentino anche i processi cognitivi.
La mente è elastica (elasticità mentale), per cui non ci dovrebbero essere grossi problemi a risvegliare ed ampliare aree del cervello.
Ma a parte questo, non è che hai difficoltà perchè hai mille pensieri per la testa e quindi fai fatica a concentrarti?
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27-08-2018, 16:56
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,303
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Quote:
Originariamente inviata da dar1926
Ciao ragazzi, come suggerisce il titolo, ho questo enorme dubbio che credo riguardi anche me. Da quando ho terminato il liceo e ho fallito nella carriera universitaria, nonostante alcuni esami fatti, ho la sensazione che ogni anno di inattività celebrale che è passato, mi ha reso meno capace di assimilare nozioni o risolvere problemi. Mi spiego meglio, se finchè stavo a scuola riuscivo per esempio a imparare anche 50 pagine al giorno di una determinata materia
(capendo gli argomenti, non mnemonicamente), o risolvere degli esercizi di mate, chimica, fisica, ecc. adesso ormai se dovessi anche imparare una pagina di storia, non riuscirei a ricordare nulla e mi servirebbero più letture per capire di che cosa si tratta. Secondo voi si perdono veramente punti sul QI, o sono questi fattori che ho citato nel titolo, che riescono a non far funzionare il cervello al 100%? Attendo le vostre risposte, perchè sono davvero preoccupato per quanto mi è successo.
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Tranquillo... Ho 26 anni di depressione sul groppone... A livello di intelligenza non cambia niente... È solo che i neuroni sono rallentati... Solo tra virgolette
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27-08-2018, 20:19
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#4
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Banned
Qui dal: May 2017
Messaggi: 816
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Credo che con meno esercizio certe funzioni cognitive si indeboliscano ma che con un po' di allenamento si possa risgranchire il cervello.. un po' di stress benefico può spingere a imparare, mentre uno stress negativo e continuo può dare l'effetto opposto.. cmq non vorrei sparare una cavolata ma da bambini e adolescenti è normale che il cervello sia piu pronto a recepire e imparare cose nuove
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27-08-2018, 21:11
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Certo, ovvio...un'altra bella spada di damocle su quelli che soffrono già...il rincoglionimento
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27-08-2018, 21:13
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,298
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Puoi tenere in allenamento il cervello leggendo, studiando da autodidatta, facendo cose simili.
Almeno, io tento di far così, temo anch'io che altrimenti l'isolamento prolungato mi "rinsecchisca" il cervello.
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27-08-2018, 21:23
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#7
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Hai uno scopo verso cui tendere? Se no, perché dovresti voler impegnare la tua intelligenza in qualcosa?
Inoltre, come gestisci la solitudine? Se non la accetti, magari ti stai inibendo (tipo sciopero).
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