Sociopat1Ka

Volevo chiedere se qualcuno la sta sperimentando... Mi aspettavo che ci sarebbe stata se potessi queste feste del cavolo le abolirei per sempre, qualcuno sa dirmi a che servono? Fanno bene solo a CHI GIÀ STA BENE, gli altri soffro o il triplo in questi periodi in cui si fanno i bilanci più tremendi sempre della propria vita ...capisco tutti i suicidi che proprio avvengono in questi periodi ma perché nessuno fa niente? Ci convinco o a manetta che queste feste sono una cosa bella, buona, giusta ...che bisogna festeggiare tutti uniti e la famiglia e bla bla bla...quando poi ci si odia nella vita di tutti i giorni, ma che senso ha tutto questo che cavolo di senso ha?!!
Disperarsi neppure serve fa solo peggio, sono arrivata a pensare di voltare pagina in tutti i sensi, le cose peggiori arrivano sempre in questi periodi ...alla fine mi sono detta una cosa : se sono ancora qui voglio solo prendermi una bella rivincita nei confronti di tutte le persone che mi hanno ferito e che sono prese o si prendono gioco della condizione altrui, questo perché sono sempre stata me stessa, non vivo come quelle persone che si rifugiano nei preconcetti di questa società che vedo come malata, vorrei farla pagare a tutti e fare capire quanto sono stati bastardi e quanto la gente fa schifo nei confronti dei propri simili, scusatemi per lo sfogo, non so se qualcuno riesce a sentirsi così ...sono molto delusa e vivo questa condizione di alti e bassi continui, gli alti sono dovuti al fatto che ancora mi illudo nella bellezza della vita e spesso anche nelle qualità umane, i bassi alla conseguente delusione...ma sono anche troppo stanca per reagire, spero solo di tirarmi su e quindi di farlo dopo al meglio, consiglio a tutti in questi casi l'assunzione di un farmaco che agisca sull'umore io credo sia l'unica alternativa, quello che farò, piuttosto che bere o fare altre cose come suicidarsi, ma non sono più in grado di giudicare chi lo fa oggi e penso che vivere in questo mondo comporti una spropositata sofferenza e l'incapacità di gestirla, grazia e tutti per l'ascolto chi volesse anche contattarmi in privato lo faccia pure e ben vengano i consigli. Spero che a qualcuno vada un po meglio soprattuto spero di uscire presto da tutto questo schifoso incubo e ribaltarlo....lo auguro a tutti quanti perché non è giusto lottare al di là delle proprie forze per una cosa fondamentale che dovrebbe essere là felicità ...io vorrei capire di nuovo che cos'è. Alla grande ciao

cancellato18136

noi siamo nati per sconfiggere una banale depressione o fare molto di piu?
quando si è depressi si vede soltanto in un modo ... si vede soltanto cosa si è e non cosa si potrebbe fare
tutto qui

Yamcha

Il vuoto esistenziale si sente più forte

Polemos

Leopardi nello Zibaldone scrisse che la noia è il desiderio della felicità, lasciato, per così dire, puro: né impedito, né soddisfatto, addirittura privo di un oggetto sul quale appuntarsi. Per questo è solo alle feste, dove c'è una ripetizione del già noto a fronte di una sperenza per qualcosa di nuovo, che si rischia di annoiarsi per davvero

claire

Provo la depressione post feste,non per le aspettative deluse riguardanti le feste.È che devo tornare al lavoro dopo 20giorni di svacco e ogni anno mi prende abbastanza male.Direi molto male.

NatoMorto

a chi lo dici...

assiolo

Ma io ho la depressione anche durante!
Le feste sono tempo di bilanci (fallimentari) e di propositi per il nuovo anno (che so già destinati al fallimento).

Sociopat1Ka

Infatti il punto è proprio che trovo totalmente inutile festeggiare, ma festeggiare cosa. Cosa si festeggia? È una balla clamorosa questa delle feste ma perché bisogna tutti gli anni menarla con questa storia, pure con quelle pubblicità che fanno in televisione con le canzoncine e i motivetti stupidi della Rai e co. Nel senso che è già assurdo coi problemi che ci sono in giro spendere soldi per fare regali e per mangiare panettoni (Se c'è gente che fa fatica pure a tirare avanti tutti i santi giorni ma cosa gli vuoi fare festeggiare ) questo passa però questo è ormai istituzione ma questo crea pure aspettative basate sul "nulla"= si sa che se ci sono le feste tutto è "bello "bisogna quindi fare gli addobbi fare qualcosa per divertirsi festeggiare brindare e sforzarsi di socializzare con chi non si tollera o fare i buoni per due giorni quando si è stronzi tutto l'anno, senza contare i bilanci piu spietati che ciascuno fa perché in coincidenza con la fine dell'anno, magari tutto questo si potrebbe evitare ....sarebbe molto più rilassante ma incombe come una tragedia vera e propria con chi non ce la fa più per i fatti suoi e deve pure festeggiare....
E guardare chi invece sta benissimo e il "dramma" festaiolo ( che poi in fondo è solo per chi ci crede ) .... non lo vive neppure ma pensa che è tutto veramente bello e incantato, magico, atmosfera del Natale!insomma questa violenza mediatica che ci propinano non da realmente fastidio? Io la vedo così mi pare assurdo ogni anno questo lavaggio del cervello ( e se la vita fosse così bella andrebbe poi festeggiata tutti i giorni non solo a Natale o a fine anno che tanto poi tutto cambia ), beato chi ragiona con la propria testa e non si fa condizionare, quando stavo dai miei già ero poco incline ai festeggiamenti mi sembravano finti, superflui, rifiutavo o andavo con fatica alle cene di parenti, mostravo di non sentirmi per nulla coinvolta e passavo per scontrosa, mi sentivo io in colpa, sbagliata, anche se avevo ragione, io la strana gli altri normali e felici, ( comunque almeno a Natale bisogna esserlo)! la gente dico vuole credere alle balle, l'avere impostato dei falsi modelli che continuano a fare passare per giusti, questo è il problema reale, così chi non ci crede passerà sempre per reietto anche se ha ragione e lo sappiamo tutti ma la dannata consuetudine sociale, quella che andrebbe realmente abolita dal mio punto di vista, quella che frega l'intelligenza delle persone, mai abbastanza intelligenti forse, purtroppo vince sempre... E crea di questi problemi, come conflitti tra chi festeggia e chi non può festeggiare...e chi invece NON VUOLE FESTEGGIARE PROPRIO NULLA! :-(

dentromeashita

nessuna depressione particolare post feste,trascorse anche bene tra l'altro,solamente la solita consapevolezza.

Keith

Le feste natalizie sono la cosa più paurosa che c'è. Io ne sono proprio terrorizzato in quanto quasi ogni anno mi capita qualcosa fra incidenti stradali (ben due volte il 24 dicembre,sempre i pazzi dei regali che mi hanno tamponato..e pagato ) oppure familiari o parenti ricoverati. Ho il terrore, e quando arriva il 7 gennaio tiro veramente un sospiro di sollievo

dentromeashita

la penso come te,presi proprio tutto questo,e ne feci una canzone,molto consapevolezza e non sense,magari un giorno te la farò ascoltare....in qualche modo bisogna dare sfogo psichico a tutto questo...

SenzaUscita

Io odio le feste e le vacanze perchè non riesco a godermele ( troppo tempo a casa a non far nulla e la mente comincia a viaggiare verso le mie ossessioni ) molto meglio durante tutto l'anno quando si sta a casa solo al sabato e alla domenica e il resto dei giorni sono impegnato mentalmente e fisicamente al lavoro.

Ovviamente al 9 mattina avrò l'ansia da rientro al lavoro ma solitamente dura poco , il tempo di arrivare in ufficio .

Poi paradossalmente iniziato a lavorare 1-2 giorni non vedo l'ora di stare a casa in vacanza ..... sono fulminato

Clend

Io pre, durante e post

cancellato16573

Consolati, non sei la sola. Le feste natalizie fanno il paio con le vacanze di agosto. Il clima generale di gioia o euforia, fa avvertire per contrasto la sensazione di malessere, che è quello di sempre, ma in queste circostanze, sembra più acuto. Quando l'umore non è intonato con la situazione, si può soffrire.

La scorsa estate mi prese una crisi forte a Senigallia, il cui centro è affollatissimo di gente che se la gode. Questo mi faceva sentire più triste e sfigato di in realtà fossi. Quindi decisi un ritiro: me ne andai per le strade più deserte del centro e in quella dimensione mi sentivo bene. Addirittura mi dava fastidio incontrare qualche drappello di turisti vagante.

La soluzione per me, è cercare contesti a noi graditi, tranquilli, privi di atmosfere natalizie / agostane. Luoghi normali, di quelli in cui c'è il ciabattino e la ferramenta. Luoghi fortemente qualsiasi.

TheProphet

Se non mi fermo come quest'anno che ho sempre lavorato, non sento l'atmosfera del Natale ed è più facile non sperimentare questi episodi.. Ad Agosto durante le ferie ero veramente crollato.

OtherWorld

Quest'anno le feste sono passate in un modo diverso rispetto a quelli trascorsi, prima tiravo ancora fuori l'albero.. avevo la mia fissazione di brindare a mezzanotte.

Diciamo che seppur festeggiandole praticamente in solitudine, le sentivo e riuscivo a percepire il PRIMA ed il DOPO. Quindi non mi sono demoralizzato durante le "feste", ma dopo il primo gennaio quando ho notato come alcune volte mi svegliassi convinto di essere ancora nel 2016. In sintesi mi hanno dato più fastidio ora che non ho sperimentato "l'atmosfera" delle feste in alcun modo, seppur con effetto ritardato, che quando me ne stavo da solo a farmi l'alberello o a brindare il 31 vicino ad un telefilm


Nonostante ciò, le feste servono anche a tanti lavoratori - tra i quali alcuni stanno male come noi - e quindi a qualcosa servono.

Sociopat1Ka

Se la vediamo così giusto a questo possono servire ma non nel senso di "festa", più nel senso di tregua di riposo dal lavoro, ovviamente le cose si fanno coincidere con la scusa del Natale si associano la festività al riposo, potrebbero essere previsti magari durante l'arco dell'anno dei periodi altrettanto di riposo per il lavoratore senza includere necessariamente il concetto di festa, dare meno enfasi alle cd. feste non mi piace forse che questo debba coincidere con l'idea di festeggiare qualcosa se non si ha la voglia di festeggiare e magari non tutti vedono un senso nel Natale o ci credono o si sentono di avere quello spirito festoso, così per il nuovo anno io posso augurarmi che il prossimo possa essere migliore del precedente, se le cose non mi vanno a genio non ho proprio voglia di sentirmi euforica però quindi mi pesa di più pensare che si debba esserlo magari sforzandosi...più che altro pesa questo, si entra in quel circolo per cui se non fai così e non ti senti così, sei solo...cioè avvertì di più la tua solitudine. Questa è la sensazione che provo, so di non essere l'unica anzi.. si parla comunemente di depressione da feste è un fatto comune a quelli che vivono situazioni problematiche, chi le avverte in modo pronunciato è sempre più "colpito" , se questa società fosse impostata su valori, standard diversi, se il bombardamento mediatico fosse minore di quello che io percepisco quotidianamente come una "violenza" verbale e spirituale ... forse la vivrei diversamente non mi porrei il problema, se non si parlasse continuamente di regali a Natale di soldi di dolci di cenoni di parenti di finta bontà di settimane bianche ecc.. mi sembra tutto estremamente artefatto, capisco che non si può cambiare tutto questo che come in una grande Matrix ci sovrasta, ma essere più consapevoli che si è dentro un "meccanismo" che costringe a sofrzarsi di essere qualcosa al di là di noi stessi e di come ci si sente per davvero e per paura di sentirsi etichettati come diversi, forse può fare la differenza ...

Sociopat1Ka

Per me il periodo tra dicembre e gennaio sarà che mi piace l'inverno xke lo associo alla neve, alla bellezza del paesaggio,sarebbe da trascorrere in un luogo isolato di montagna X es dove fare meditazione, o sport invernali in conpagnia di qualche amico non per festeggiare ma per godersi la natura la bellezza dei luoghi per chi lo può fare, senza cene , cenoni o cose sforzate, senza questo stare insieme con parenti quando poi non lo si è normalmente ma si ha bisogno della scusa del Natale per incontrarsi se non lo si fa ci si sente in colpa, questo mi intristisce. Pure il senso di colpa che queste situazioni innescano.

assiolo

Però è vero, a smontare gli addobbi e le decorazioni, riporle negli scatoloni da cui non usciranno prima che passi un altro anno, e lasciare la casa così vuota un po' di malinconia ti assale sempre...

Anakin

A me invece prende a capodanno, durante le feste.
Il ritorno alla normalità delle mie cose invece mi rasserena.