Jacksparrow

Vi capita mai nel cambio di stagione e con meno ore di luce solare, un peggioramento del vostro umore?
Dove si vede tutto o quasi nero e si pensa solo ai propri problemi? Non si ha tanta voglia di ridere e in una tavolata di gente chiassosa vi sentite fuori posto?
Ecco a me tutti gli anni mi capita un periodo del genere verso ottobre, mentre in primavera ad aprile un certo nervosismo ha il sopravvento.

Svalvolato

Io noto un aumento della malinconia in periodi lunghi di ferie, quando gli altri fanno vita sociale, vanno in vacanza ecc... mentre io sto chiuso in casa. Succede quindi indifferentemente d'estate, quando ho ferie ad agosto, che d'inverno a natale. Anzi d'estate, stando a casa più tempo, è pure peggio, quella di quest'anno da sto punto di vista è stata devastante e mi ha convinto ad iscrivermi al forum.

Dr.Scotti

A me succede il contrario,ho notato un peggioramento dell'umore in primavera e in estate.Vorrei che fosse sempre inverno.

Sickle

no, anzi... l'autunno e l'inverno mi mettono di buon umore... le giornate sono corte ,buie ,fredde... la gente se ne sta rintanata in casa...

invece la primavera e l'estate mi deprimono...

Hazel Grace

Ora voglio tornare a letto e non uscirci fino a lunedì mattina, non c'è niente di bello la fuori. E' tutto così triste e grigio

The_Sleeper

Preferisco l'autunno e l'inverno perché il clima mi è decisamente più congeniale, i paesaggi mi piacciono maggiormente, le attività che solitamente si organizzano sono più "tranquille" e l'ambiente circostante mi sembra più in sintonia con la mia vena malinconica.
I periodi depressivi poi ci sono sempre, indipendentemente dalla stagione. Dipendono da altro.
In autunno ed inverno trovo più semplice avere le condizioni favorevol i per ritirarmi nella mia introspezione, senza rotture esterne.

Pablo's way

Mi ritrovo in quello che hai scritto, sento in questo periodo dell'anno quel senso di intimità e raccoglimento che ben si sposa con la mia natura malinconica e introspettiva.

cancellato15324

Quoto quanti preferiscono l'autunno, io in autunno rinasco, è tutto più tranquillo e raccolto, piove spesso, dormo meglio, c'è meno casino, la temperatura è ideale.
La primavera invece, mi coglie sempre alla sprovvista, io sono lì col mio maglione e la mia copertina di pile e non sono mai pronta al cambiamento, improvvisamente esplode un caldo insopportabile, troppo sole, troppa luce, troppa confusione. E' traumatico.

cancellato2824

nel mio caso non noto una correlazione eccessivamente forte fra come mi sento e le stagioni
dipende piu' da come sto fisicamente e come mi va la vita, se ho delle attivita' ecc.

cancellato17988

magari mi sentissi meglio o peggio a seconda delle stagioni.
per me è piattume 365 giorni l'anno.

cancellato17738

La malinconia non ha stagione..

In primavera è...
Il profumo dei fuori, il cinguettio degli uccelli, le grida ( che un tempo furono le mie) dei ragazzi all'uscita di scuola, le giornate che si allungano, quella leggera euforia che si avverte nell'aria..

D'estate è...
Il sole cocente, i bambini che giocano in riva al mare, lo scambio di tenerezze fra giovani coppie, il rumore del mare, il profumo delle creme solari, il tramonto, il cielo stellato di notte..

In autunno è..
Il buio mattutino, la nebbiolina, le foglie ingiallite ai bordi della strada, quella leggera fischia che avvolge la spiaggia deserta, il mare calmo, la sabbia umida, il dolce silenzio..

D'inverno è...
Lo scroscio della pioggia, il fischio del vento, quel sottile strato di brina visibile sul prato la mattina presto, il cielo grigio, il fumo che viene fuori dalla bocca dei passanti, la coperta calda addosso la sera dopo cena..

La malinconia è la più dolce delle illusioni..
È la gioia di sentirsi tristi, come "qualcuno" disse..

cancellato16573

Si Jack,

è frequente. Autunno e primavera portano a dei cali. E' l' andamento stagionale, che dipende dai ritmi circadiani, che sono i ritmi biologici.

Io cerco di star bene nel poco. Non chiedo di più alla vita. Funziona.