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27-08-2020, 16:10
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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http://https://www.stateofmind.it/20...eri-suicidari/
Penso che molti qui si ritrovino in questa condizione, personalmente mi sembra di leggere la storia della mia vita.
Dite pure la vostra.
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27-08-2020, 17:53
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#2
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Principiante
Qui dal: Apr 2017
Messaggi: 32
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
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Non mi fa aprire il link, comunque a me è stato diagnosticato l' asperger, sono stato io stesso a sospettare di avere qualcosa del genere e ho cercato uno psicologo specializzato. Sono sicuro che abbia un enorme influenza nel mio modo di essere, anche se non mi riconosco in diversi dei punti generali. Diciamo che sono quasi totalmente estraniato dal mondo, perso nel mio mondo interiore che ritengo essere letteralmente tutto ciò che ho e che mi fa star bene. In questo stato di solito difficilmente mi sento depresso, come se la mia mente fosse impostata sul girare a ruota libera, facendomi essere relativamente sereno, e non soffermarsi sui problemi della vita reale. Ovviamente non sono sempre cosi, mi basta dover pensare a ciò che c'è fuori, per ragioni pratiche o comunque in vista del futuro, e la depressione arriva eccome, poerchè sono assolutamente sicuro che il mio modo di essere sia il meno adatto possibile per integrarmi nella società, o anche solo ad avere un minimo di autonomia e sopravvivere da solo. Quando mi vengono questi pensieri tengo il suicidio in considerazione come cosa più logica quando verrà il momento in cui non me la potrò più cavare
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28-08-2020, 10:52
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Dal momento che non il link non si apre faccio copia incolla. Ci sono molti spunti di riflessione importanti.
"Il quadro clinico di depressione secondaria negli Asperger è imputabile all’isolamento sociale, alla mancanza di servizi di qualità e alla difficoltà che questi adulti riscontrano nel mantenere una soddisfacente vita lavorativa oltre che affettiva.
Uno studio di coorte condotto dall’University of Cambridge ha evidenziato la maggior presenza di pensieri suicidi negli Asperger piuttosto che nella popolazione neurotipica. Una conclusione piuttosto scontata per chi vive questa condizione di neurodiversità e forse anche per le persone a lui più vicine.
La sindrome di Asperger, menzionata per la prima volta nel DSM IV e non più presente nel DSM V, si differenzia dal quadro clinico di Autismo per l’assenza di ritardi clinicamente significativi nello sviluppo cognitivo e del linguaggio, delle capacità d’autonomia e del comportamento adattativo pur presentando le caratteristiche tipiche di difficoltà nell’interazione sociale e la tendenza a comportamenti ripetitivi o a sviluppare interessi ristretti.
E’ gia strato dimostrato come questa condizione si correli frequentemente alla depressione ma pochi studi fino ad ora avevano indagato la presenza di ideazione suicidaria in questi soggetti.
Illustri nomi in materia di autismo, la dott.ssa Cassidy ed il Prof. Baron-Cohen, hanno sottoposto un questionario a 374 soggetti diagnosticati Asperger da adulti tra il 2004 e il 2013 nel Regno Unito, con l’intenzione di verificare la presenza, nel corso della loro vita, di depressione, ideazione suicidaria, piani e tentativi di suicidio.
I risultati sono stati ovviamente comparati con i dati riguardanti l’ideazione suicidaria tra la popolazione generale neurotipica ed i pazienti psicotici.
I ricercatori hanno riscontrato che ben il 66% degli intervistati Asperger ha riferito di aver pensato al suicidio, contro il 17% della popolazione generale e il 59% degli psicotici. Di questo 66% inoltre, il 35% ha dato seguito a questi pensieri pianificando o addiritura tentando il suicidio.
Messaggio pubblicitario
La presenza di depressione nella storia di vita dell’adulto Asperger è risultata essere un fattore determinante nel promuovere pensieri e comportamenti suicidari. Nel dettaglio chi ha una storia di depressione è quattro volte più a rischio di imbattersi in pensieri suicidari ed è due volte più probabile che pianifichi o tenti il suicidio.
Il Prof. Baron-Cohen sottolinea opportunamente che il quadro clinico di depressione secondaria negli Asperger è imputabile all’isolamento sociale, alla mancanza di servizi di qualità e alla difficoltà che questi adulti riscontrano nel mantenere una soddisfacente vita lavorativa oltre che affettiva. In attesa che ulteriori studi confermino la presenza di altri fattori coinvolti nella predisposizione all’ ideazone suicidaria, faremmo bene a prendere atto di questi primi dati.
Noi tutti potremmo, per esempio, ridurre il nostro egocentrismo, iniziare a considerare la neurodiversità una disabilità perchè in relazione con un mondo che abbiamo plasmato a nostro uso e consumo, governato da regole sociali che promuovono l’esclusione di chi ad esse non sa naturalmente aderire.
In questo scenario le proposte di aiuto per la popolazione Asperger, sin dall’infanzia, risultano troppo spesso un violento tentativo di nascondere la neurodiversità sotto un buon programma di addestramento neurotipico, pensato da neurotipici, per una società neurotipica che non contempla la possibilità di ristrutturarsi per accogliere la neurodiversità e svincolarla dal preconcetto di disabilità.
Perchè molto spesso, ciò che rende depresso e a rischio di suicidio un Asperger, non è la sua condizione neurobiologica ma una realtà sociale che imputa ad essa la responsabilità di una condizione psicologica come la depressione e di conseguenza non è in grado di offrire un servizio di sostegno psicoterapeutico adeguato.
Solo recentemente si sta cercando di adattare la terapia cognitivo-comportamentale alle caratteristiche di funzionamento autistico ma anche in questo caso il grosso limite di cui tener conto è che sono ancora una volta i neurotipici a farlo.
Tutto ciò crea un enorme sbilancio culturale a cui dovremmo porre rimedio perchè, ad oggi, questi individui hanno fatto molti più passi nella nostra direzione di quanti ne abbiamo fatti noi e forse anche questa è la ragione per cui ci ritroviamo a leggere gli spiacevoli esiti di ricerche come queste.
Per saperne di più: https://www.stateofmind.it/2014/11/asperger-pensieri-suicidari/"
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28-08-2020, 13:36
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Stando a quello scritto all'inizio dell'articolo, la mia condizione ha molto in comune con la sindrome di asperger, dal lungo periodo depressivo (che risulta tuttora insuperabile con qualsiasi tipo di terapia, farmacologica e psicologica) ai pensieri e pianificazioni riguardo il suicidio.
Detto questo, comunque non saprei come muovermi a riguardo.
I medici per la mia condizione non hanno mai fatto riferimento alla sindrome di asperger, quindi non so...
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28-08-2020, 22:24
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,021
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29-08-2020, 16:27
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Avevo già fatto l'aspie-quiz ed era risultata la neurodiversità, ma recentemente ho fatto anche il RAADS-R ed è risultato un valore molto alto.. sono rimasto un po' sgomento, ma d'altronde lo sapevo e un paio di persone mi hanno detto che hanno notato in me tratti autistici, anche se per ora non ho una diagnosi professionale, che farò, ma sarà solo un'ulteriore conferma.
Il sapere di essere asperger da una parte mi ha aperto un mondo e si spiegano tante cose. Non ho la genialità di memoria degli Aspie e neanche gli interessi ristretti e intensi ho però difficoltà nella sfera relazionale, nel linguaggio sia vocale che verbale ed anche a capirlo. Oltre ad altre caratteristiche del tipo forte sensibilità a rumori, luci, variazioni di temperatura, problemi con gli abiti. etc.
E' normale la depressione. Non è facile avere una vita appagante con questo disturbo. Ammesso che con un pizzico di fortuna e impegno si possa mettere una pezza sulla situazione lavorativa, però sulla sfera relazionale è molto difficile. Sapendo però quali sono le cose che ci rendono una specie di alieni, si può credo cercare di lavorarci sopra per attenuarle, anche perché terapie farmacologiche ovviamente non ce ne sono, e la TCC penso che aiuti proprio in questo, ad "addestrare" (brutta parola) il soggetto con il disturbo.
Con una diagnosi di Asperger si spiegano tante cose, praticamente tutto, anche se poi questo disturbo fondamentalmente chi ce lo ha se lo tiene. Dovrebbe essere di monito al curante sapere di questo disturbo in modo da poter curare in modo più adeguato la depressione secondaria.
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Ultima modifica di Keith; 29-08-2020 a 16:30.
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29-08-2020, 16:54
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Ho una memoria fotografica per fatti apparentemente insignificanti avvenuti anche 20-30 anni fa. Ricordo le date di nascita di tutte le persone che conosco, ho interessi ristretti e intensi al limite della fissazione per cinema, musica, meteorologia, specie animali. Interessi che fatico a condividere o non condivido affatto con altre persone per paure di essere noioso. E ovviamente tutti e dico tutti i problemi relazionali e sociali possibili che a volte ho superato ma soio con immani sforzi, quando per un neurotipico dovrebbero essere processi naturali.
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29-08-2020, 17:07
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Ho una memoria fotografica per fatti apparentemente insignificanti avvenuti anche 20-30 anni fa. Ricordo le date di nascita di tutte le persone che conosco, ho interessi ristretti e intensi al limite della fissazione per cinema, musica, meteorologia, specie animali. Interessi che fatico a condividere o non condivido affatto con altre persone per paure di essere noioso. E ovviamente tutti e dico tutti i problemi relazionali e sociali possibili che a volte ho superato ma soio con immani sforzi, quando per un neurotipico dovrebbero essere processi naturali.
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Anche io prima avevo interessi che seguivo con molta intensità. Cose come l'Hi-Fi, che interessa quasi a nessuno, se non piccole cerchie di persone.. ora la cosa però è andata parecchio scemando, forse anche a causa della depressione.
Ho memoria vivida per i fatti di bullismo e perculaggio. Pochi, ma li ricordo alla perfezione.
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29-08-2020, 17:12
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Anche io prima avevo interessi che seguivo con molta intensità. Cose come l'Hi-Fi, che interessa quasi a nessuno, se non piccole cerchie di persone.. ora la cosa però è andata parecchio scemando, forse anche a causa della depressione.
Ho memoria vivida per i fatti di bullismo e perculaggio. Pochi, ma li ricordo alla perfezione.
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Si certo con la depressione perdi interesse per tutto. Io suono la chitarra in maniera "autistica" cercando di imparare cose sempre più difficili ripetendo e ripentendo fino allo sfinimento. Ma il tutto fine a se stesso perché poi alla fine suono sempre da solo a casa.
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29-08-2020, 17:21
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Anche io prima avevo interessi che seguivo con molta intensità. Cose come l'Hi-Fi, che interessa quasi a nessuno, se non piccole cerchie di persone.. ora la cosa però è andata parecchio scemando, forse anche a causa della depressione.
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E' successo anche a me, a causa della depressione e dell'anedonia ho perso tutti i miei interessi, passioni, hobby che comunque erano di nicchia e seguivo in maniera ossessiva (anche per via del mio DOC).
Ho provato a fare il test Aspie anche se con un po' di scetticismo che ho sempre verso questi test online di dubbia affidabilità.
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29-08-2020, 17:23
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Si certo con la depressione perdi interesse per tutto. Io suono la chitarra in maniera "autistica" cercando di imparare cose sempre più difficili ripetendo e ripentendo fino allo sfinimento. Ma il tutto fine a se stesso perché poi alla fine suono sempre da solo a casa.
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Metereopatia ne abbiamo?
Lo so che fa ridere, ma per me sta diventando un problema serio che mi manda in rovina giornate intere.
Su altre cose non ho i deficit tipici degli asperger (e neanche le genialità), riesco a fare humor su me stesso e gli altri.. anche se spesso faccio fatica a capirlo.. Quando ho provato a dire ai miei genitori di questa sindrome di Asperger per poco non mi hanno riso in faccia.. nell'immaginario collettivo vengono in mente solo i personaggi televisivi, ma non c'è bisogno di essere rain man o sheldon cooper.. c'è gente che lo è e spesso neanche gli psichiatri se ne accorgono e viene spesso scambiato per DOC o psicosi e trattato come tale con farmaci pesanti che non fanno altro che peggiorare la sfera cognitiva.
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29-08-2020, 17:24
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Quote:
Originariamente inviata da Noradenalin
E' successo anche a me, a causa della depressione e dell'anedonia ho perso tutti i miei interessi, passioni, hobby che comunque erano di nicchia e seguivo in maniera ossessiva (anche per via del mio DOC).
Ho provato a fare il test Aspie anche se con un po' di scetticismo che ho sempre verso questi test online di dubbia affidabilità.
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No, questo è abbastanza affidabile. io ho fatto 128. E nel RAADS ho fatto 156 su 220, dove il valore soglia per la neurodiversità è 65.. questi test andrebbero confermati dalla valutazione clinica, anche se sono pochi i centri specializzati in diagnosi sugli adulti.
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29-08-2020, 17:50
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Però a molte domande ho risposto "non lo so" perché non ho proprio avuto esperienze a riguardo e non avevo modo di sapere la mia eventuale reazione.
L'isolamento mi ha privato di molte cose nella vita.
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29-08-2020, 18:28
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,087
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Un amico dei miei genitori che non ha peli sulla lingua mi ha detto che sono almeno un po’ autistico e quindi portato per certe cose.
NO QUOTE
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29-08-2020, 19:38
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#15
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Principiante
Qui dal: Aug 2020
Messaggi: 44
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Qualcuno sarebbe così cordiale da togliermi qualche curiosità / dubbio? ho letto molte cose sull’autismo ma non ho compreso bene alcuni elementi. Anni fa ho avuto il sospetto di poterlo essere anche se a me personalmente non piace etichettarmi in un qualcosa in particolare. Mi spiego meglio: ho pochi amici ma per mia scelta essendo diventato molto selettivo. Quando mi trovo con persone nuove parlo molto e inizio sempre discussioni e prendo iniziative. Il fatto è che a differenza dei miei miei amici e molti conoscenti io non ho la curiosità sulla vita delle persone ovvero non mi frega di quello che fanno , con chi escono, cosa stanno facendo nella vita.. mi interesso soltanto delle persone a cui tengo appunto. Questo è un tratto dell’autismo no? Non avere interesse per il genere umano...
Dove Mi ritrovo di più e ‘nella descrizione degli ipersensibili e a volte anche bambini indaco(me lo disse un mio amico io non sapevo chi fossero)
Grazie a chi mi risponde
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29-08-2020, 22:42
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#16
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Principiante
Qui dal: Aug 2020
Messaggi: 36
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Quando ero piccola non esisteva il termine asperger e fui diagnosticata come autistica, ma non soffro di depressione e non ho mai pensato al suicidio
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30-08-2020, 06:11
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#17
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Quanti asperger si sposano nel mondo, a parte i miliardari tipo jobs Hopkins un normale autistico ad alto funzionamento quante donne può conquistare
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30-08-2020, 07:13
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
Originariamente inviata da Okras
Il fatto è che a differenza dei miei miei amici e molti conoscenti io non ho la curiosità sulla vita delle persone ovvero non mi frega di quello che fanno , con chi escono, cosa stanno facendo nella vita.. mi interesso soltanto delle persone a cui tengo appunto. Questo è un tratto dell’autismo no? Non avere interesse per il genere umano...
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Non mi par nulla di cosi' anomalo se a loro non ci tieni...la gente chiede come va e cazzi vari piu' per proforma, tanto per sembrar gentile, tanto per scambiar due chiacchiere .
Poi c'e' l'interessarsi di cosa fanno terze persone...li' se delle persone in questione non interessa e' giusto per spettegolare...o per poter parlare di qualcosa, poi quando apprendi qualcosa su qualcuno lo si puo' raccontare ad altri ecc. Se a una persona non si tiene a me pare sia solo una cosa buona e corretta non farsi i cazzi suoi .
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Ultima modifica di cancellato2824; 30-08-2020 a 07:15.
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01-09-2020, 21:32
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#19
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Principiante
Qui dal: Aug 2020
Messaggi: 44
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
Non mi par nulla di cosi' anomalo Se a una persona non si tiene a me pare sia solo una cosa buona e corretta non farsi i cazzi suoi .
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Si,mi era venuto il dubbio perchè la gente curiosa degli altri è troppa. La maggior parte a dire il vero..
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