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03-11-2014, 20:45
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#61
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Questo dovrebbe valere per tutti, ma in questo particolare ambito guarda caso vale molto più spesso per gli uomini. Non puoi chiamare in causa dei princìpi generali se essi non sono tali nella fattispecie.
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Non capisco il senso: è come dire che una persona non deve essere tollerante se non lo sono anche tutti gli altri, o che un governo non deve concedere diritti costituzionali a tutti finché non lo faranno quei governi che ancora non lo fanno. Io dico che una persona dovrebbe risolvere i propri conflitti personali in primis, indipendentemente dal fatto che altri o meno decidano di farlo, perché è in gioco la qualità della sua vita. la sua serenità. Quella stessa persona dovrebbe rinunciare al proprio benessere psichico (che non va in contrasto col benessere psichico altrui), solo per aderire ad un concetto di giustizia che non è del tutto rispettato nei fatti?
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
A meno che tu non dica a ogni utentessa di questo sito fidanzata (e anche a qualche utente, magari) che dovrebbe lasciare il proprio partner, risolvere le proprie insicurezze personali e poi ripensare a instaurare una relazione di coppia. Del resto, una persona dovrebbe prima di tutto concentrarsi sulle proprie insicurezze, sul perché sono nate e come fare per disfarsene (cit.)? O no? E' questa la priorità da perseguire per tutti, no? Se invece non è così, allora vuol dire che è legittimo per tutti cercare di instaurare una relazione di coppia anche prima di aver risolto le proprie insicurezze personali. E in tal caso cade l'impostazione citata nel tuo post.
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Le due cose sono completamente irrelate: se io leggo che uno/a si lamenta in continuazione dell'assenza di qualcosa nella propria vita, mi viene spontaneo domandarmi quanto le proprie difficoltà e disfunzionalità di pensiero siano implicate nelle sue lamentele. Allo stesso modo di come dico a uno che pensa che tutti i meridionali siano maleducati e di averne solo incontrati di questo tipo, quanto non siano implicate le sue distorsioni percettive in quello che gli capita.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Se uno non fa finta di dimenticarsi di questo fatto, mi pare impossibile che possa rinunciare a chiamare in causa stereotipi e convenzioni sociali nella genesi delle sue difficoltà con l'altro sesso.
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E' come se un razzista dicesse che anche determinati fattori sociali (il prevalere di fatti di cronaca nera coinvolgenti una certa etnia) sono alla base del suo essere razzista. Se uno ragiona in maniera razzista, il problema sta alla radice del suo pensiero che è sbagliato in sé e per sé, indipendentemente dalla società in cui vive, violenta o meno essa sia. Parimenti se io inizio a pensare che la maggioranza delle donne è sensibile solo agli atteggiamenti ultramachisti, vuole solo determinati tipi di uomini e la società promuove solo atteggiamenti alla rambo, senza mostrare i quali l'uomo medio è sostanzialmente penalizzato, allora forse devo pormi delle domande sul mio modo di filtrare la realtà esterna. Perché se è vero che esistono certi stereotipi (la cui incidenza nella società va comunque ridimensionata, lo ribadisco, non viviamo in una specie di sparta moderna, l'industria culturale si è da tempo aperta ad un'immagine maschile molto lontana da quella "macho" tradizionale), è vero che non influenzano tutti, ed io devo cominciare a guardare laddove non creano influenza, per rendermi conto che non tutto il mondo mi giudica negativamente, e questo giudizio è più spesso nel mio inconscio che fuori.
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03-11-2014, 22:52
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#62
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Altro splendido esempio di sasso lanciato + braccio nascosto.....
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Monotematico
As usual
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03-11-2014, 23:16
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#63
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Anche i gigolò se è per questo
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Vero, ma in ogni caso il fatto che spesso le pay siano attraenti spiega in parte perché molti uomini ci vadano.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
E perché la cultura si sarebbe mossa in questa direzione? Qualcuno un bel giorno decise arbitrariamente che le cose dovevano essere in un certo modo senza consultare altri pareri?
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Posso ipotizzare che, in assenza di contraccezione, fosse necessario controllare le nascite (e la paternità) tramite il controllo della sessualità. Risultava quindi più facile limitare (in realtà entrambe le sessualità erano represse, come abbiamo altrove convenuto) il genere socialmente più passivo e con minori potenzialità riproduttive (un uomo può ingravidare molteplici donne al giorno, una donna può essere ingravidata solo una volta ogni circa 10 mesi). Potremmo chiamarla una logica "economica".
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Innanzitutto non credo che siano così poche, secondariamente come farebbero? Come colmerebbero il desiderio non espresso?
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Più o meno come fanno molti uomini iscritti a questo forum, suppongo.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Forse perché la cultura dominante non ha mai accettato il ricorso alla prostituzione, anzi l'ha sempre condannato
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Quindi ho ragione io: la cultura può influenzare talmente tanto la sessualità da indurre molti uomini a non soddisfare il loro (secondo te fortissimo) impulso sessuale con le pay, pur essendo per loro la via più comoda/unica per soddisfare i loro bisogni.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Forse che la cultura impatta quasi esclusivamente sulle donne e non sugli uomini? E' da quando sono piccolo che ho sempre sentito dire che masturbarsi e guardare film porno è sbagliato (soprattutto la seconda) eppure ho continuato a farlo e ho continuato a vedere i miei coetanei che si rinchiudevano in casa a passare pomeriggi per guardarsi gli home video proibiti (eravamo ancora in era pre internet).
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Il fatto che lo si sia sempre fatto non significa che lo si facesse quanto oggi. Poi sino a qualche decennio fa le donne manco ce l'avevano un desiderio sessuale (ufficialmente) ed erano molto più restie di adesso ad affrontare l'argomento, quindi è palese come la cultura impatti anche sulle donne.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Hai presente da cosa è nato il termine gay? Alcune leggende narrano che ai tempi dell'Inghilterra di Enrico VIII gli omosessuali venissero messi in galera in celle collettive, dove erano finalmente felici (gay appunto) di praticare la propria sessualità.
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So what?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Un conto è dire che le donne non ci provano esplicitamente, un conto è dire che non ci provano mai per nessuna ragione al mondo.
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E già il fatto che ci provino (comunque raramente) "implicitamente" anziché "esplicitamente" fa capire che non è semplicemente una questione di testosterone: se una è interessata è interessata, non è che il testosterone è sufficiente per mostrare interesse ma non per farsi avanti.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Se davvero la cultura ha impattato in qualche modo, può averlo fatto nelle modalità espressive ma non nella cancellazione del desiderio. Anche quando parlo di repressione del desiderio nei tempi antichi non mi riferisco ad un annullamento dello stesso, ma ad un tentativo della morale di contenerlo: reprimere non significa "cancellare", ma cercare di impedire a questo di manifestarsi, eppure la gente l'ha sempre coltivato, ha sempre fatto parte della vita delle persone, per quanto appunto "represso".
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Non capisco per quale motivo "reprimere" debba riguardare soltanto le espressioni ma non il desiderio: trattasi di affermazione arbitraria (specie se proviene da chi poi utilizza le manifestazioni ufficiali del desiderio femminile per desumerne la reale consistenza). By the way, le "modalità espressive" non sono poca cosa, specie se parliamo di uomini timidi arrivati a 30-40 anni senza mai aver avuto una donna.....
Quote:
Originariamente inviata da muttley
parti invertite credo sia diverso e ribadisco che in ciò contino poco le convenzioni culturali che impongono alle donne di "reprimersi"
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Chi ha detto che la cultura attuale impone alle donne di "reprimersi"?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Innanzitutto non è vero che sono tutte o quasi fidanzate, basta avere qualche amica donna per rendersene conto ,
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Sarà che frequento donne giovani, ma io di donne single per lunghi periodi ne vedo ben poche, e se la loro astinenza dura più di qualche mese manifestano piuttosto chiaramente la loro insofferenza (se hanno un minimo di confidenza).
Quote:
Originariamente inviata da muttley
diverse sono attratte dallo stesso uomo, e in fondo la monogamia è nata proprio per prevenire questo fenomeno...ora che la monogamia sta venendo meno, si sta più o meno assistendo ad un recrudescenza del fenomeno [...] rimangono i residui culturali di vecchia impostazione monogamica, tali per cui tante donne finiscono prima o poi per accontentarsi
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E per fortuna che le convenzioni culturali contavano poco.....
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03-11-2014, 23:18
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#64
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Monotematico
As usual
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Bella mia, sei tu quella che risponde per emoticon/frecciatine/insinuazioni (meglio se sulla scia di qualcun altro), io mi limito ad adeguarmi....
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04-11-2014, 01:01
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#65
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Bella mia, sei tu quella che risponde per emoticon/frecciatine/insinuazioni (meglio se sulla scia di qualcun altro), io mi limito ad adeguarmi....
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White noise
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04-11-2014, 15:48
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#66
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Ecco, appunto....
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04-11-2014, 16:01
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#67
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Posso ipotizzare che, in assenza di contraccezione, fosse necessario controllare le nascite (e la paternità) tramite il controllo della sessualità. Risultava quindi più facile limitare (in realtà entrambe le sessualità erano represse, come abbiamo altrove convenuto) il genere socialmente più passivo e con minori potenzialità riproduttive (un uomo può ingravidare molteplici donne al giorno, una donna può essere ingravidata solo una volta ogni circa 10 mesi). Potremmo chiamarla una logica "economica".
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Troverei invece più pratico "reprimere" il genere più attivo, e infatti è anche stato fatto, tant'è che la demonizzazione del sesso è sempre stata presente a tutti i livelli in ogni società cristiana e post-cristiana (ma anche in quelle orientali e musulmane) eppure mi risulta che ancora una volta sembra che siano principalmente le donne ad averne fatto le spese...chissà perché.
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Quindi ho ragione io: la cultura può influenzare talmente tanto la sessualità da indurre molti uomini a non soddisfare il loro (secondo te fortissimo) impulso sessuale con le pay, pur essendo per loro la via più comoda/unica per soddisfare i loro bisogni.
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Che ne sai che sia l'unica via o quella più comoda? Avere a che fare con una prostituta comporta elementi di imbarazzo e possibile blocco psicologico/fisico per molti, tant'è che si preferisce comunque praticare la masturbazione. Masturbarsi non è un reprimere né un "downgradare" gli impulsi, è solo una scelta differente. Anche qui mi devi spiegare per quale motivo gli uomini si masturbano più delle donne...torniamo al punto di prima: certe repressioni culturali hanno impattato solo sul genere femminile?
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Poi sino a qualche decennio fa le donne manco ce l'avevano un desiderio sessuale
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Queste sono speculazioni, non puoi sapere se avessero un desiderio sessuale o meno solo perché certi argomenti non si affrontavano. Come facevano le famiglie di un tempo ad avere tanti figli? Forse che gli uomini si riducevano a forzare (praticamente stuprare) le mogli pur di avere dei rapporti? Devo arguire che mio nonno abbia spesso violentato mia nonna per aver avuto sei figli...
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
So what?
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So what, tutto ciò accadeva nel periodo rinascimentale, quando secondo te certe persone non avevano nemmeno un desiderio sessuale...ce l'avevano eccome.
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
se una è interessata è interessata, non è che il testosterone è sufficiente per mostrare interesse ma non per farsi avanti.
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Ciò che affermo io è che la biologia incida sulla frequenza dell'attrazione, sulle modalità con cui le si esprimono si può discutere per anni, ma la prima cosa mi sembra lapalissiana.
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
By the way, le "modalità espressive" non sono poca cosa, specie se parliamo di uomini timidi arrivati a 30-40 anni senza mai aver avuto una donna.....
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Ritengo che questi uomini timidi dovrebbero anche prendere in considerazione le proprie insicurezze e autosvalutazioni per comprendere il perché della loro situazione.
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Chi ha detto che la cultura attuale impone alle donne di "reprimersi"?
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Se non impone a loro di reprimersi, perché si fanno avanti con minor frequenza? Non era la cultura a influenzarle? Come vedi ti contraddici
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Sarà che frequento donne giovani, ma io di donne single per lunghi periodi ne vedo ben poche, e se la loro astinenza dura più di qualche mese manifestano piuttosto chiaramente la loro insofferenza (se hanno un minimo di confidenza).
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Forse perché ti orienti prevalentemente su un certo tipo di genere...
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04-11-2014, 16:02
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#68
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Bella mia, sei tu quella che risponde per emoticon/frecciatine/insinuazioni (meglio se sulla scia di qualcun altro), io mi limito ad adeguarmi....
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Ecco, su questo concordo
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04-11-2014, 16:31
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#69
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Ecco, appunto....
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Ok visto che tanto tieni ad avere un mio specifico parere sul valore dei tuoi post ti accontento.
Vi leggo una misoginia ed un inutile, ripetitivo e sterile tentativo di generalizzazione del femminile dovuti a mancanza assoluta di interazione con esso, paure paranoidi nemmeno tanto inconsce nei confronti del suddetto che portano a teorie complottiste demenziali, nonché il solito complesso d'inferiorità che genera aggressività sfogata patologicamente dietro un monitor, in poche parole "la volpe e l'uva".
Non sono io ad aver monopolizzato un intero topic per giorni attaccando gratuitamente ed in branco qualsiasi donna abbia solo osato postarvi la propria opinione (altro che lanciare pietre e nascondere la mano dietro la schiena).
Non sono interessata a confrontarmi su questo genere di complottismo capital/femminista/vaginocentrico alias "una manica di stronzate retrograde che non possono avere la pretesa di assurgere ad argomento di discussione".
La controemancipazione maschile esiste, è fenomeno noto ed attualmente meritorio di indagine statistica, aggiornati, le tematiche da te esposte sono obsolete.
Concludo rinnovando l'augurio precedentemente postato.
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Ultima modifica di rosadiserra; 04-11-2014 a 16:58.
Motivo: no al politically correct
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04-11-2014, 16:35
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#70
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non capisco il senso: è come dire che una persona non deve essere tollerante se non lo sono anche tutti gli altri, o che un governo non deve concedere diritti costituzionali a tutti finché non lo faranno
quei governi che ancora non lo fanno.
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No, è come dire che i predicozzi bisogna farli a tutti, senza fare figli e figliastri.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Io dico che una persona dovrebbe risolvere i propri conflitti personali in primis, indipendentemente dal fatto che altri o meno decidano di farlo, perché è in gioco la qualità della sua vita. la sua serenità.
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Questa è un'affermazione di principio, e con questo siamo su un piano che potrebbe anche essere condivisibile a certe condizioni IMHO.
Ma il modo in cui tu ti poni di solito (per non parlare di come si pone la mentalità dominante di solito) non è allineato a quest'affermazione di principio, bensì vira verso il "pragmatismo" (molto meno condivisibile IMHO) per cui questa esortazione viene rivolta esclusivamente o quasi solo a una determinata categoria di persone.
Te l'ho già detto, il principio può essere più o meno valido, la credibilità di chi lo invoca dipende invece dalla sua equanimità.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Quella stessa persona dovrebbe rinunciare al proprio benessere psichico (che non va in contrasto col benessere psichico altrui), solo per aderire ad un concetto di giustizia che non è del tutto rispettato nei fatti?
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Non vedo perché porre in antitesi le due cose. Mi sembra che tu proponga di concentrarsi sul primo aspetto e lasciar perdere il secondo, io invece dico che possono essere egualmente importanti.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Le due cose sono completamente irrelate: se io leggo che uno/a si lamenta in continuazione dell'assenza di qualcosa nella propria vita, mi viene spontaneo domandarmi quanto le proprie difficoltà e disfunzionalità di pensiero siano implicate nelle sue lamentele.
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E se leggi di una persona che non ha risolto le sue insicurezze personali e ciò nonostante inizia o ha iniziato una relazione di coppia, perché non le consigli di rivedere le proprie scale di priorità? Dato che secondo te risolvere le problematiche interiori viene prima di tutto?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
E' come se un razzista dicesse che anche determinati fattori sociali (il prevalere di fatti di cronaca nera coinvolgenti una certa etnia) sono alla base del suo essere razzista.
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Lo sono, ma ovviamente sono premesse sviluppate in modo del tutto erroneo.
Non colgo comunque il nesso.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Se uno ragiona in maniera razzista, il problema sta alla radice del suo pensiero che è sbagliato in sé e per sé, indipendentemente dalla società in cui vive, violenta o meno essa sia.
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Verissimo, giustissimo. Ecco perché quel pensiero va criticato e contestato, INDIPENDENTEMENTE da chi sia la persona che lo manifesta e non solo perché "se continui a pensarla così resterai solo" (ciò implicherebbe che se uno trova partner anche pensandola in un certo modo, allora non ci sarebbero problemi a continuare così).
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Parimenti se io inizio a pensare che la maggioranza delle donne è sensibile solo agli atteggiamenti ultramachisti, vuole solo determinati tipi di uomini e la società promuove solo atteggiamenti alla rambo, senza mostrare i quali l'uomo medio è sostanzialmente penalizzato, allora forse devo pormi delle domande sul mio modo di filtrare la realtà esterna.
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Senza le estremizzazioni da te riportate, si può comunque dire senza ombra di dubbio che il timido sia penalizzato. Non vedo perché affannarsi a negarlo.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Perché se è vero che esistono certi stereotipi (la cui incidenza nella società va comunque ridimensionata, lo ribadisco, non viviamo in una specie di sparta moderna, l'industria culturale si è da tempo aperta ad un'immagine maschile molto lontana da quella "macho" tradizionale), è vero che non influenzano tutti
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Non influenzano tutti? Sì, ma influenzano comunque la maggioranza delle persone, come si può vedere dal fatto che di norma le cose vanno in un certo modo in determinati ambiti. Dobbiamo riscoprire per l'ennesima volta l'acqua calda? Stringi stringi, il tuo è l'ennesimo invito al negazionismo e all'abbandonare ogni critica alla mentalità dominante?
Oppure è un invito a cercare le "eccezioni"? Su questo sono d'accordo, ma in quanto tali le eccezioni non sono facili da trovare. E rimuovere le critiche alla società, abbandonare le speranze che gli stereotipi possano essere sempre meno influenti, non aiuterà a trovarle, anzi.
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04-11-2014, 16:56
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#71
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ecco, su questo concordo
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Ancora ti brucia per @claire??
E non te la pià così...
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04-11-2014, 17:06
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#72
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Rapporti tra uomini e donne:
Come li vedono Winston Smith e Takkuri
Come li vede Ansiaboy
Come li vedo io
Come li vede Barclay
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04-11-2014, 17:07
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#73
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Come li vedono sul sito dei brutti
Come li vede Liuk76
Come sono in realtà
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04-11-2014, 18:01
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#74
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Numero equo... 5 donne e 5 uomini di età compresa tra i 25 e 35 anni.
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quanti uomini ritenevano le discussioni del forum "da sfigati" e quanti no
quante donne ritenevano le discussioni del forum "da sfigate" e quante no
di anche in che contesto l'hanno detto, quanti uomini erono in presenza di donne o in gruppo ? e quanti da soli a faccia a faccia con te ? idem per le donne
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04-11-2014, 18:08
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#75
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Troverei invece più pratico "reprimere" il genere più attivo, e infatti è anche stato fatto, tant'è che la demonizzazione del sesso è sempre stata presente a tutti i livelli in ogni società cristiana e post-cristiana (ma anche in quelle orientali e musulmane) eppure mi risulta che ancora una volta sembra che siano principalmente le donne ad averne fatto le spese...chissà perché.
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Io invece trovo molto più sensato reprimere il genere più passivo, visto che ciò richiede meno energie e permette all'atto pratico di reprimere anche l'altro (fermo restando che alla fine sono stati repressi entrambi). Comunque la mia era sostanzialmente un'ipotesi.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Che ne sai che sia l'unica via o quella più comoda? Avere a che fare con una prostituta comporta elementi di imbarazzo e possibile blocco psicologico/fisico per molti, tant'è che si preferisce comunque praticare la masturbazione.
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Vero, ma questo imbarazzo proviene in buona parte dalla cultura dominante, per la quale "pagare per il sesso"= cosa sporca/degradante/misogina, per cui...
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Masturbarsi non è un reprimere né un "downgradare" gli impulsi, è solo una scelta differente.
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Dunque, se è sostanzialmente una questione di sfogo ormonale risolvibile con Federica la mano amica, perché tanti affanni per pocciare il biscotto? Guarda che la reductio ad testosteronem l'hai sempre fatta tu, mica io eh....
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Anche qui mi devi spiegare per quale motivo gli uomini si masturbano più delle donne...torniamo al punto di prima: certe repressioni culturali hanno impattato solo sul genere femminile?
[...]
Queste sono speculazioni, non puoi sapere se avessero un desiderio sessuale o meno solo perché certi argomenti non si affrontavano. Come facevano le famiglie di un tempo ad avere tanti figli? Forse che gli uomini si riducevano a forzare (praticamente stuprare) le mogli pur di avere dei rapporti? Devo arguire che mio nonno abbia spesso violentato mia nonna per aver avuto sei figli...
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Ma fammi capire: se io dico che le donne un tempo avevano meno desiderio sessuale perché ufficialmente appariva così "non si può sapere e sono solo speculazioni"; se invece si parla di masturbazione femminile allora quello che le donne dicono di non fare/non dicono di fare è la prova provata del loro minore bisogno?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
So what, tutto ciò accadeva nel periodo rinascimentale, quando secondo te certe persone non avevano nemmeno un desiderio sessuale...ce l'avevano eccome.
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Ma io non ho detto che non avevano desiderio sessuale, dico solo che l'omosessualità un tempo era più repressa (non in tutte le culture, per altro) e quindi meno frequenti gli amplessi omo.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ritengo che questi uomini timidi dovrebbero anche prendere in considerazione le proprie insicurezze e autosvalutazioni per comprendere il perché della loro situazione.
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E le donne invece hanno il diritto di tenersele tali insicurezze, aspettando che sia l'uomo di turno a risolvere il problema (per tacere poi di quelle semplicemente narcisiste)?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Se non impone a loro di reprimersi, perché si fanno avanti con minor frequenza? Non era la cultura a influenzarle? Come vedi ti contraddici
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No, guarda, qua mi sa che c'è stato un bel misunderstanding: io non ho mai detto che le donne italiane sono oggigiorno represse (almeno: quelle sotto una certa età). Come ho già spiegato, la donna media parte dal presupposto che sia l'uomo a doversi fare avanti, una sorta di atto di cavalleria dovutole in quanto femmina (non di rado anche un modo per "mettere alla prova" il maschio di turno). Tale aspettativa condiziona l'agire femminile e maschile al punto che se l'uomo non ci prova esplicitamente (il più delle volte a scatola chiusa) la donna ne deduce che non è interessato, quindi a che pro farsi avanti lei? Ho anche fornito ampia letteratura forumense a riguardo.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Forse perché ti orienti prevalentemente su un certo tipo di genere...
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Se intendi dire "quelle fighe", hai sbagliato; di solito per altro sono loro quelle più a rischio di singletudine, essendo che non si accontentano di quello che viene proposto loro.
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04-11-2014, 18:18
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#76
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Ancora ti brucia per @claire??
E non te la pià così...
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Devo dire che nell'ultima risposta non ti sei limitata alla solita faccina che mangia i pop corn
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04-11-2014, 18:21
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#77
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Come sono in realtà
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Questo DOPO che qualcuno ha fatto un primo passo esplicito
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04-11-2014, 18:31
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#78
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Ok visto che tanto tieni ad avere un mio specifico parere sul valore dei tuoi post
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Veramente no, mi basterebbe che non lanciassi frecciatine a chi di norma non ti caga neanche di striscio.
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Vi leggo una misoginia ed un inutile, ripetitivo e sterile tentativo di generalizzazione del femminile dovuti a mancanza assoluta di interazione con esso, paure paranoidi nemmeno tanto inconsce nei confronti del suddetto che portano a teorie complottiste demenziali, nonché il solito complesso d'inferiorità che genera aggressività sfogata patologicamente dietro un monitor, in poche parole "la volpe e l'uva"
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Ah, ma quindi stai dicendo che un uomo non particolarmente bello né ricco ha ottime probabilità di ricevere proposte esplicite da parte di numerose donne?
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Non sono io ad aver monopolizzato un intero topic per giorni attaccando gratuitamente ed in branco qualsiasi donna abbia solo osato postarvi la propria opinione (altro che lanciare pietre e nascondere la mano dietro la schiena).
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Non so a cosa ti riferisci: spero per te non al topic sul gender gap (in quel caso restituisco al mittente l'accusa di paranoia e di complesso d'inferiorità).
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Non sono interessata a confrontarmi su questo genere di complottismo capital/femminista/vaginocentrico alias "una manica di stronzate retrograde che non possono avere la pretesa di assurgere ad argomento di discussione"
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Per forza non sei interessata: non sei in grado di argomentare....
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
La controemancipazione maschile esiste, è fenomeno noto ed attualmente meritorio di indagine statistica, aggiornati, le tematiche da te esposte sono obsolete.
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Qualche esempio (spero non ti riferisca a quelli di "maschile plurale")?
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Concludo rinnovando l'augurio precedentemente postato.
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C.v.d.: 20 righe di insulti e nulla. Alla prossima (ma anche no)!
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04-11-2014, 18:43
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#79
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Mi ero perso un paio di passaggi:
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Originariamente inviata da muttley
Nessuno ha mai detto questo, l'importante è capire la genesi e lo sviluppo di certi fenomeni: se si ascrivono certe differenza unicamente ai parametri culturali si rischia con facilità di alimentare i pregiudizi sessisti da ambo le parti. Certi uomini potrebbero arrivare a credere che le donne "vogliono quanto noi ma usano il loro potere per tenere in scacco gli uomini" (pensiero letto tante volte anche qui) e certe donne potrebbero arrivare a credere che gli uomini sfruttano la scusa del desiderio sessuale per tenere le donne in una posizione di inferiorità sul piano fisico e non solo.
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Ma anche ascrivendo certe differenze unicamente a fattori biologici si potrebbero legittimare pregiudizi sessisti: se uomo e donna sono "intrinsecamente" diversi e monoliticamente separati in due modelli comportamentali sui quali nulla possono l'educazione e l'ambiente (e magari neanche le differenze individuali)... allora lo vedi che avevano ragione i nostri nonni? Lo vedi che quella non può fare il giudice perché quando c'ha il mestruo sclera? Lo vedi che bisogna scegliere l'uomo forte per guidare la famiglia e i deboli si attacchino al tram? Ecc. ecc.
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Originariamente inviata da muttley
E in base a cosa avrai gli elementi per sostenere che l'obiettivo sarà raggiunto? Visto che sostieni che il desiderio non è misurabile, quali parametri potrai utilizzare per sostenere il raggiungimento della parità e della liberazione dagli stereotipi? Cosa del resto è scientificamente misurabile in termini di comportamenti umani allora?
Dal canto mio non mi pare di vedere più tutta questa stereotipizzazione nel mondo occidentale almeno...
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Chi dice che il desiderio è misurabile sei tu, io dico che non ho ancora capito come sia possibile e soprattutto come si possa dire che quello delle donne è inferiore a quello degli uomini, saltando a pie' pari tutte le possibili e numerose variazioni dovute a storia personale, umore del momento, gusti, educazione, ecc. ecc.
Quando sarà raggiunto l'obiettivo? Per fare solo un esempio, quando sarà considerato politically uncorrect dire frasi come "Non ci sono più gli uomini di una volta": DEVE diventare una frase ESECRABILE, esattamente come "Donna schiava, zitta e lava". Allora sì che si comincerà a ragionare, abolendo tutte le pretese e le cose date per scontate quando si tratta di "uomini" e "donne" (e quindi anche quella che gli uomini, in quanto tali, non dovrebbero avere grossi problemi a farsi avanti ecplisitamente per primi e beccarsi rifiuti a paccate). Poi vedremo se e cosa cambierà nelle dinamiche degli approcci, ma intanto TENTAR NON NUOCE (cit.)
Se invece per te le cose stanno già bene così come stanno, non dovresti essere contrario a un loro ulteriore miglioramento: mi pare una situazione win-win (smith ) e non vedo perché affannarsi a screditare una tale prospettiva.
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Originariamente inviata da muttley
E' uguale alla mia: mi basta aggirarmi per una città piena di persone per vedere decine e decine di donne che stimolano il mio desiderio, ma a parti invertite credo sia diverso e ribadisco che in ciò contino poco le convenzioni culturali che impongono alle donne di "reprimersi".
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Però non ti fai avanti a manetta con tutte queste donne: ergo, anche ammesso che la frequenza del desiderio maschile sia incomparabilmente superiore a quella del desiderio femminile, ciò non implica che vi debba essere per forza uno squilibrio negli approcci come quello a cui si assiste oggi.
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04-11-2014, 18:46
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#80
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Banned
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Originariamente inviata da muttley
Devo dire che nell'ultima risposta non ti sei limitata alla solita faccina che mangia i pop corn
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È inutile più insisti più si evince che ancora non t'è passata
4 - 0 per @claire e nemmeno ha dovuto postare,
Fai tutto da solo.
Continua prego.
Io mi godo il teatrino come al solito.
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