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04-11-2010, 19:36
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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[Da non spostare in offtopic, l'argomento mi dà ansia! ]
Per tutti quelli che nella vita si son sentiti spesso definire "genietti": come lo prendete 'sto fatto? A me un po' dà fastidio. Primo perché un genio decisamente non lo sono, e quindi sento che mi si fa notare un altro (presunto) fallimento della mia vita. Secondo perché i geni a conti fatti mi stanno un po' sulle balle e spiego anche il perché.
Il genio è fondamentalmente una persona con una intelligenza superiore alla media (o meglio con un certo tipo di intelligenza superiore alla media) che si è specializzata in una determinata attività e si è sbattuta i maroni per tutta la vita dedicando la maggior parte del suo tempo a un certo di tipo di studi relativi quella attività. Ora tutto ciò è naturale: facciamo ciò per cui ci sentiamo gratificati. In parte l'ho fatto anch'io, avendo un'intelligenza superiore alla media in una certa area mi sono dedicato soprattutto a quella (che poi tra parentesi a me non sembra chissà che, eh: più che altro spesso ho l'impressione che sia tutto il resto della ggente che è incredibilmente stupida su certe cose). Avere la prova di essere davvero più intelligente della media dà soddisfazione; oltre alla naturale fascinazione per i propri stessi processi mentali: insomma è appagante. Il punto è che così però ci si sviluppa unilateralmente. Molti grandi geni sono stati dei fallimenti totali nella vita e psicologicamente disturbati. Senza contare che a me affascina non chi è specializzato in un certo campo, ma chi ha una cultura trasversale su un po' tutto lo scibile umano, ma inevitabilmente non approfondita in modo incredibile in tutti i campi. Nei miei sogni di gloria ci sono una quindicina di lauree.
In conclusione: il genio.
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04-11-2010, 19:40
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcherII
Per tutti quelli che nella vita si son sentiti spesso definire "genietti": come lo prendete 'sto fatto?
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Io m'incazzo solo quando questa "lode" è il preludio alla richiesta di un favore, cioè quasi sempre.
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04-11-2010, 19:58
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
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Anch'io sono stato a volte additato come genietto... anche se so perfettamente di non esserlo... Perchè mi consideravano così? Perchè l'unica cosa che mi è riuscita decentemente in tutti questi anni è stato lo studio. punto. Semplicemente mi davo da fare in quello che dovevo studiare per il liceo. Con tutto il tempo che ho avuto libero nell'adolescenza (ero sempre in casa) avrei potuto farmi una cultura da Pico della Mirandola, avrei potuto imparare a suonare 2-3 strumenti, invece niente, sono solo stato un gran scansafatiche. Mi sono limitato a svolgere i miei studi scolastici in maniera discreta (non eccellente preciso, discreta) per senso di dovere, e basta. Anche ora all'università non sono tra quelli che hanno la media più alta.
Allora genietto per cosa??? Per avere solo un pizzico in più di cultura della media, e solo perchè gli altri, invece di studiare le materie di liceo come meritavano, andavano in motorino con le ragazze?? Non ho avuto la loro vita sociale, non ho avuto mai nessun impegno particolare che mi portasse via tempo, e non sono stato in grado nemmeno di eccellere nell'unico campo in cui avrei potenzialmente potuto farlo. E mi sono anche sentito dare del genietto... Sembra quasi una presa per il c**o -.- Mi unisco a te Moonwatcher. Odio anch'io i genietti
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04-11-2010, 20:02
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Condivido tutto il discorso. Io sono stato definito sempre superiore alla media...il bello è che ci credevo e ci ho vissuto pure un po' con questa concezione "per tirare a campare".
Poi mi sono reso conto che in fondo ero diventato abbastanza "stronzo" nel senso che mi credevo migliore degli altri e ho cercato di abbandonare questi pensieri.
Ci sono riuscito ma ci ricado facilmente, cmq io mi sento inetto in molte cose, spesso basta una frase per alimentare sentimenti di inferiorità e i voti che ho sono sempre troppo alti per quello che ho dato.
Non mi da fastidio il genio, mi da fastidio il genio che te lo fa notare, mi da fastidio l'idiota che si crede genio e vuole convincere pure te che lo sei.
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04-11-2010, 20:04
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcherII
Per tutti quelli che nella vita si son sentiti spesso definire "genietti": come lo prendete 'sto fatto?
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Fanculo! Ho già letto questo e mi ha già fatto andare il topic di traverso.
No, vabbeh dai, ora faccio uno sforzo di leggere tutto..
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04-11-2010, 20:07
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Perchè l'unica cosa che mi è riuscita decentemente in tutti questi anni è stato lo studio. punto. Semplicemente mi davo da fare in quello che dovevo studiare per il liceo. Con tutto il tempo che ho avuto libero nell'adolescenza (ero sempre in casa)
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Penso che questo accomuni molti di noi: non siamo così perché genii ma perché abbiamo avuto moltissimo tempo per studiare
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04-11-2010, 20:14
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#7
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Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: PURTROPPO NAPOLI
Messaggi: 4,470
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l'unico genio che non odio è quello della lampada al quale vorrei chiedere un solo desiderio manco i canonici tre: fai sparire la razza umana dall'universo!
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04-11-2010, 20:37
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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A volte anch e ame hanno detto genio, ma li perdono perchè non sapevano ciò che dicevano .
Personalmente genio non mi sono mai reputato, più intelligente e più profondo della media delle persone che ho conosciuto questo sì.
Per un pò mi sono beato di questa sensazione ma poi ho visto che non portava alla fine , specie sul versante sociale, risultati concreti, e oltretutto non sarei mai diventato un Caravaggio, un Leonardo o simili.
Anzi forse la cosa mi porta ad innervosirmi di più perchè mi immagino cose molto belle e quando vedo la realtà ci sofro ancora di più, forse se avessi avuto meno "immaginazione" e spinte a voli pindarici mi sarei rassegnato prima.
Una cosa ulteriore che ho capito ad un certo punto è che è utile incontrare qualcuno più in là di noi e che non lo fa pesare, può aprirti gliocchi su svariate cose , quindi avere un pò di umiltà fa senza dubbio bene, ridimesionarsi lascia, tre l'altro, molti più margini di miglioramento, non ci fa sentire arrivati quando ancora non lo siamo.
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Ultima modifica di Myway; 04-11-2010 a 20:54.
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04-11-2010, 20:38
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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In quanto ad intelligenza sono assolutamente nella media, forse un po' sotto.
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04-11-2010, 21:01
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#10
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Intermedio
Qui dal: Jul 2008
Ubicazione: Provincia di Napoli
Messaggi: 215
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Bisogna poi vedere chi è la persona che definisce genio un'altro, spesso gente che non ha nessun titolo appioppa ad altri etichette con troppa leggerezza.
Comunque per me genio, limitatamente al settore scolastico, è quello che eccelle non in una o due materie, ma nella quasi totalità delle materia, per esempio prende 9 sia in latino che in matematica e fisica e logicamente l'inglese per lui è quasi una seconda lingua. Inoltre si iscrive all'università e consegue per esempio una laurea in Medicina (dove è entrato posizionandosi ai primissimi posti) Ingegneria o Giurisprudenza con 110 e lode nel tempo regolare. Ecco se risponde a queste caratteristiche allora io mi sento di riconoscergli questa qualifica. Va da se che esistono geni appartenenti ad altre categorie io mi sono limitato al campo dello studio, poi si potrebbe estendere il discorso allo sport, all'arte, all'imprenditoria, al rimorchio! ecc.
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04-11-2010, 21:04
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: limbo
Messaggi: 2,852
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcherII
Per tutti quelli che nella vita si son sentiti spesso definire "genietti"
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No..non è il mio caso..
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04-11-2010, 21:08
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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La categoria del genio è veramente mortificante perché illude i ragazzi di possedere enormi qualità che però valgono solo nel periodo scolastico, mentre in quello lavorativo e sociale (95% della vita) contano molto ma molto poco.
Però essere capaci di studiare determinate materie con profitto è sempre un dono. Odiamo tale categoria perché odiamo la strumentalizzazione e l'illusione di "grandezza" che ci propinano insegnanti e genitori.
Io sono un c.d. "genio" ma il mito mi è crollato in età piuttosto precoce, assieme alla voglia di studiare e di utilizzare le mie presunte capacità.
Sinceramente, non ci ho guadagnato granché. Era meglio continuare a vivere credendo che lo studio fosse tutto, almeno adesso avrei un buon lavoro.
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04-11-2010, 21:25
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: 4700 km a nord dell'equatore e 300 km a sud del 45° parallelo
Messaggi: 8,187
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Essere i migliori a scuola non è sinonimo di genio,
un mio amico che veniva con me a scuola, prendeva 10 in ogni materia, poi si iscrisse all'università, scelse la sua materia preferita, matematica, e "non ha cavato un ragno dal buco"...adesso fa il pizzaiolo.
I geni sono quelli che ha 10anni vanno all'università e quelle persone che hanno una profonda curiosità per tutto ciò che li circonda, dalla medicina, alla psicologia, dalla fisica alle scienze.
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04-11-2010, 21:37
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da missim
Essere i migliori a scuola non è sinonimo di genio,
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Sì, è ovvio: i ragazzi a cui viene dato quell'appellativo sono semplicemente persone intelligenti, non "geni".
Quote:
Originariamente inviata da missim
un mio amico che veniva con me a scuola, prendeva 10 in ogni materia, poi si iscrisse all'università, scelse la sua materia preferita, matematica, e "non ha cavato un ragno dal buco"...adesso fa il pizzaiolo.
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Visto che stiamo parlando di intelligenza, ti invito a notare che l'intelligenza spessissimo è totalmente scorrelata dalla realizzazione professionale e/o sociale.
Conosco persone sveglie che hanno ottenuto un altissimo livello di realizzazione, e persone molto intelligenti che stentano a trovare una loro via.
Io non commento neanche la mia situazione, perché ultimamente stento a capire se sono per davvero una persona intelligente o no...
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04-11-2010, 21:43
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#16
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Italia del Nord
Messaggi: 166
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Bisognerebbe capire cosa si intende con il termine intelligenza.
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04-11-2010, 22:17
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#17
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,038
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Io penso che esistano quattro qualità che possono (o ptrebbero) contribuire alla costruzione della nomea di "genio" se sviluppate in massimo grado tutte e quattro:
1. intelligenza
2. istruzione
3. cultura
4. educazione
L'intelligenza credo possa essere una qualità estremamente personale, nel senso che o la si ha, o non la si ha. Punto. La si può sviluppare, certo. Ma la si può anche perdere se non la si allena.
L'istruzione... beh, io la ritengo il "classico pezzo di carta", anche se alcune volte influenza notevolmente le altre tre qualità. E' la qualità che dà la forma mentis alla persona. Ma di suo non è e non può essere l'unico metro di giudizio.
La cultura è qualcosa secondo me di molto simile alla curiosità, una sorta di istruzione personale che si crea autonomamente. Leggere molto, ad esempio, PUO' essere segno di intelligenza, NON è legato all'istruzione, ma E' segno di cultura e AUMENTA la cultura. Un circolo virtuoso, che si può anche creare partendo dal nulla.
L'educazione la vedo quasi (ripeto: QUASI) come un'amalgama delle tre qualità precedenti, e non certo come sinonimo di "buona educazione". Io la intendo più che altro come un modo di rapportarsi alle persone, modo influenzato dalle altre tre qualità, ma che può avere meccanismi autonomi.
Ma questa è solo la mia idea...
P.S.: una sola volta mi sono sentito dare del "genio". Dal più bravo della classe, che era pure uno dei più estroversi e popolari. Lì per lì non sapevo se intenderla come un complimento (e conoscendo il ragazzo, lo era, ma me ne sono accorto molto dopo...) o un'offesa. Io l'ho preso come un'offesa. Che rivolgevo a me stesso. Forse lui aveva notato in me qualche qualità che lui sapeva di non avere? Mah... tanto io gli riconoscevo molte più qualità di quante lui ne avrebbe potute trovare in me...
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04-11-2010, 22:35
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,535
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salve, sono il genio della lampanda ed è per questo che mi strofino sempre
uahahaha
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04-11-2010, 22:49
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#19
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,038
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Quote:
Originariamente inviata da Miky
salve, sono il genio della lampanda ed è per questo che mi strofino sempre
uahahaha
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Ahahaha!!!
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04-11-2010, 23:23
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#20
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Italia del Nord
Messaggi: 166
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E se l'intelligenza esprimesse anche la capacità di adattarsi all'ambiente circostante? Il sociofobico come si colloca?
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